Opponiamoci agli iniqui blocchi del traffico
voluti dalla Regione (2
5/9/2005)
LAssociazione Pendolari di Piacenza esprime parere fortemente negativo sulle recenti
proposte Regionali e Comunali di blocco del traffico che inizieranno dal prossimo 20
ottobre. LAssociazione ritiene che tali proposte non colpiscano in maniera equa i
reali soggetti inquinanti, ma penalizzino fortemente solo alcune categorie (tra cui molti
viaggiatori pendolari) che utilizzano un veicolo a motore solo per brevi tragitti.
Le motivazioni dettagliate della scelta sono le seguenti:
1. Linquinamento dipende oltre che dal motore del veicolo anche dal
tempo di utilizzo del mezzo. Chi utilizza un veicolo, anche non recente, ma per un tempo
limitato, può inquinare molto meno di quei mezzi catalizzati che hanno il permesso di
circolare per diverse ore.
Il provvedimento di limitazione al traffico che si intende imporre non tiene minimamente
conto di questa considerazione. Vengono così penalizzati soprattutto gli anziani, che
fanno raro uso di veicoli a motore, e molti pendolari che utilizzano il veicolo solo due
volte al giorno per un breve tragitto da e per la stazione ferroviaria.
2. Viene invece consentita la circolazione a quei veicoli diesel Euro 3
che emettono in atmosfera una quantità di PM10 superiore a molti veicoli a benzina pre
Euro. Dato che linquinamento da polveri sottili è di gran lunga la principale causa
dei blocchi del traffico, in quei casi, per imparzialità, si dovrebbe quantomeno trattare
nello stesso modo le due categorie di veicoli.
3. Lutilizzo del catalizzatore è del tutto inutile fino a che non
viene raggiunta una certa temperatura di funzionamento. Questo significa che con
avviamento da motore freddo, per tratti di pochi minuti, (per esempio da casa alla
stazione) un motore a benzina catalizzato inquina come uno non catalizzato. Per chi compie
tratti brevi con partenza da freddo, quindi, lobbligo di acquistare una vettura
catalizzata si traduce in una spesa totalmente inutile.
Va infine osservato che nella stagione fredda lutilizzo del catalizzatore sui
veicoli a benzina non ha praticamente effetto sulla riduzione delle polveri fini emesse
dal motore.
Per tali ragioni riteniamo che i provvedimenti di limitazione al traffico proposti
costituiscono uniniqua ed inaccettabile discriminazione nei confronti di alcune
categorie di cittadini.
Per contrastare questa scelta lAssociazione Pendolari di Piacenza intende
sensibilizzare lopinione pubblica e si riserva di adottare gli opportuni
provvedimenti per la tutela dei diritti di quei cittadini che verranno ingiustamente
penalizzati dalleventuale applicazione del provvedimento.
Per fermare questa ingiusta iniziativa è necessario l'intervento di tutti.
Spargete la voce e spedite le vostre opinioni a:
assmobilita@regione.emilia-romagna.it;
lzanichelli@regione.emilia-romagna.it;
segpres@regione.emilia-romagna.it;
sindaco@comune.piacenza.it;
assessore.calza@provincia.pc.it;
presidenza@provincia.pc.it;