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Fumo di tabacco

Nel fumo di sigaretta sono stati identificati due differenti gruppi di radicali, quelli a lunga vita nella fase corpuscolata (fase tar ) che sono fenoli, acidi organici, aldeidi etc .. e quelli molto più reattivi e pertanto di breve vita nella fase gassosa ( fase gas) come la formaldeide, il biossido di N o l' acetone.

Il principale complesso della fase tar è il chinone-idrochinone che consente la formazione del radicale superossido e quindi del perossido di idrogeno e del radicale idrossilico.

La fase gas, contiene piccoli radicali alchilici e alcossilici e per la loro brevissima vita possono solo essere osservati con tecniche di chemioluminescenza o “spin trapping”.

I radicali prodotti nelle mucose ne accelerano l' invecchiamento e la progressione di una eventuale bronchite verso quella cronica fino all' enfisema.

L' azione tossica comporta inoltre l' alterazione di uno dei principali meccanismi di difesa della mucosa bronchiale, cioè la cosiddetta “Clearance Muco-Ciliare” con paralisi delle ciglia vibratili e conseguente ristagno di muco e sostanze tossiche, che possono ingenerare sovra infezioni da virus o batteri.