Le ferrovie hanno pianificato un aumento dei biglietti dei treni pari all'1.9%. Un giornalino che viene inviato via mail a molti pendolari e che apparentemente sembra essere dalla parte dei pendolari, giustifica l'aumento dicendo che da molto tempo le ferrovie non praticano aumenti e che comunque l'aumento è entro il tasso di inflazione. Stranamente quel giornalino dimentica che lo scorso anno vie è stata l'introduzione dell'abbonamento solare con l'obbligo di stipulare gli abbonamenti dall'inizio del mese con un aumento reale di costi per i pendolari del 6% (ben sopra il tasso di inflazione. Senza contare i fortissimi aumenti degli anni scorsi (vedi articolo).