Guerra di ferrovie
(30/6/2004)
Continua la guerra tra le ferrovie Lombarde e quelle Emiliane, ovviamente a danno dei
servizi per i pendolari piacentini, visto che a tutt'oggi sono ancora le ferrovie lombarde
a dettare legge. I treni lombardi nel tratto Milano Piacenza da anni hanno inspiegabili
trattamenti di favore rispetto ai treni emiliani. L'ultimo esempio è del 30 giugno quando
l'IR2137 partito puntualmente da Milano Centrale con direzione Ancona è stato
inspiegabilmente obbligato a rimanere dietro ad un regionale delle ferrovie lombarde in
ritardo. Il sorpasso, che sarebbe potuto avvenire in qualsiasi stazione del percorso dove
il regionale effettua servizio (in maniera indolore per entrambi i treni) è avvenuto
soltanto alla stazione di Codogno, ovvero nella stazione dove il treno regionale aveva
esaurito la sua funzione per i pendolari lombardi. Chi ci sarà stato di così potente su
quel treno regionale tanto da poter far ritardare un Interregionale di 30 minuti?
La cosa curiosa è che in altrettante occasioni, quando sono i treni regionali dei
pendolari piacentini (vedi R20433 delle 18.25 da Milano per Piacenza) ad intralciare con i
loro ritardi i treni lombardi (vedi D2663 delle 18.45 da Milano per Codogno-Mantova), i
treni regionali dei piacentini vengono subito fermati per far passare i treni lombardi.
Non c'è che dire, una bella disparità di trattamento.
E la Regione Emilia come risponde? Probabilmente non ne è nemmeno a conoscenza, visto che
i problemi si conoscono solo quando li si vivono di persona.