G.A.P.
Gruppo Amici del Pelaverga
Quante parole possono essere utilizzate per descrivere una qualunque cosa, possiamo usare parole
semplici o parole roboanti, tratte dal quotidiano linguaggio o pressochè incomprensibili ai molti.
Una cosa certa è che chi vi ascolta misura la "verità" di quello che dite sulla base della professionalità
con cui lo dite; per questo motivo riportiamo di seguito alcune descrizioni date al nostro Verduno Pelaverga
in modo che possiate "apparire" anche voi dei professionisti.
....il colore è cerasuolo, di media concentrazione. Il naso inizia con note erbacee per poi aprirsi e si avvertono le spezie e buone tessiture floreali.
La bocca è abbastanza ricca, con notevole nerbo acido, attraversata dal sentore di pepe, mentre il retrogusto propone una sensazione erbacea che richiama il geraneo.
....il colore si presente rubino di media intensità, mentre al naso è piuttosto originale: ha sensazioni evolute, come di ripasso, dove si avverte il pepe, ma anche qualche nota chinata.
Bocca sapida, discretamente ricca, con un finale che dà un'impressione di cotto e forti sentori pepati.
....la beva è piuttosto aggressiva, un pò ruvida, denota un frutto molto ricco e fa prevedere buona longevità al vino.
....si notano il pepe appena macinato, la noce moscata, il geraneo. La bocca è tutta giocata sulla sapidità e sull'aromaticità, ben equilibrate da una notevole ricchezza estrattiva e da un discreto nerbo acido.
Si desidera ringraziare l'amico Bruno per il contributo fornito nella realizzazione di questa pagina.
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