Clementine
Là in un canyon nel lontano
ottocentotrentasei
c'era ancora un omettino
con la figlia Clementine.
Rit.
O mia cara (x3)
Clementine
mi sorridi come ai tempi
di una favolla lontan.
Era lieve come fata
le scarpette oimè, oimè
eran scatol d'aringhe
numero cinquantatrè.
Rit.
Un bel giorno ad acque chete
con le ochette se ne andò
scivolò dentro ad uno stagno
e impigliata vi restò.
Rit.
Affiorò su su dal fondo
qualche bolla rossa e blu
ma nuotar io non sapevo
Clementine or non è più.
Rit.
Nel mio sogno tu ritorni
la tua gonna rossa a pois
mi sorridi come ai tempi
di una favola lontan.