mazzola valentino

valentino mazzola
Valentino Mazzola Valentino Mazzola ( Cassano d'Adda , MI , 26 gennaio 1919 - Superga , TO 4 maggio 1949 ) è considerato il giocatore italiano più completo di sempre. Mediano, regista, attaccante e
giorgio ferrini
del Torino.                         Si lo so, tutti penseranno che abbia dimenticato Valentino Mazzola, il capitano del Toro più forte di sempre ma non è così.                             
bell'articolo di gianni mura sui brasiliani da repubblica.it
nell'area avversaria, a cercarlo. Dicono i vecchi che questa fosse una prerogativa di Valentino Mazzola, che non ho mai visto giocare. Lo era di Bobby Charlton e Di Stefano, tra quelli che ho
rava, il nonno dei bianconeri e non solo
cresciuto a "pane e calcio", sulle sue ginocchia, con i racconti di Meazza, di Piola, di Valentino Mazzola, di Borel e di Vittorio Pozzo. Se oggi cerco insistentemente di fare questo mestiere,
La sottile linea granata
in Serie A con 39 punti. Nel 1942 ecco, dal Venezia, i gemelli di centrocampo Ezio Loik e Valentino Mazzola. La più grande squadra italiana d?ogni tempo è fatta. 1942-43 ? Prima a vincere scudetto
La folla che il 15 maggio si trascina in via Filadelfia
e Maroso, Loik e Valentino, mai più i loro quarti d'ora. Tutto finito, per sempre.Sulle gradinate e dentro il campo solo sarà il destino dei numeri 10? Beh, con capitan Mazzola saranno vietati
coppi e tarzan
di un mese dopo la tragedia di Superga. Fausto è tifoso torinista ed amico personale di Valentino Mazzola. Che l'impresa del Giro sia anche un omaggio all'amico scomparso? Clicca per ingrandire
mondiali: il calcio è una metafora della vita da ascoltare in podcast
del successo a soli 19 anni. Indocile emulo degli epici paladini Anastasi, Furino, Valentino Mazzola, Gentile, Schillaci… O, addirittura, Alfredo Di Stefano, oriundo siciliano che in
Quando capiremo cos'è veramente il calcio sarà troppo tardi!
dovrebbero provare rispetto. I biancazzurri erano avanti di tre gol, quando capitan Valentino Mazzola si scoccia, arrotola le maniche granata fino ai gomiti e grida «Alè!»,la tromba che suona
giustizia per egri erbstein
del Toro) si è parlato del Grande Torino soltanto attraverso le gesta dei giocatori (Valentino Mazzola in testa), al massimo del suo presidente (Novo), addirittura del trombettiere che incitava