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- LEZIONI - ANNO 2006 - PROF. ANTONINO SAGGIO -
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INFORMAZIONE MATERIA PRIMA DELL’ARCHITETTURA

Che cos’e’ l’informazione?

Prendendo un foglio di carta bianca e una matita, appoggiando la matita sul foglio si lascia un segno, un punto. Le domande da farsi ora sono le seguenti:

1- Quanto e’ grande ?
2 - Che cos’e’ ?

Per rispondere alla prima domanda, abbastanza immediata, ci si puo’ avvalere di qualsiasi strumento di misura, visto che ci viene espressamente richiesta una dimensione, l’unica cosa che quasi sicuramente non verra’ in mente e’ quella di dire che sia immisurabile. Pero’ avvalendoci di un postulato di Euclide che dice che un punto non ha dimensioni o meglio non ha parti,ci troviamo di fronte a una contraddizione.
Per superare quest’ultima dobbiamo considerare le seguenti formulazioni:

1 -chiamo dato il minimo elemento di modifica di una situazione precedente.
Il punto da noi disegnato su un foglio bianco, dimostra che prima esisteva un foglio bianco e ora no.
2 -i dati sono soggetti a molteplici convenzioni.
Quindi il dato acquisisce un significato se associato a una convenzione. Dipende in quale contesto ci troviamo. Applicare ad un dato una convenzione innesca la formazione di un mondo, questo ci porta ad una terza formulazione.
3 -Informazione e’ l’applicazione di una convenzione ad un dato.
Informazione, nel significato comune, e’ un’insieme di dati con valore oggettivo, scevro da giudizi personali.
Nell’ informatica questa definizione funziona ugualmente considerando che:
4 –In informatica non esistono dati, ma sempre e solo informazioni.
I programmi sono convenzioni. Tutto dipende dalla convenzione utilizzata, infatti per noi ora quel puntino potrebbe essere la lettera o dell’alfabeto, il numero 0, un ovale, ecc.
5 –Se in informatica non esistono dati, ma solo informazioni, allora in informatica e’ tutto in formazione.
In-formazione significa che tutto e’ in costante, dinamico muoversi e divenire. E dice anche che il territorio in cui si muove e’ quello elettronico.
Dallo Zingarelli: informare e’ “modellare secondo una forma“ e le informazioni sono di questa modellazione “gli atti”.
6 –Se in informatica e’ tutto informazione, il prendere forma dell’ informazione si definisce modellazione e si esplica nella creazione di modelli.
Modello e’ la maniera di legare dinamicamente le informazioni. In informatica esistono molte famiglie di modelli, la piu’ semplice e’ quella rappresentata dal foglio elettronico che lega l’una all’altra informazione attraverso formule matematiche e che permette percio’ il costante aggiornamento di tutti i valori al variare di una informazione. Esistono da tempo modelli spaziali ed architettonici che legano le informazioni geometriche , spaziali, costruttive di un progetto, per cui al variare di un dato e’ possibile verificare cosa accade in tutte le informazioni interconnesse nel sistema progetto. In questo contesto un progetto tende a funzionare come un insieme di equazioni che rappresentano specifiche sotto aeree del progetto. Non si progettano “forme” definite ma “famiglie di forme” possibili.
Il progettare e il pensare all’architettura si muove dunque all’interno di una rete di informazioni modellabile e fluttuante.
Dunque al centro del processo informativo dell’architettura ci sono i materiali, le funzioni, le costruttivita’ oppure il nostro modello mentale di spazio?
Gli architetti di nuova generazione stanno lavorando per capire come i modelli dinamici, interconnessi, mutabili che rappresentano il cuore della rivoluzione informatica trasmigrino in un’architettura che ne sia la reificazione. Se questa ricerca costituisce l'orizzonte di una nuova fase dell’architettura, la sua materia prima, l'acqua che nutre la ricerca e che si muove in onde, gorghi, mulinelli, cascate, si chiama informazione. La materia prima di una nuova fase dell'architettura.

 

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