Appena arrivati l’Islanda ci si presenta. L’aeroporto di Keflavik, sobborgo di Reykjavik, si trova in una landa desolata dove immediatamente comprendiamo l’anima del Paese; anche se tecnologicamente molto avanzato è un mondo a sé stante, in una dimensione differente dalla nostra. Case isolate, cavalli al pascolo e lava, ancora lava ovunque. Prima di iniziare il giro, visitiamo la città alla ricerca degli ultimi rifornimenti. Reykjav molto piccola e colorata è di un grigiore desolante, sebbene è il 9 agosto pare di essere in gennaio. Meno male che per il resto della vacanza ci accompagnerà il sole! Le foto confermano che il viaggio non si è svolto all'insegna della comodità! Partendo con Avventure nel mondo i partecipanti devono sapere che saranno loro a guidare, a montarsi la tenda a cucinare, etc... L'Agenzia fornirà soltanto un "capogruppo" che coordinerà tutti, deciderà il percorso da farsi e si occuperà delle prenotazioni per i pernottamenti, del volo aereo etc..
Così dunque incomincia il nostro viaggio!!!
Foto 1 panorama invernale della città.
La foto 2 rappresenta i nostri sforzi nel caricare taniche di gasolio sul furgone affittato. La Foto 3 rappresenta il primo dei nostri consueti pranzi a base di pane e formaggio consumati sul cofano dell'auto. Addentrandosi nel paese è infatti raro trovare ristoranti o Mcdonalds. Meno male!