Le zavorre sono il vero cuore della pesca a striscio; bisogna saperle scegliere adeguatamente fra i vari tipi di piombo offerti dal mercato per adattarsi alla tecnica che si intende praticare.

 I piombi per lo striscio leggero non superano i 6 - 7 g di peso e non hanno il rivestimento in balsa o in espanso che ne farebbe bombarde. Essendo composti di solo piombo, in acqua tendono costantemente a cadere verso il fondo e quindi bisogna imparare a manovrarli con abilità per poter strisciare nei diversi strati subacquei alle andature gradite dalla volubile iridea. Non sarà facile ma, con l'esperienza e un costante allenamento, diventerà un fatto istintivo armonizzare le diverse combinazioni tra morbidezza della canna, peso del piombino, lunghezza del finale e velocità di recupero che, a sua volta, deve accordarsi alle necessità fisiologiche della trota. I tipi di piombi per lo striscio leggero, rivestiti di plastica morbida che fa evitare così l'impiego del classico gommino salvanodo, sono quattro. I loro nomi sono shoti, slim, saltarello e classic.

Sono riservati al recupero dell'esca in sospensione nell'acqua alle varie profondità. La loro forma li rende adatti quando si pratica la "tremarella", una tecnica che si sta diffondendo sempre più per la sua grande efficacia. In entrambi i modelli sono state previste le misure intermedie dello 0,5 g che, nel rapporto tra morbidezza della canna e peso del piombino, si rivela di fondamentale importanza.

Lo short, di colore grigio, ha una configurazione brevilinea con il piombo concentrato in poco spazio. Caratteristica questa che in acqua velocizza i movimenti a saliscendi, ma che, soprattutto, lascia passare gli impulsi tremolanti molto più fluidamente rispetto ad altri piombi dal corpo più allungato. E particolarmente indicato nei confronti di trote aggressive che reagiscono agli inviti della lenza con scatti repentini e lunghe rincorse.

Lo slim, azzurro, ha il peso distribuito su un maggiore volume e pertanto cade verso il fondo con minor rapidità, proprietà che lo fa preferire su trote più lente, che richiedono un tremore svelto.

E' il piombino ideale per insidiare le trote nel periodo invernale e in tutti quei momenti in cui gironzolano molto vicine al fondo.

Il saltarello si abbina magnificamente al sistema di recupero omonimo. La forma a goccia e un particolare che lo porta a ritornare velocemente sul fondo e il pezzetto di astina provvede a rimetterlo immediatamente in piedi, evitando così probabili incagli. Ma la strisciata a contatto con il fondo è più sensibile perché la parte di saltarello che lo sfiora è davvero minima.

Il classic (lo dice il nome) è il classico striscino", benché sia più curato nel suo aspetto esteriore di quello originario e sia stato progettato con conformazione anti-incaglio per i lanci a lunga distanza. Le sue grammature non conoscono le mezze misure e giungono fino agli 8 g. Può essere utilizzato per tutte le tecniche di strisciata: veloce a mezz'acqua oppure trainato lento sul fondo anche a distanze proibite al saltarello. I pesi più sostenuti sconsigliano l'uso delle morbidone, anche se la sensibilità riposta nel cimino è comunque richiesta.