LA RESISTENZA DI BREVE DURATA

SISTEMA	DURATA SISTEMA	INTENSITA’ LAVORO	DURATA LAVORO	Caratterizzazione della qualità nell’ambito del sistema
ALATTACIDO	0" – 15"	VELOCITA’ PURA	0" – 7"	POTENZA ALATTACIDA
ALATTACIDO	0" – 15"	VELOCITA’ PROLUNGATA	7" – 15"	CAPACITA’ ALATTACIDA
LATTACIDO	15" – 2’	RESISTENZA ALLA VELOCITA’	15" – 45"	POTENZA LATTACIDA
LATTACIDO	15" – 2’	RESISTENZA ALLA INTENSITA’	45" – 2’	CAPACITA’ LATTACIDA
AEROBICO	2’ – 30’ e oltre	DURATA ATTIVA O VOLUME	2’ – 4’	POTENZA AEROBICA
AEROBICO	2’ – 30’ e oltre	DURATA INTEGRALE	10’ – 30’ e oltre	CAPACITA’ AEROBICA

NOTE:

Già in un carico della durata di un minuto il 50% dell’energia necessaria verrebbe fornito per via aerobica.
Dal Monte situa il picco max della curva del lattato ematico intorno ai 30" di un esercizio massimale, la glicolisi anaerobica si sviluppa fino a 45", poi cede il passo ai sistemi aerobici
L’intensità ottimale di recupero, per rimuovere l’acido lattico, è sotto la soglia anaerobica quindi intorno ai 140-150 battiti/min.
Ripetizioni di corse di 45" con 45" di pausa permettono un recupero della frequenza cardiaca da 160 a 120 bpm con accumulo di 10 ml di lattato
Riducendo le pause a 30" la frequenza va da 180 a 145 bpm con accumulo di 15 ml di lattato.
L’allenamento di resistenza deve sempre concludere le sedute, perché la fatica danneggia la coordinazione, la velocità e la forza

Proposte per la resistenza alla velocità:

altri autori propongono:

per la resistenza alla velocità: corse su 60-100 mt. con pause tra 2’-3’, distanza complessiva 300-600 mt.
(3 x 60 mt., 2 x 80 mt., 1 x 100 mt.) x 2; pause 2’ – 3’ – 10’ (sprinter di alto livello)
1 serie di (4-5) x 60 mt., 1 serie di (3 - 4) x 80 mt. (sviluppo del precedente)

per la resistenza lattacida (mezzofondo veloce): corse su 200-600 mt., pause 3’-5’, distanza complessiva 1200-1500 mt.