Sembra proprio che i metodi studiati dei dirigenti FS su come spillare
soldi dai viaggiatori non conoscano limiti. Abbiamo scoperto che da qualche tempo le FS
hanno creato due società "Grandi stazioni" e "Cento stazioni" (sempre
del gruppo ferrovie) che gestiscono le stazioni ferroviarie. I dirigenti di queste
società hanno pensato bene di mettere a pagamento i servizi igienici delle stazioni da
loro controllate. Noi lo abbiamo verificato a Milano Centrale dove il costo per accedere
al bagno, anche solo per lavarsi le mani o fare pipì, è di ben 0.7 Euro. Il servizio
inoltre è disponibile solo dalle 6 alle 23. Non è dato di sapere cosa si debba fare se
la pipì, o altro, scappa al di fuori di quell'orario. Chi lo ha provato dice che, in
perfetto stile FS, il servizio è pure scadente.
Riteniamo che vi siano gli estremi per una denuncia poiché in un luogo pubblico come una
stazione, con treni che arrivano o partono anche in altri orari, i servizi igienici
dovrebbero rimanere sempre accessibili.
Servizi fondamentali come quelli igienici dovrebbero poi essere forniti gratuitamente da
chi gestisce il servizio ferroviario, come peraltro è sempre stato fino ad ora. E' come
se al ristorante chiedessero di pagare per andare in bagno. Non si capisce perché se
prima il costo dei servizi igienici era compreso nel biglietto ora questo non vale più.
Insomma queste nuove società sembrano seguire la solita filosofia FS cercando di spillare
più soldi possibile dalla clientela. Non ci stupiremmo di sapere che la pachidermica
struttura dirigenziale FS abbia pure previsto una ben remunerata carica per la
supervisione dei gabinetti.
Vista la penosa situazione del sistema ferroviario vien da pensare che essendoci dentro
fino al collo i dirigenti FS stiano cercando di trarre profitto anche da quella.