TEMPO E'

-Informazione
-Spazio

Vogliamo lavorare a dei concetti che abbiano a che vedere con lo spazio dell'informazione?
Che cosa intendiamo per spazio dell'informazione?

La nascita dell'architettura funzionalista è la risposta alla Meccanizzazione, l'architettura ha creato uno spazio capace di funzionare sulla rottura rispetto ad alcuni concetti precedenti (umanesimo e prospettiva con la visione dell'uomo al centro da cui discende un'idea di spazio e architettura).
Esiste una maniere in cui i concetti portanti di un epoca si possono trasmigrare ad una idea di architettura.
Lo spazio che ha a che vedere con l'informazione è un movimento incerto.

 

Informazione :

- valore convenzionale (differenza tra realtà normale e mondo informazione)
riprendiamo l'esempio del punto-dato, nel mondo informatico esistono solo informazioni e non dati e noi trattiamo in questo contesto;
- "se in informatica non esistono dati ma solo informazioni allora tutto è in- formazione" cioè dinamico perchè :
a. è facile cambiare il dato
b. è facile cambiare la forma in cui calcolo i dati ( Modello), strutturare i dati tra loro, si intende un'equazione che collega tra loro i dati ed è continuamente variabile in un ambiente informatico.
Da ciò deriva che l'informazione in un ambiente informatico assomiglia all'acqua, massa fluida modellata attraverso i dati, creiamo delle sovrastrutture per definire i dati.

Spazio :

calcolato analiticamente per capire il ruolo che puo' avere lo spazio dell'informazione.

Procediamo per esperimenti.

Un concetto radicato nel modo di pensare è che il sistema cartesiano e newtoniano, che presuppone uno spazio a tre dimensioni sia un dato certo, questa idea che esista uno spazio assoluto è scontata e non viene sfidata, tanto meno nell'educazione architettonica; non pensiamo che si possa creare una idea di spazio differente in cui inserire i nostri prodotti.

Dobbiamo inserirci in un ambiente diverso.
Tutto ciò diventa rilevante perchè ci stiamo muovendo da un ambiente meccanico oggettivo ad uno informatizzato e soggettivo.

Nuovi assunti:

1_il tempo è la prima dimensione dello spazio,
quindi non si ha spazio senza tempo.
Einstein nel 1916 scrisse sull'argomento, sostituendo al termine spazio il termine moto relativo.
Il tempo è la quarta dimensione dello spazio?
Il tempo è sempre una maniera attraverso cui capire lo spazio.
Il punto ha zero dimensioni, quindi è a zero tempo?
Questo è un problema enorme che va dalla teologia alla fisica all'astrofisica....
Il tempo e lo spazio si generano insieme come esplosione di un punto (teoria del Big Bang).
Che cosa faceva Dio prima di creare l'universo?
Il tempo è stato creato con l'universo, quindi la domanda non si pone.

2_lo spazio è un intervallo percorribile.
La minima dimensione di un intervallo percorribile è la linea.
Possiamo fare una ipotesi conoscitiva di un mondo ad una dimensione : solo percorrendolo e individuando il tempo che si impiega a percorrerlo.
Un mondo a due dimensioni navigabile da un verme piatto ; un mondo a tre dimensioni apparentemente il nostro.
Ogni sistema di grado inferiore è contenuto da uno di grado superiore, il livello inferiore genera il superiore : il punto è contenuto nella linea, la linea nel piano ...
Le uniche regole che valgono sono quelle del tempo, alcune regole vengono infrante nei livelli superiori, ogni sistema ha un suo insieme di regole che non sono valide per tutti i livelli del sistema.
Nel mondo a due dimensioni il verme piatto può conoscerlo solo percorrendolo; i sistemi di riferimento variano da mondo a mondo .
Il tempo è l'unico modo di conoscere lo spazio, ma i sistemi di riferimento cambiano : Concetto del salto può rompere il sistema di regole di un mondo solo guardandolo da un sistema superiore.
I pesci hanno una idea di come sia fatto il mare?
Lo possono capire solo saltando fuori, cioè guardandolo da una prospettiva differente.

Concetto di proiezione.
Quello che ci appare a un livello inferiore del livello superiore (proiezioni ortagonali 2d di un mondo 3d).
Se vivo in un mondo a due dimensioni e ci metto un cubo vedo solo delle linee.
Il tempo è l'unico modo di conoscere lo spazio, non solo quello dove sono, ma anche quello dei livelli superiori .
Ipercubo : spazio a quattro dimensioni generato dalla traslazione di un cubo.
Protesi tecnologiche.
Costruire protesi tecnologiche che ci diano la possibilità di conoscere i mondi di livello superiore (il connocchiale, il telefono, la televisione, ecc...) rompendo una serie di convenzioni, i nostri confini naturali.

1_Il tempo è la prima dimensione dello spazio.
2_Lo spazio è un intervallo percorribile.
3_Il punto non ha nè spazio nè tempo.
4_Ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto in uno superiore.
5_Da un sistema inferiore posso avere la prioezione di uno superiore.
6_Ogni sistema di riferimento ha delle sue regole, un suo spazio e un suo tempo.
7_In ogni sitema di livello superiore coesistono infiniti sistemi di livello inferiore.

In uno spazio ha quattro dimensioni esistono infiniti mondi tridimensionali.
Come è fatto un spazio a quattro dimensioni?
Vi è la compresenza di interi mondi tridimensionali .
Qual'è la navigabilità di un mondo a quattro dimensioni?
Esattamnete quella del salto, posso cambiare continuamente volume, cioè mondo, questo salto è spazio-temporale .
Attraverso le protesi tecnologiche è possibile effettuare le proiezioni di mondi diversi compresenti l'uno nell'altro e che ruotano tutti intorno alla parola informazione, proiettare un mondo 4D in un mondo 3D significa proiettare la compresenza di più mondi 3D e di più sistemi di riferimento.
Quello che si avvicina di più a questa operazione è internet.
Tra le protesi tecnologiche più importanti di oggi c'è internet che rompe costitutivamente una serie di convenzioni di unicità dei sistemi spazio-temporali.