Blocco circolazione per i veicoli non catalizzati (29/10/2006)
Come tutti gli anni in questa stagione si ripete la messa in scena dei
blocchi alla circolazione per i mezzi non catalizzati al fine di ridurre, come ha detto
qualche giorno fa Formigoni, le polveri sottili in atmosfera, che rappresentano la
principale causa di inquinamento.
Come sempre le informazioni sono volutamente parziali e non si dice che nei primi 15-20
minuti di circolazione un veicolo catalizzato inquina come uno non catalizzato perché il
catalizzatore si deve scaldare (funziona solo sopra i 300°C). Quindi chi la usa per
alcuni minuti non ha motivo di avere un mezzo catalizzato. Non si dice poi che il
catalizzatore non agisce sulla riduzione delle polveri emesse dal veicolo, ma solo su
alcuni gas. Infine non si considera che l'inquinamento è direttamente proporzionale al
tempo di utilizzo del veicolo, per cui un mezzo catalizzato che circola per molte ore può
inquinare molto di più di tanti mezzi più vecchi che circolano solo pochi minuti al
giorno.
Quest'anno inoltre i veicoli non catalizzati saranno penalizzati due volte, perché oltre
a non poter circolare saranno anche gravati da un bollo più caro.
E' evidente che lo scopo principale di tutta questa operazione non è certo quello di
tutelare la salute dei cittadini ma quello di incentivare il mercato di auto e moto.