Attività della Parrocchia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il parroco, le attività. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dal 1997 la cura di questa parrocchia è affidata al sacerdote Don Antonio Biondi, o don Tonino come solitamente viene chiamato. Le attività di una parrocchia si sa, sono soprattutto volte a creare una comunità, che assomigli quanto più è possibile a quella descritta nel libro degli atti degli apostoli, cap. 2,42-48. Per raggiungere tale scopo ogni parroco, seguendo le indicazioni della Parola di Dio, della Chiesa universale e del suo Vescovo, cerca di adattare alla sua comunità quanto più è possibile le direttive che da questi provengono. Queste in fondo, ruotano intorno a tre realtà che per una comunità cristiana sono: evangelizzazione, liturgia e carità. Per quanto riguarda l'evangelizzazione, in questa comunità da sempre si svolge la catechesi, non semplicemente finalizzata ai Sacramenti ma intesa proprio come formazione permanente dell'uomo nel suo rapporto con Dio. Per questo viene dato molto spazio alla catechesi dei bambini, dei ragazzi delle scuole medie e dei primi anni delle scuole superiori. Si passa a vari tentativi per coinvolgere gli adulti attraverso catechesi periodiche. Nei momenti forti, ci sono catechesi specifiche offerte a tutti gli adulti. Un notevole spazio viene poi dedicato alle catechesi in preparazione dei Sacramenti: 1ªComunione, Cresime, preparazione al Matrimonio ed al Battesimo. Tutta la catechesi, viene affidata a Laici, opportunamente preparati. Per quanto riguarda la liturgia, c'è un grosso sforzo di renderla sempre più viva ed interessante, si cura la messa domenicale, ma si offrono in modo particolare: veglie di preghiere, adorazioni Eucaristiche ecc. Far percepire la voce di Dio attraverso il decoro della liturgia, è un'impresa ardua ma affascinante, perciò essa non va improvvisata e affrettata, per questo motivo nel futuro speriamo di attivare un gruppo liturgico capace di ascoltare la voce di Dio e farla ascoltare alla Comunità. La Carità è un campo che impegna molto la comunità, sia per le famiglie che per gli extra- comunitari. Non abbiamo un vero centro grazie al gruppo della CARITAS, cerchiamo nel nostro piccolo di metterci a disposizione delle famiglie e delle loro necessità.
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Progetto FAMIGLIE | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A breve sarà fornita una nota più descrittiva.
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Il CONSIGLIO PASTORALE | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Scopo del Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP), è: guidare
le associazioni parrocchiali, mettere insieme le diverse età, far
confrontare tra loro i responsabili, promuovere la vita dei gruppi, e le
varie attività che servono a rendere sempre più evangelizzata la
Comunità, promuovere anche gite culturale, pellegrinaggi ecc.
A. Studia e cura soprattutto sul piano unitario le iniziative a carattere spirituale, culturale, ecc... B. Promuove e coordina le attività dei gruppi; vale a dire che i singoli gruppi sono sotto la responsabilità del CPP, che deve averli a cuore uno per uno. Le eventuali difficoltà che i vari gruppi stanno vivendo, al loro interno o nei confronti della Comunità, sono sentite da tutto il CPP, che si muove per alleviarle. E’ una specie di mutuo soccorso, da esprimere anche in positivo, suggerendosi reciprocamente idee per migliorare le attività. Inoltre, c’è l’aspetto del coordinamento, volto ad evitare che le strade, giustamente diverse, non portino però tutti lontani da tutti ed anzi ci siano più occasioni d’incontro per meglio conoscersi ed apprezzare i doni che lo Spirito ha dato a tutti.
Tutte le esperienze associative della parrocchia devono essere rappresentati dai rispettivi responsabili, eletti dal proprio gruppo o come nel nostro caso come prima volta scelti dal Parroco. Il Consiglio Pastorale DA COSTITUIRE
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Il Consiglio per gli affari Economici | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La chiesa, si sa vuole essere immagine di Dio in tutta le sue funzioni, perciò la trasparenza è alla base della sua natura, è per questo che in tutte le Comunità Parrocchiali è attivo un ufficio che ha proprio questo compito rendere trasparente a tutti la gestione economica della Parrocchia. Affidata rigorosamente ai Laici, offrendo la loro esperienza e le loro capacità, essi permettono alla Chiesa realmente di mettersi al servizio dei poveri. Anche nella nostra Parrocchia, l'ufficio è attivo, in collaborazione con il parroco si cerca di realizzare quanto più è possibile ciò che la Chiesa desidera essere trasparenti perché tutti possano essere responsabili della vita della Comunità Parrocchiale. Il 19 dicembre 1010, il Consiglio viene rinnovato ed oggi ne fanno parte 10 persone, rappresentanti varie zone della Parrocchia.
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