La regione approva nuovi aumenti di biglietti e abbonamenti (27/8/2008)
A settembre le ferrovie, con il benestare della regione Emilia Romagna,
aumenteranno nuovamente il costo di biglietti e abbonamenti (+5% gli annuali, +6% i
mensili).
Il regalino come sempre viene fatto nei mesi estivi per evitare le proteste dei pendolari
in ferie. Il metodo è sempre lo stesso: chiedere aumenti più alti per poi scendere a un
compromesso e far sembrare generose le ferrovie, che concedono lo sconto sugli aumenti
richiesti, e capace la regione nel contrattare con le ferrovie.
Si tratta del solito giochetto per mostrare all'opinione pubblica che tutti hanno fatto il
proprio dovere in favore dei viaggiatori.
Di fatto gli aumenti sono ben al di sopra dell'inflazione e, cosa ancor
più grave, non corrispondono ad alcun miglioramento del servizio, tanto che anche i
sindacati dei ferrovieri parlano di crescente degrado e inaffidabilità.
Temiamo che i soldi che continuano a spillarci finiscano nei soliti inefficienti appalti
FS o nei sempre ricchi stipendi di qualche dirigente di nomina politica che deve render
conto più agli ordini di partito che ai bisogni dei viaggiatori.
L'unica maniera legale di riprendersi i nostri soldi è quella di fare causa alle ferrovie
per tutti i disservizi e i disagi che ci creano, come la nostra associazione sta facendo
da diversi mesi.