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"Riflessi sull'Oglio"                        olio 60x30cm


Le opere di questo artista propongono tematiche sempre differenti. La sua esperienza creativa lo porta a sperimentare una pittura chiaramente "impressionistica", realizzando con grande abilità paesaggi della nostra terra lombarda.

Si pensa che Pastorelli attinga a ritemprate generose risorse della sua esperienza musicale. Nel suo laboratorio trova ed elabora il suo processo di formazione ricco di sperimentazioni legate alle sue misteriose alchimie.

Gli ultimi esiti raggiunti nel suo lavoro dimostrano senza equivoci quanto sia fertile la facoltà immaginativa dell'artista.


Pastorelli crede nella 'comunicazione', cioè nella possibilità di trasmettere agli altri la propria visione, i propri sentimenti, la propria capacità narrativa. Le sue opere seguono una traccia realistica fatta di magici ricordi, di accordi cromatici, di intense velature...

Le cascine, il verde dei campi punteggiati dai colori primaverili, lo scorrere del fiume dove gli alberi si piegano al volere del vento,. L'artista é coinvolto intimamente in queste sue composizioni che sembrano catturate da un forte sentimento e da un'innata dote grafica.

Giorgio Balestrocchi


Fino al 2 agosto, presso l'Atelier di via Aselli 78, si tiene una mostra di opere recenti di Giorgio Pastorelli, giovane ma già apprezzato pittore cremonese.
L'artista, che opera prevalentemente nel campo figurativo, realizzando oli, ritratti e trompe l'oeil, propone un'efficace ed originale rivisitazione, in chiave pittorica, di alcuni fra i luoghi maggiormente suggestivi della "Bassa" Padana.
Animato da un vivo spirito di ricerca, egli non si limita a riprodurre paesaggi o scorci: ne cerca invece la poesia. Così, i riflessi dei nostri fiumi, ricchi di infinite sfumature, risultano permeati da un fascino del tutto particolare, inconsueto. Parimenti, i campi nella stagione estiva, dai colori intensi e cangianti, rivelano a pieno quella calura che tutti conosciamo molto bene. Poi opportuno rilevare, nella quadreria di Giorgio Pastorelli, una componente emozionale capace di coinvolgere l'osservatore, anche il meno esperto.
Uno spirito di ricerca che si rivela anche a proposito di un recente ciclo pittorico dedicato alle bellezze naturali del comprensorio di Isola Dovarese, a proposito del quale vale la pena soffermarsi su ciò che egli afferma a proposito dell'ideazione e della realizzazione di queste opere. "Si raggiunge Isola - esordisce Giorgio - percorrendo varie strade, asfaltate o sterrate, che sembrano confluire in questa eittadina con naturalezza, quasi si trattasse del centro di una meravigliosa ragnatela... dalla quale mi sono lasciato catturare. Lungo queste strade -conclude - ho scoperto altri gioielli: piccoli, silenziosi paesi che sembrano preannunciare l'incanto di Isola e il suo generoso offrirsi al mio occhio curioso e instancabile di artista."
Certamente, immergersi nei vellutati colori di Pastorelli significa proprio questo:
provare emozioni.


Simone Fappanni


Le suggestioni della terra padana ha caratterizzato le recenti opere (oli) del pittore cremonese Giorgio Pastorelli, esposte nell'Atelier di  Via Aselli 78. Delicata e chiusa come in un piccolo giardino, eppure percorsa da fremiti e pulsazioni d'acque e di fronde, quella di Pstorelli e' una pittura che si dispiega in un racconto soffuso e sfumato in plein air, dove, sullo sfondo della campagna, si stabilisce l'amoroso colloquio di un giovane con la natura 


 

 

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