Referendum Primarie sotto l’albero
Negli Stati Uniti le elezioni
primarie sono lo strumento principale con cui i cittadini determinano le
scelte politiche del partito in cui si riconoscono. I due partiti maggiori, il
repubblicano e il democratico, danno ai loro elettori, mediante consultazione
popolare diretta, la facoltà di designare le candidature a qualsiasi carica
pubblica, dal presidente al senatore, dal deputato al governatore, dal
procuratore allo sceriffo di contea. Inoltre, grazie alle primarie, i cittadini
possono inviare propri rappresentanti (“delegati”) ad una convention per discutere
i temi politici importanti e scrivere il programma elettorale, che indirizza
l’azione degli eletti.
Nella loro forma moderna, le elezioni primarie sono una conquista
relativamente recente (1968-72), a cui si è giunti dopo sessant’anni di storia.
Tra il 1912 al 1968 il sistema delle primarie è coesistito con il sistema di
potere dei boss di partito. In quel periodo solo una minoranza di delegati alla
convention erano scelti dal popolo. Gli altri erano controllati dai capi
partito, che riuscivano spesso a ribaltare la volontà popolare.
Una stagione di grandi
riforme, a partire dal 1969, ha eliminato il potere dei boss consegnando
agli elettori le chiavi della politica. Il sistema moderno di primarie e
convention ha rivoluzionato la politica degli Stati Uniti, riducendo i partiti
a meri strumenti organizzativi al servizio della volontà popolare. Il sistema
delle primarie è vivo e dinamico, ancora oggi in continua evoluzione.
E tu come la pensi? Credi al sistema delle tessere o alla volontà
popolare? Cedi alle èlites di potere o preferisci
custodire il potere saldamente nelle tue
mani? Ti fidi di chi decide per te o preferisci essere tu a decidere?
Fai la tua
scelta! Scegli le primarie!