Prodi e Moretti a spasso sulla TAV Bologna-Milano (15/12/2007)

Il Presidente Prodi, assieme all’Ing. Moretti delle ferrovie, viaggerà tra Bologna e Milano su un treno speciale che lo porterà sui cantieri della TAV. Speriamo non si tratti di una visita formale voluta più per ragioni d’immagine che di sostanza; organizzata per mostrare che i finanziamenti dati alle ferrovie sono soldi spesi bene. Vorremmo tanto che durante quel viaggio il presidente Prodi, che ci rappresenta, avesse il coraggio di affrontare anche quelle contraddizioni che le ferrovie nascondono ai suoi occhi quando gli chiedono le sovvenzioni. Parliamo per esempio delle inutili duplicazioni di treni, fatte in nome di una regionalizzazione del servizio ferroviario che invece preclude ogni possibilità di razionalizzarlo e crea solo stupide barriere sui confini geografici regionali.
Portiamo come esempio concreto quei treni (una volta Interregionali, ora declassati a regionali) che partono da Bologna per finire la corsa a Piacenza, mentre sarebbe più logico farli arrivare fino a Milano; e di quelli che da Parma o Piacenza partono per concludere il viaggio a Milano. Gli orari guarda caso sono sfalsati di pochi minuti per non consentire il trasbordo. Così il treno R 3962 da Bologna, arriva a Piacenza alle 8.02, tre minuti dopo che il regionale R2274 da Parma (7.59 a Piacenza) è partito per Milano. Oltre al danno anche la beffa visto che quest’ultimo ha un orario così allungato che tutti i giorni deve fermarsi fuori Piacenza per molti minuti. Cosa costerebbe farlo partire più tardi da Piacenza? Alle 8.09, contro ogni logica che prevede davanti il treno più veloce, c’è l’Intercity 552. Quello sì ti porta da Bologna a Milano senza dover cambiare, ma costa caro nonostante i tempi siano quelli di un Interregionale.
Così queste “efficienti” ferrovie dal dicembre 2005 preferiscono far viaggiare inutilmente tre treni alla stessa ora su una tratta comune solo per chiedere più finanziamenti alla regione e tariffe più salate ai viaggiatori. Non è che un esempio, ma sono tanti soldini che paghiamo in più alle FS per avere costose e inutili sovrapposizioni, congestione del traffico ferroviario e tanti ritardi.
Chissà se il nostro Presidente Prodi parlerà anche di questo con l’Ing. Moretti?