APRILIA CAPONORD RALLY
Testo e foto inviate da Alessandro Bellucci
Impaginazione di Marcello Cesari
     
 

La moto esposta al Motor Show di Bologna del 2002 nello stand Aprilia
 

La "moto totale" diventa inarrestabile. Se con Caponord, Aprilia ha proposto la maxi di riferimento, la versione Rally stravolge la categoria. Per riunire nello stesso mezzo i concetti di turismo, enduro, fuoristrada estremo, stile. Le soluzioni tecnologiche si affinano ulteriormente, equipaggiata com'è con telaio in alluminio-magnesio, il potente bicilindrico 1000 cc e molto, molto altro.

APRILIA ETV 1000 Caponord Rally
Polivalenza e facilità d'uso per un turismo a 360 gradi. Una moto versatile, che si guida con la facilità di un'enduro, ma capace di offrire prestazioni e comfort da vera gran turismo. Di più: i confini che si abbattono. L'etichetta Rally a riassumere un lavoro che ha interessato estetica, tecnica, prestazioni. Ancora più "bella e cattiva".

La Aprilia ETV 1000 Caponord Rally interpreta alla perfezione il concetto di moto totale, adatta per qualsiasi percorso e per qualsiasi uso. Città, turismo, fuoristrada, nulla è precluso al pilota di Aprilia Caponord. Una moto con un cuore sportivo: il prestigioso e performante propulsore bicilindrico a V da 1000 cc, già apprezzato sulle altre maxi della gamma Aprilia. Nuovi freni, nuovi paracolpi, nuove sospensioni, nuova posizione di guida, nuove moto-valigie. Più che una semplice versione, una moto inedita, che estremizza un mezzo già perfetto.

Con Caponord Rally le prestazioni non si misurano più in tempi sul giro, ma assumono una nuova dimensione. La tecnologia è utile per assecondare pilota e passeggero nella loro voglia di esplorare il mondo, nel rendere concreto il desiderio di libertà assoluta. Prestazioni si, dunque, ma con la massima attenzione verso la protezione aerodinamica, la facilità ed il comfort di guida, la fluidità d'erogazione e la fruibilità del prodotto.

Caratteristiche intrinseche alla Caponord, considerata dalla stampa mondiale una delle moto da riferimento tra le maxi bicilindriche da turismo. Che oggi fa un passo in più. Traccia la strada per chi non vuole avere limiti, su due ruote. Nel traffico cittadino e sulla sabbia del deserto, sulle piste sterrate e nel misto veloce.

Una moto nata per un turismo eletto, fatto non solo di prestazioni e potenza, ma anche di piacere di guida. Un piacere da condividere con il passeggero, e che non si modifica quando la moto è in "assetto da viaggio", equipaggiata con baule, valigie laterali, borsa da serbatoio. Un mezzo che, idealmente, permetta di non fermarsi mai, viaggiando con la tranquillità mentale di potere proseguire anche dove l'asfalto termina. E con la Rally di andare molto più in là.

ETV 1000 Caponord non rinuncia però alla sportività: nella linea, nella esclusività delle scelte tecniche, nel piacere di guida, nelle prestazioni; del resto il concetto stesso di sportività è fortemente correlato al marchio Aprilia. Ancora di più nella Rally: più alta, più grintosa, più avventurosa che mai. Insomma una Caponord elevata all'ennesima potenza.

IL PRODOTTO
L'idea progettuale che ha guidato lo sviluppo di questa moto è stata quella di creare una moto capace di offrire soluzioni tecniche uniche e innovative, di garantire prestazioni e potenza al vertice della sua categoria, di offrire una ciclistica impeccabile, abitabilità, comfort e sicurezza ai massimi livelli.
Il motore bicilindrico a v di 60°, è uno dei tanti punti di forza della Caponord. Deriva da quello che equipaggia la RSV, ma è stato profondamente rivisto al fine di renderlo idoneo ad un impiego turistico.
L'ergonomia, il comfort del pilota e del passeggero, la protezione aerodinamica hanno guidato lo sviluppo della moto al fine di permettere anche i viaggi più impegnativi con il minimo affaticamento; la capacità di carico è stata attentamente studiata per offrire la massima versatilità possibile. Il nuovo paracoppa, le nuove protezioni della carenatura in tubi d'acciaio, i paramani, sono dettagli sintomatici di uno spirito ancor più avventuroso. Sempre in piena sicurezza.
La ciclistica, con l'esclusivo telaio a doppio trave laterale parallelo inclinato, in lega di alluminio-magnesio - oltre al telaio reggisella smontabile in acciaio alto resistenziale - caratterizza la moto e offre una rigidità adeguata per essere gratificante anche nella guida sportiva in assoluta sicurezza. Su Caponord Rally, le sospensioni si migliorano ulteriormente, per una grande stabilità e comfort in tutte le condizioni di utilizzo e per garantire adeguato supporto nella guida più spiccatamente off road. Aprilia sale in cattedra: la forcella Marzocchi, con steli di 50 mm (i più grossi della categoria) aumenta l'escursione ruota fino a quota 200 mm. L'idraulica interna è composta dal sistema pistone+lamelle, esattamente come le forcelle utilizzate nel cross, con una regolazione in compressione (sullo stelo dx) ed in estensione (sullo stelo sx). Il tutto si traduce in un assorbimento impareggiabile dei colpi più duri e in un handling di guida mai provato su una maxi enduro.
Completa l'opera il forcellone in lega di alluminio che adotta un nuovo biellismo progressivo, con sistema APS (Aprilia Progressive System). L'ammortizzatore idraulico Sachs ha un serbatoio separato, contenente azoto, per migliorare il raffreddamento nei percorsi più impegnativi, e offre la regolazione dell'idraulica in estensione e compressione, oltre alla regolazione del precarico molla con comando idraulico, azionabile comodamente stando seduti sulla sella. Tutto per migliorare ulteriormente quello che da molti è stato definito l'assetto di riferimento della categoria. Anche al posteriore cresce l'escursione ruota, ora di 200 mm
Su Caponord Rally un'altra novità è rappresentata dalla trasmissione: il pignone passa da 17 a 16 denti, accorciando quindi leggermente il rapporto finale per avere maggior accelerazione e ripresa, una prima marcia meno veloce ma più utile per le situazioni difficili nel fuoristrada, e una velocità di punta ritoccata di pochi km/h ottenuta ad un regime più alto. Resta comunque possibile sostituire il pignone, montando quello standard z=17. Tutte le Caponord sono state omologate per l'utilizzo con entrambi i pignoni.

IL DESIGN
Il design della Aprilia ETV 1000 Caponord Rally è moderno, sportivo e raffinato, ma per nulla futuristico o estremo, per una moto destinata a durare nel tempo, dove la funzionalità delle scelte non deve portare ad elementi di overdesign.
Tutto su Caponord è bello ma, soprattutto, funzionale. Il parabrezza ha il preciso scopo di garantire una perfetta protezione aerodinamica al pilota ed al passeggero. Il corpo centrale della moto (in particolare la zona serbatoio/telaio) è stato disegnato ed ottimizzato per permettere la perfetta integrazione (e protezione) del pilota.
Sulla Rally si aggiungono ulteriori elementi protettivi come il paracoppa in alluminio e il paramotore in fibra di carbonio argentata, sostenuti da un nuovo telaio in tubi d'acciaio. A protezione del radiatore olio c'è una griglia parasassi: mentre la carenatura è riparata da un telaio di tubi d'acciaio altoresistenziale, un accorgimento studiato appositamente per proteggere Caponord Rally da urti o eventuali rovesciamenti laterali. Questi elementi uniscono la massima resistenza alla massima leggerezza e protezione, oltre a dar vita ad un look decisamente aggressivo.
I nuovi paramani, inoltre, si curano della protezione dalle intemperie e dai rami duranti i percorsi in fuoristrada. Anche il silenziatore è interessato dall'opera di restyling, merito delle nuove protezioni in alluminio anodizzato, che uniscono materiali e finiture esclusive, con il solito occhio alla riduzione dei pesi.
Le moto-valigie in alluminio, altra esclusività della Caponord Rally, hanno una capacità di 40 litri cadauna. Pratiche e resistenti, oltre che staccabili e protette da serratura, nascono per l'utilizzo estremo: abbinate al top-case consentono una possibilità di trasporto di ben 110 litri di bagaglio. I supporti in tubi d'acciaio alto resistenziale sono infine studiati affinché servano da protezione della parte posteriore della moto, nel caso si utilizzi senza le moto-valigie.
Come tradizione Aprilia, la moto è stata sottoposta a lunghi test aerodinamici nella galleria del vento, al fine di eliminare turbolenze e garantire il miglior compromesso tra la miglior penetrazione aerodinamica la massima protezione per pilota e passeggero.

IL MOTORE
La ETV 1000 Caponord può contare sulle prestazioni, del bicilindrico V di 60°. In questa versione il V2 Aprilia dimostra tutta la sua versatilità. Potente e grintoso sulla RSV, sulla Caponord è estremamente fluido ed elastico, con una regolare erogazione della potenza e con una curva di coppia eccezionalmente piatta e lineare. Un motore perfetto per un impiego turistico e non esasperato.
Ritroviamo pertanto tutte le caratteristiche tecniche che hanno già reso famoso ed apprezzato il "V990" di Aprilia
· motore bicilindrico longitudinale a V di 60° (corto e compatto, può essere posizionato in maniera ottimale all'interno del telaio), con distribuzione a 4 valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa comandato da un sistema misto a catena e ingranaggi;
· alimentazione tramite sistema di iniezione elettronica.
· accensione elettronica CDI con innesco della carica aria-benzina affidato al sistema TSI (Twin Spark Ignition) che utilizza 2 candele per cilindro. Il controllo dell'accensione è affidato al sistema di gestione integrata del motore che controlla anche l'iniezione (completamente differente rispetto all'unità che equipaggia la RSV mille);
· lubrificazione a carter secco. Il sistema a carter secco consente di avere un basamento più rigido e compatto rispetto al "carter umido", eliminando totalmente i rischi di mancata lubrificazione del motore nel caso di brusche accelerazioni/decelerazioni, impennate. Il V2 Aprilia utilizza una seconda pompa trocoidale di recupero e un serbatoio esterno dell'olio (oltre ad un radiatore posto anteriormente al motore stesso).
· distribuzione mista ingranaggi / catena: la coppia d'ingranaggi (uno per ogni catena di distribuzione) inseriti nel basamento permette di ridurre l'ingombro delle testate.

Anche sulla Caponord sono presenti gli esclusivi brevetti Aprilia:
· il doppio contralbero di bilanciamento AVDC (Anti Vibration Double Countershaft)
· la frizione a comando idraulico assistita dal brevetto PPC (Pneumatic Power Clutch) per il controllo del saltellamento sulla ruota posteriore in staccata.

Il profondo lavoro di modifica operato dai tecnici Aprilia ha permesso di:
· ottimizzare l'erogazione della potenza e di avere una curva di coppia molto piatta
· abbassare il regime di erogazione della potenza massima
· rendere il propulsore adeguato ad un utilizzo turistico della moto, senza penalizzare la brillantezza e il piacere di guida che solo un bicilindrico di alte prestazioni sa offrire.


Ecco, quindi, le caratteristiche tecniche principali che caratterizzano il motore di Aprilia ETV 1000 Caponord:
· pistoni e configurazione della camera di combustione studiati al fine di portare il rapporto di compressione ad un livello ottimale (10.4 :1) per l'erogazione fluida e costante della coppia motore, in particolare ai bassi regimi di rotazione
· alberi a camme, con profilo studiato per aumentare la coppia ai bassi regimi.
· corpi farfallati con diametro di 47 mm. Anche questo intervento è rivolto ad ottimizzare la fluidità e l'erogazione della coppia motrice e della potenza ai bassi regimi di rotazione, aumentando al contempo il valore massimo della coppia stessa.
· Sistema di iniezione elettronica Sagem. La centralina ha il sensore posizione albero motore che legge la posizione ogni 10° di rotazione. Ciò permette di avere maggior controllo sui parametri del motore stesso, il che si traduce in maggiore fluidità di funzionamento soprattutto ai bassi regimi. La gestione del minimo, è automatica con retroazione (non esiste più la levetta dello starter). Gli iniettori (Sagem anch'essi) hanno un sistema brevettato di controllo del flusso di carburante iniettato. La sonda Lambda utilizzata nei collettori di scarico comunica in continuazione con la centralina, allo scopo di ottimizzare la carburazione del motore e ridurre al massimo le emissioni inquinanti. La Caponord rispetta, infatti, i severi limiti Euro 2.
· Mappatura dell'iniezione differente per i due cilindri al fine di ottimizzare la combustione in ogni cilindro. L'introduzione del catalizzatore e della sonda Lambda ha imposto una differente mappatura dell'iniezione che ha migliorato ulteriormente l'erogazione ai bassi regimi senza penalizzare la potenza massima che, infatti, è rimasta identica a quella del modello precedente.
· La centralina è in grado di riconoscere le manovre d'accelerazione e rilascio del comando del gas e varia i parametri d'iniezione del carburante e d'innesco della miscela aria-benzina al fine di avere un'erogazione la più fluida possibile (Dynamic Ignition Advance Control)
· Impianti d'aspirazione e scarico, accordati per offrire la maggior coppia possibile ai bassi regimi. Le trombette di aspirazione sono da 70 mm, i collettori sono accordati alla perfezione con l'aspirazione.
· Generatore di grande potenza, per far fronte a tutte le esigenze di una moto da turismo, come maggiore richiesta d'energia proveniente dal potente gruppo ottico anteriore o supportare i possibili accessori collegabili alla presa esterna di corrente a 12 volt.

Il motore della Aprilia ETV 1000 Caponord eroga 98 cv (72 kW) all'albero a 8250 giri (misurati con correzione ECE) ed una coppia massima di 9.68 kgm (95 Nm) a 6250 giri/minuto.

IL TELAIO

Aprilia ETV 1000 Caponord adotta un telaio in alluminio a doppio trave a geometria variabile (Double Wave Aluminium Beam) in estrusi nervati in lega d'alluminio saldato a parti fuse in lega d'alluminio e magnesio. Una struttura in grado di assicurare il più alto coefficiente di rigidità torsionale della categoria.
Il telaio è stato progettato con estrema attenzione al fine di avvicinare al massimo le masse al baricentro. La sua particolare forma permette di accogliere perfettamente il pilota eliminando al tempo stesso le turbolenze ed il carico aerodinamico dalle ginocchia e delle gambe.
Il forcellone, anch'esso in lega d'alluminio e magnesio, ha il corpo centrale fuso in conchiglia con bracci estrusi e terminali forgiati; rappresenta la miglior soluzione ottenibile per ottimizzare il rapporto tra peso ridotto e rigidità torsionale; il design è anch'esso funzionale al miglior rapporto peso/rigidità.
La versione Rally utilizza sospensioni allungate e rinforzate per migliorare l'utilizzo fuori strada ed aumentare la luce da terra. Cresce ulteriormente la propensione all'off-road con escursione e lunghezza realizzate in modo specifico per affrontare anche percorsi particolarmente impegnativi, Per quanto riguarda l'ammortizzatore, si è invece mantenuta la regolazione idraulica del precarico molla, in modo da adeguare facilmente la moto alle differenti situazioni di carico.
Per non creare problemi di parcheggio, data la maggior estensione delle sospensioni, Caponord Rally adotta un cavalletto laterale allungato e maggiorato nella superficie d'appoggio per non farlo affondare sui terreni morbidi. Su Caponord Rally è di serie anche il cavalletto centrale rialzato, per accontentare i mototuristi.

LO SCARICO
Il sistema di scarico si avvale di due catalizzatori a tre vie, e regolazione carburazione tramite sonda lambda (oxygen sensor), realizzati interamente in acciaio inox (a garanzia di durata e di mantenimento delle caratteristiche nel tempo) che fanno rientrare la Caponord Rally nei limiti della normativa Euro 2. La posizione e la volumetria dei terminali è stata determinata dopo approfondite analisi aerodinamiche e di guidabilità. Questa scelta tecnica garantisce importanti vantaggi tecnici e funzionali:
- assicura l'equilibratura della moto;
- presenta livelli di rumorosità ridotti;
- non genera turbolenze fastidiose in velocità;
- consente di avere una moto stretta e compatta
nella parte posteriore, estremamente pratica e funzionale per il montaggio delle valigie laterali.

SOSPENSIONI
Il gruppo sospensioni è del tipo impiegato nei grossi enduro da competizione; le tarature sono tuttavia state studiate per assicurare sempre ed in ogni condizione un elevato comfort di marcia, sia su strade asfaltate sia su percorsi sterrati.
- Forcella Marzocchi con steli da 50 mm di diametro ed elevata escursione (200 mm) e sistema di regolazione idraulica separata. Aprilia ETV 1000 Caponord Rally è l'unica moto trail bicilindrica ad essere dotata di serie di forcella anteriore con steli da 50 mm di diametro; tale forcella deriva direttamente da quelle utilizzate nelle competizioni fuoristrada, a garanzia d'assoluta performance, robustezza e, soprattutto, elevata rigidità flessionale, fondamentale, considerando la lunghezza della forcella stessa, per la stabilità e la guidabilità della moto.
- Monoammortizzatore posteriore Sachs, con serbatoio d'azoto separato, regolabile in estensione, compressione e precarico molla, che agisce con biellismo progressivo APS (Aprilia Progressive System); la possibilità di regolare la sospensione posteriore (tramite comodo e pratico pomello esterno) permette di adattare l'assetto della moto a tutte le situazioni d'utilizzo, dal "pieno carico" alla configurazione off road. L'escursione ruota è di 200 mm.

IMPIANTO FRENANTE
Su Caponord Rally è ulteriormente migliorato, in vista di un utilizzo più estremo. L'impianto Brembo anteriore utilizza un doppio disco flottante in acciaio inox da 300 mm, con pinze anch'esse flottanti a due pistoncini con diametro differenziato (32 e 30 mm) per compensare l'usura pastiglie (in materiale semimetallico). In tal modo è stato ottimizzato il feeling e la prontezza in frenata, assorbendo meglio le flessioni indotte nell'uso off road. Il freno posteriore è a disco d'acciaio inox da 272 mm e pinza a due pistoncini di diametro 34 mm.

POSIZIONE DI GUIDA
L'altezza della sella da terra cresce, 888 mm, così come quella del manubrio, il tutto per offrire una nuova posizione di guida ideata per ottenere il miglior controllo nell'uso in fuoristrada. La sella rialzata ha un profilo del tutto simile a quello delle moto da cross ed enduro professionali: il risultato è la perfetta visuale del terreno, una posizione che favorisce il rapido alzarsi in piedi sulle pedane, e un profilo più stretto per venire incontro alle manovre off-road. La sella del passeggero è raccordata con quella pilota per avere un piano unico e agevolare al massimo gli spostamenti del pilota, durante la guida fuoristrada. Per adattarsi alla nuova posizione di guida, cambia anche il manubrio, realizzato in alluminio anodizzato, con bracci a sezione biconica dalla resistenza flessionale particolarmente elevata. Il manubrio è montato su riser monolitici, rialzati e montati elasticamente per smorzare le vibrazioni provenienti dal motore. La costruzione monolitica dei riser ha permesso di aumentare la rigidezza del collegamento ruota-manubrio, assicurando la massima efficacia di guida. La protezione l'aerodinamica è perfetta a qualsiasi velocità, grazie al cupolino di grandi dimensioni, ed alla particolare conformazione del telaio e del serbatoio che riparano le ginocchia e le gambe del guidatore: sono così possibili lunghi viaggi in assoluto comfort e senza affaticamento del pilota o del passeggero. L'aerodinamica della moto è stata a lungo studiata nella galleria del vento dell'Università di Perugia. La sella del passeggero, se non utilizzata, può essere rimossa e si viene a creare così un ampio piano di carico; anche senza la sella passeggero, grazie ad un apposito attacco nel coperchio il vano portaoggetti può essere chiuso a chiave. Per avere il massimo controllo nella guida off-road il rivestimento in gomma delle pedane può essere rimosso facilmente per migliorare il grip quando si utilizzano gli stivali da cross. Un altro elemento che aumenta la versatilità della Caponord Rally.

CERCHI E PNEUMATICI

Aprilia ETV 1000 Caponord
è equipaggiata di serie con cerchi a raggi (Tubeless Spokes Rim), esclusivi e brevettati che consentono il montaggio di pneumatici tubeless, con vantaggi assoluti in termini di sicurezza attiva. Si tratta di cerchi particolarmente leggeri, sia i profili esterni sia i mozzi (fusi in conchiglia e con anima a perdere) sono cavi per ridurre al massimo il peso e, allo stesso tempo aumentare la rigidità strutturale. La particolare raggiatura dei cerchi, unita a perni ruota di grande diametro (25 mm anteriore e 20 mm posteriore) permette di ottenere una elevatissima rigidità flessionale del gruppo ruota, fondamentale per la stabilità nelle curve ad alta velocità. Sulla versione Rally sono montati pneumatici tipo "off road allround " omologati per una velocità massima di 170 km/h: nelle misure 110/80 anteriore e 150/70 R 17 posteriore. Ovviamente si possono montare anche pneumatici dal disegno più stradale.

STRUMENTAZIONE
Il cruscotto è costituito da due strumenti analogici ed un pannello multifunzione digitale di facile ed immediata lettura che indica: ora, temperatura ambientale, temperatura acqua del circuito di raffreddamento, livello carburante. Tale pannello informa anche, mediante una scritta "service" del periodo d'effettuazione dei tagliandi e, tramite un codice di servizio, d'eventuali malfunzionamenti dell'iniezione (segnalati anche da un'apposita spia luminosa). La visibilità è assicurata dall'ampiezza degli strumenti e dalla retroilluminazione di colore blu (regolabile su 3 livelli d'intensità), che non affatica la vista e rende ancora più esclusivo e funzionale il cruscotto di questa nuova Aprilia.

COMPONENTISTICA
Tutta la componentistica che equipaggia la Aprilia ETV 1000 Caponord è estremamente curata.
- impianto frenante Brembo. Anteriore a doppio disco flottante d'acciaio inox Æ 300 mm, con pinze flottanti a due pistoncini con diametro differenziato 32 e 30 mm; posteriore a disco d'acciaio inox Æ 270 mm e pinza a due pistoncini contrapposti diametro 34 mm.
- faro anteriore polifocale "free form" con parabole a superfici complesse, realizzato in materiale plastico al fine di ricercare leggerezza ed equilibrio ottimale dei pesi in una zona critica per la guidabilità. Il faro è regolabile sia sull'asse verticale, sia su quello orizzontale in modo autonomo per ogni parabola, caratteristica che risponde in pieno alle esigenze di una moto che può essere utilizzata per turismo ed a pieno carico con borse ed accessori. Peculiarità funzionali sono anche la profondità e la larghezza del fascio luminoso abbinate ad un'eccellente intensità ed omogeneità d'illuminazione; utilizza due lampade alogene di tipo H4 da 55W di potenza;
- Pratica presa di corrente 12 volt per interfono, accessori, ecc.

ACCESSORI
La Caponord Rally è una moto dalla grande versatilità capace di affrontare qualsiasi situazione. Per chi non si accontenta dello spirito avventuriero della nuova versione, ecco alcune chicche a tema.
- Fari supplementari regolarmente omologati per migliorare la visibilità (attiva e passiva) in ogni condizione.
- Paracolpi per fanale anteriore.
- Top-case in alluminio con capacità di 30 litri e serratura di chiusura coperchio.
- Manopole riscaldate e quattro frecce di emergenza.- Navigatore GPS Garmin Street Pilot 3 fissato sul manubrio.
- Borsa morbida da serbatoio

 

Aprilia ETV 1000 Caponord Rally – Scheda Tecnica
(in neretto le variazioni riepetto alla Caponord standard )

Tipo motore

bicilindrico a V longitudinale di 60°, 4 tempi, con doppio contralbero antivibrazioni (brevetto AVDC)

Raffreddamento

a liquido con circuito pressurizzato a tre vie.

Alesaggio e corsa

97 x 67,5 mm

Cilindrata totale

997,62 cc

Rapp. di compressione

10.4

Distribuzione

Doppio albero a camme in testa comandato da sistema misto ingranaggi/catena, quattro valvole per cilindro

Potenza max all'albero

98 cv (72 kW) a 8.250 giri/minuto

Coppia max all'albero

9.68 kgm (95 Nm) a 6250 giri/minuto

Alimentazione

Sistema integrato di gestione elettronica del motore.  Iniezione elettronica multipoint indiretta.

 

Diametro corpi farfallati: 47 mm.

 

Benzina senza piombo a 95 RON

Accensione

Elettronica digitale con due candele per cilindro (TSI, Twin Spark Ignition), integrata con l'iniezione

Avviamento

Elettrico

Lubrificazione

a carter secco con serbatoio olio separato.

Doppia pompa trocoidale con radiatore raffreddamento olio.

Capacità circuito 3,5 litri

Trasmissione primaria

ad ingranaggi a denti diritti, rapporto di trasmissione: 60/31 (1,935)

Cambio

a 6 rapporti, rapporto di trasmissione:

1° 35/14 (2,5)

2° 28/16 (1,75)

3° 26/19 (1,368)

4° 24/22 (1,091)

5° 22/23 (0,957)

6° 23/27 (0,852)

Trasmissione secondaria

a catena

rapporto di trasmissione: 45/16  - pignone z =17 montabile in alternativa

Frizione

Dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico servoassistito (brevetto PPC)

 

 

Telaio

a doppio trave laterale parallelo inclinato  in lega di alluminio-magnesio

Telaio reggisella smontabile  in acciaio alto resistenziale

Lunghezza max:

2300 mm

Larghezza max:

876 mm (al manubrio)

Altezza max:

1460 mm (al cupolino)

Altezza sella:

 888 mm

Altezza manubrio

1135 mm ai punti esterni

Interasse

1568 mm

Avancorsa

129 mm

Angolo di sterzo

27.8°

Sospensione anteriore

Forcella Marzocchi, steli  50 mm, escursione ruota 200 mm. , idraulica interna composta da pistone + lamelle come forcelle da cross, regolazione in compressione (sullo stelo dx) ed in estensione (sullo stelo sx)

 

Sospensione posteriore

Forcellone in lega di alluminio; nuovo biellismo progressivo con sistema APS.

Ammortizzatore idraulico Sachs con regolazione manuale freno in estensione ed in compressione, regolazione del precarico molla con comando idraulico, con serbatoio separato contenente azoto.

Escursione ruota 200 mm

Freno anteriore

Brembo a doppio disco flottante in acciaio inox da 300 mm. Pinze flottante a due pistoncini con diametro differenziato 32 e 30 mm.

 

Pastiglie in materiale semimetallico

Freno posteriore

a disco in acciaio inox da 272 mm. Pinza a due pistoncini diametro 34 mm

 

 

Cerchi

A raggi tubeless con brevetto “ ruota a raggi perfezionata “

ant.:   2.50 X 19"

post.:  4,00 X 17"

Pneumatici

tipo “ off road allround “   V max= 170 km/h

ant.:   110/80  R 19 M+S Tubeless

post.:  150/70  R 17 M+S Tubeless

 in alternativa :

radiali tubeless;

ant.:   110/80  VR 19

post.:  150/70  VR 17

Tensione impianto

Batteria

12 V

12 V 14 Ah

Alternatore

470W

Moto + Pilota + passeggero + bagagli

458 kg 

 

Capacità 25 litri, di cui riserva 5 litri

Ultimo aggiornamento: Dicembre 2002
Testo e foto inviate da Alessandro Bellucci
Impaginazione di Marcello Cesari