Dal Corriere del 09/04/2005

 

 

Villanova, trecentomila euro per accogliere gli sfollati dal Vesuvio

VILLANOVA -I ragazzi di Villanova in visita a Boscoreale. Accadrà il 2, 3 e 4 maggio quando i bambini della scuola media, in occasione della festa del libro, si tratterranno tre giorni nel paese vesuviano. L'evento, organizzato nell'ambito del "Progetto Vesuvia", costituisce un appuntamento ben più importante di una semplice gita con la scuola. La visita, infatti, ha lo scopo di far conoscere ai giovani un fenomeno, quello del rischio vulcano, così lontano dalla realtà della loro vita quotidiana. Un fenomeno, quello dell'eruzione, che in futuro potrebbe interessarli un po' più da vicino, visto che l'amministrazione comunale ha da poco aderito al "Progetto Vesuvia". Si chiama cosi il piano portato avanti dall'amministrazione regionale per lo sfollamento della zona rossa del Vesuvio, quella, per intenderci più a rischio in caso di eruzione. La giunta guidata dal sindaco Iorizzo, aderendo al progetto, ha offerto la propria disponibilità ad accogliere nella verde Irpinia le famiglie sfollate. A tal scopo sono già a disposizione del Comune 300mila euro per la ristrutturazione di alcuni alloggi comunali destinati in futuro agli sfortunati residenti dell'area Vesuviana. La visita dei bambini della scuola media a Boscoreale rientra nelle attività di interscambio culturale tra zona rossa e zona verde della Campania ed è tesa a far conoscere ai giovani studenti le bellezze naturali del Vesuvio e i rischi che questo comporta. 

Dal Corriere del 9 /04/2005

Presentato il progetto alla comunità europea

DALLA FRANCIA A VILLANOVA C’ E’ lo SCAMBIO CULTURALE

 

VILLANOVA - Approderà il 17 agosto a Villanova la giovane rappresentanza di Miramont De Guyenne, la località francese con cui il paese irpino è gemellato.  La visita della folta comitiva francese rappresenta un importante momento di interscambio culturale nell'ambito del progetto del forum comunale della gioventù. Si intensificano così i rapporti tra le due località che prevedono per il futuro anche lo sbarco di un gruppo di giovani di Villanova in terra francese. Per questa occasione, l'amministrazione comunale ha presentato il primo aprile un progetto alla Comunità Europea per usufruire di un finanziamento di 15mila euro destinati all'organizzazione delle attività di interscambio culturale. Tra queste una gita a Roma per mostrare agli ospiti le bellezze della capitale e far visita alle altre associazioni coinvolte nel progetto. I giovani visitatori si tratterranno a Villanova fino al 29 agosto. Il periodo ideale per assistere alla rassegna cinematografica, la mostra di pittura, la traslazione del giglio e la festa patronale.

 

  DA OTTOPAGINE del 16 marzo
 

Nasce la consulta degli emigranti

 

L'amministrazione comunale di Villanova del Battista sempre più in contatto con gli emigranti, numerosi, sparsi un po' per tutto il mondo. Proprio per questo motivo, la giunta, in particolare il sindaco Raffaele lorizzo e il vicesindaco, Antonio Silano, hanno confermato anche per quest'anno la consulta degli emigranti che prevede numerose iniziative per rinsaldare e rafforzare i legami con gli abitanti di Villanova del Battista che risiedono in Paesi come l'Inghilterra e la Francia, ad esempio. Tra le iniziative, un sito internet, grazie al quale gli abitanti di Villanova all’estero sono costante- mente aggiornati su quanto succede in paese, su delibere, opere pubbliche e quant'altro. La particolarità prevista inoltre, è quella di una telecamera fissa installata sul Corso principale del paese. La telecamera fa vedere agli emigranti

quel che succede, quotidianamente, a Villanova del Battista o, almeno, nella zona più centrale. Ogni anno, inoltre, il Comune istituisce un premio con il quale si onora l'imprenditore di Villanova del Battista che meglio si contraddistingue all'estero

. Proprio pochi giorni fa, intanto, il legame tra i villanovesi e gli emigranti londinesi, si è rinsaldato ancora di più. Infatti, la comunità inglese ha messo a disposizione del Comune duemila euro per il completamento della casa di riposo per anziani di località Taverna.

 

 

Da OTTOPAGINE del 14 nov.

 

Villanova. L'ammissione dell'assessore provinciale durante un convegno. Sale la tensione.

 

Villanova - Il clima è diventato incandescente in un paio di occasioni. Il convegno "Rifiuti solidi urbani: responsabilità civile e salvaguardia del territorio" - organizzato dalla Pro Loco Virtus e patrocinato dall'amministrazione comunale,- è stato caratterizzato dall'ammissione, ad un certo punto, dell'assessore  provinciale all'Ambiente, Bruno Fierro, il quale ha detto, in riferimento all'individuazione della cava dove ospitare Fos  e sovvalli: «Non esiste nessuna graduatoria, è stata un'in-venzione dei giornali». La dichiarazione di Fierro ha, naturalmente, sollevato subito numerose polemiche. Cittadini e amministratori  presenti in aula hanno puntato il dito contro l'amministrazione provinciale di Avellino, rea di aver individuato Savignano soltanto per motivi politici. Il più esplicito di tutti è stato l'ex vicesindaco di Savignano» il dottore Antonio Volpe. «E' inutile - ha detto - girare intorno all'argomento L’amministrazione provinciale ha fatto questo ragionamento: vi diamo due assessori (Marcello Zecchino e Eugenio Salvatore, ndr) in cambio di una discarica». In molti, si sono addirittura insinuati altri tipi di dubbi e sospetti. Molto scettico sull'esistenza di una vera commissione di tecnici è stato, ad esempio, Anselmo La Manna, di Legambiente. Duro anche l'intervento del primo cittadino del Tricolle, Domenico Gambacorta (il quale ha elogiato pubblicamente l'opposizione, in particolare Bevere e Ninfadoro, per la grande compattezza dimostrata sul problema rifiuti). «Ci fa piacere - ha affermato - della presenza quest'oggi (ieri per chi legge, ndr) dell'assessore Fierro ma, sinceramente, ci saremmo aspettati delle scuse da parte dell'amministrazione provinciale». Il fatto che Fierro abbia ammesso che non esiste nessuna graduatoria per quanto riguarda le cave dismesse, ha fatto ritornare la paura anche ad Ariano. Ma tutto - hanno esplicitamente detto i partecipanti al convegno (moderato dal giornalista Rai Andrea Covotta) - deve adesso ritornare in discussione. Tra gli altri, erano presenti il presidente della Comunità Montana dell’Ufita, Giuseppe  Solimine, il presidente del Cosmari Av2, Vincenzo Sirignano, Giovanni La Vita,  rappresentante del Movimento unito ambientalista. Un'altra “miccia” che ha provocato un'altra accesa discussione è stata la Tarsu (la tassa sui rifiuti solidi urbani). Amministratori e cittadini si sono lamentati perché in Irpinia sarebbe troppo alta. Per l'assessore Fierro, invece, sarebbe irrisoria: l'affermazione non ha fatto molto piacere.

Alfredo Picariello

Gianni vigoroso

 

  Dal Corriere Martedì 2 novembre
 

SERIE DI INIZIATIVE DEL SINDACO IORIZZO

Villanova: agricoltura e artigianato per lo sviluppo della comunità

VILLANOVA DEL BATTISTA. Agricoltura, artigianato e raccolta differenziata al centro dell'attività amministrativa. Il primo cittadino Raffaele lorizzo sta infatti preparando una serie di conferenze programmatiche che si terranno nel comune ufitano. La più importante sotto l'aspetto anche occupazionale e di sviluppo è quella sull'agricoltura prevista per la fine del mese. Si terrà presso la biblioteca comunale. Si parlerà di colture alternative, prospettive agricole, i rapporti con il Movu, il mercato ortofrutticolo che la Comunità montana appare finalmente intenzionata a realizzare. Prospettive enormi si aprono per lo sviluppo di Villanova che è realtà a vocazione agricola. L'appuntamento più ravvicinato è invece quello della raccolta differenziata. Previsto per il 13 di novembre, sempre presso l'auditorium della Biblioteca comunale è organizzato assieme alla Pro loco Virtus. Sarà chiamato il giornalista Rai, Andrea Covotta a moderare il dibattito al quale partecipano il presidente Vincenzo Sirignano, la consulente Liliana Monaco e il capogruppo della Margherita in Consiglio regionale Enzo De Luca. Per chiudere il discorso sviluppo, però il sindaco lorizzo ha accelerato per il completamento del Pip. Per la primavera si dovrebbe chiudere e quindi verificare quale possibilità si potrà offrire anche all'artigianato locale.

 

 

Dal Corriere del 20 ottobre

 

Villanova, riapre il punto prelievi per gli esami ematici

VILLANOVA - Riapre il Punto Prelievi per gli esami del sangue. Il servizio a disposizione di tutte le persone che necessitano di esami del sangue e di laboratorio è ripartito ieri. I cittadini potranno accedere al servizio senza alcun tipo di prenotazione. Basterà presentarsi nella sede dell'ex scuola elementare il martedì, dalle ore 8,30 alle ore 10, per effettuare il prelievo con l'impegnativa del proprio medico curante. Il personale infermieristico, messo a disposizione dalla Asi Avi, provvedere all'effettuazione dei prelievi ematici. Oltre al prelievo, viene assicurato, a cura dell'azienda sanitaria, anche il trasporto del materiale biologico presso il laboratorio di analisi di riferimento. L'Amministrazione Comunale, in base alla Convenzione con l'Asl, ha messo a disposizione il locali e ha assicurato l'assistenza dei volontari del servizio civile. Un servizio che è stata riattivato dopo quattro mesi di interruzione grazie alla collaborazione dei medici del distretto sanitario di Ariano. Un risultato importante che ha da subito arrecato sollievo a molti cittadini. «Siamo orgogliosi di aver risolto un problema che ci stava a cuore - spiega Antonio Onorato Silano, assessore alle politiche sociali - Eravamo preoccupati per la sospensione di un servizio che ha penalizzato soprattutto gli anziani. L'interruzione è avvenuta lo scorso mese di giugno e ha causato grave disagio tra la popolazione. A risentirne soprattutto la fascia debole. Ci siamo da subito attivati e abbiamo, lo scorso 9 settembre, inviato una comunicazione al manager dell'Asl Av1 Rocco Granata. Tutto è andato a buon fine grazie anche all'impegno dei dottori Umberto Norcia, Franco Guardascione e Cavallo». «I cittadini hanno atteso con ansia - prosegue Silano - e nel primo giorno si sono già registrati dieci prelievi. Siamo davvero orgogliosi per il risultato raggiunto. Il nostro unico intento è quello di risolvere le problematiche che attanagliano la comunità, rispondendo alle esigenze dei cittadini».

 

 

Dal Corriere del 3 ottobre

 

Iorizzo replica a Patriottico: ognuno assuma le proprie responsabilità

Villanova il sindaco all’opposizione: sono i fatti a parlare. 

 VILLANOVA - II primo cittadino Raffaele lorizzo, replica a muso duro alle dichiarazioni del consigliere di Minoranza Patriottico, riportate sul Corriere qualche giorno fa. La questione: il mancato ottenimento dei Pir. La sua risposta arriva con una lunga lettera, che riportiamo qui di seguito: «Di incapacità politica ha la facoltà di parlare il signor Patriottico perché di ciò è il massimo esponente -afferma aspra-mente il sindaco - Cominciamo dalla questione squadra di calcio. Vorrei ricordare a questo consigliere di minoranza, ex assessore tra gli anni 1995-1999, se quando amministrava ha mai concesso contributi alla locale squadra di calcio: società sportiva che ha sempre vissuto per la generosità di qualche cittadino che elargiva contributi "una tantum". Da quando amministro - continua ancora il primo cittadino - oltre a cancellare vecchi debiti dovuti dalla squadra di calcio, all'Alto calore e all'Enel, ho anche elargito ogni anno un congruo contributo.

Addossare a questa amministrazione il fallimento della squadra di calcio è una falsità, tanto più che Patriottico è stato anche parte attiva nella dirigenza sportiva di tale società. Ricordo a tal proposito che quest'ultima è stata sempre gestita dalla sua parte politica. Quindi, se si parla di incapacità, ad ognuno le proprie responsabilità. Sono i fatti a far parlare il signor Patriottico - incalza lorizzo - e poi siccome sono all’oscuro dell'avvenuta cessione del titolo sportivo, vorrei chiedere a questo consigliere di minoranza se di tale fatto è mai fatto è mai stato informato ufficialmente il Consiglio di Amministrazione della società e, nel contempo, si vorrebbe sapere chi ha autorizzato tale atto quanto è stato ricavato da tale cessione e chi ha incassato il compenso. Per quanto riguarda invece i Pir, forse il Patriottico si confonde, anzi è confuso. Ma sa di cosa si parla? Dovrebbe informarsi prima di esprimere giudizi. Premesso che questa amministrazione, a differenza di quando lui amministrava è riuscita ad inserire Villanova del Battista, in tutte le iniziative possibili di carattere economico-sociale sul territorio.

Gal Ufita, Patto Baronia, patto Agrirpinia, Pit Regio Tratturo, Pit Enogastronomico, Vivirpinia, Consorzio per l'Università della Valle Ufita. inserimento aree Zic di interesse comunitario per la salvaguardia dell'ambiente. Contratti di Quartiere. Tanto premesso e considerato che non molti comuni possono vantare questo pedigree, voglio chiarire che sull'argomento dei Pir il pensiero da noi espresso è stato condiviso dall'onorevole Mario Sena, dal presidente della Provincia Alberta De Simone, dal presidente della comunità Montana dell'Ufita Giuseppe Solimine dall'assessore Eugenio Salvatore. E proprio quest'ultimo affermava che il non essere inseriti nei Pir non comporta l'esclusione dai finanziamenti Feoga e che comunque si potrà accedere alle misure non tramite tale Progetto integrato ma tramite misure bando. Il signor Patriottico - conclude Iorizzo -è ancora molto confuso dopo la solenne sconfitta delle ultime elezioni amministrative».

 

 

Dal Corriere 18 settembre

 

 Villanova, Iorizzo riparte da anziani, ambiente e scuola

E il sindaco sollecita il ripristino del servizio di raccolta del sangue

VILLANOVA - Progetti, proposte, ma anche iniziative concrete che partiranno al più presto. L'amministrazione guidata dal sindaco Raffaele lorizzo non si ferma e lavora da diverse settimane su più fronti: riqualificazione ambientale, corsi per anziani e sviluppo delle aziende rurali, sono solo alcuni degli obiettivi che si intende raggiungere. «Cerchiamo - spiega il vicesindaco Antonio Silano - di comprendere le esigenze dei cittadini e di venire incontro alle loro richieste. Ad esempio, tra qualche settimana sarà attivato un corso di formazione per persone dai cinquantacinque anni in su nel quale saranno trattate diverse materie, tra le quali anche l'informatica». Corsi dunque ma anche due progetti in collaborazione con il Patto Agrirpinia. «Il primo - continua - è un Pir per lo sviluppo privato di infrastrutture: ovvero per la nascita di aziende produttive. Le infrastrutture sono a cura del comune mentre la parte produttiva tocca ai privati.. Il secondo invece è una sorta di contratto di quartiere per il recupero di aree degradate. In entrambi i casi si tratta di finanziamenti di tipo regionale». E dalla regione dipende anche il destino della scuola materna. «Nella nuova struttura - afferma Silano - ci sono già le elementari e le medie, ma speriamo di poter ospitare presto anche le materne: dobbiamo terminare il plesso e ci servono appunto i fondi regionali. Speriamo presto di  poter trovare, una valida soluzione». Silano conclude il suo intervento con un appello. «Spero che presto possa tornare ad essere attivato il servizio dedicato al prelievo del sangue che è stato interrotto durante l’estate. Noi ci siamo mossi già da alcune settimane anche perché a Villanova la maggioranza della popolazione è anziana e un servizio del genere non può assolutamente mancare».

 

  Dal CORRIERE 11 settembre 2004
 

 

I Sindaci: sì alla Tre Torri ma la battaglia continua

Iorizzo e De Luca, fiduciosi dopo l’incontro in Provincia, ora aspettano risposte dalla Regione.

 

Ufita. Quella strada rappresenta la fine dell’isolamento, un isolamento che dura ormai da troppi anni, e l’inizio di un futuro fatto di velocità, di

Di comunicazioni immediate, di servizi più efficienti. L'ultimo tratto della "fondo valle Ufita", quello che collegherà Zungoli, Villanova e Flumeri sarà completato. Almeno questo è quanto emerso dalla riunione che si è tenuta in provincia con l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Di Milia lo scorso giovedì. Sono contenti i sindaci dei comuni interessati ma al contempo pronti a continuare la loro lotta, a non mollare e a vigilare- perché le parole si trasformino davvero in fatti concreti. «La mia impressione – sottolinea Iorizzo, sindaco di Villanova – è che si tende a piangere sul latte versato: è vero, sono trascorsi tanti anni, troppi anni, ma ora bisogna guardare avanti con u  pizzico di ottimismo e di fiducia in più. Credo che l’interessamento da parte di noi amministratori non è mai mancato: in passato abbiamo inserito questo progetto all’interno dei PiP, dei POR, abbiamo sempre cercato di sollevare l’attenzione e l’interesse degli Enti ma difficilmente abbiamo ottenuto risposte. Forse perché si tende, purtroppo in linea generale, a non occuparsi abbastanza delle zone interne: speriamo che ci sia una inversione di tendenza, e che tutti capiscano quali risorse e ricchezze sono capaci di offrire i nostri comuni».

Il primo cittadino è convinto che i passi fatti in questi giorni sono importanti. «Prima di tutto – conclude- vorrei ringraziare l’assessore Di Milia che ci ha subito convocato e ci ha promesso che nelle prossime settimane ci sarà un altro incontro in Regione per cercare di far arrivare i finanziamenti nel più breve tempo possibile».

«Ma la lotta comunque non si ferma – afferma convinto il sindaco di Zungoli Antonio De Luca – perché purtroppo troppe volte le promesse sono state disattese. Il nostro destino, lo sviluppo e la crescita di Zungoli ma anche di tutti i paesi vicini è legata a questa strada. Ci hanno assicurato che molto presto avremo un incontro in Regione e noi siamo sicuri che accadrà. Siamo fiduciosi ma al contempo non abbiamo nessuna intenzione di abbassare la guardia: continueremo a vigilare e ad impegnarci perché dalle parole si passi davvero ai fatti».

 
 

Da Otto Pagine del 10 settembre 2004

 

 

“Tre Torri” ultimo appello

 

La Regione Campania dovrebbe farsi carico del completamento della strada

 

I Comuni di Zungoli, Villanova e Flumeri e la Filca - CisI promettono battaglia

 

 

Campania inserirà il progetto nel pressi mo riparto dei fondi Cipe che si farà entro l’anno in corso. I soldi necessari ammontano a quattro milioni di euro. Ora tocca alla Provincia fare la sua parte, con pressioni anche di tipo politico. L'assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Milia, chiederà nei prossimi giorni un incontro con l'assessore Cascetta.

Dunque, da Palazzo Caracciolo l’impegno per la risoluzione del problema è massiccio. Soddisfatti dell’esito del summit che si e tenuto ieri mattina in Provincia, i sindaci dei tre comuni maggiormente interessati, Antonio De Luca, Raffaele Iorizzo e Sinibaldo Di Paola, i quali hanno sottolineato come i loro paesi siano costretti a vivere in isolamento proprio a causa del mancato completamento dell’arteria, soprattutto quando le condizioni climatiche sono avverse. Presente all’incontro anche Mario Melchionna, segretario provinciale della Filca Cisl. Anzi proprio il sindacato ha riaperto la questione. «L'indotto lavorativo consentirebbe, per il completamento delle strada un volano virtuoso di incremento dell'occupazione, del reddito e del settore edile all'interno del sistema economico irpino». La Filca-CisI intraprenderà coinvolgendo i vertici nazionali e regionali del sindacato, ogni azione utile perché l'approvazione di spesa dei fondi avvenga in tempi contenuti. Ieri mattina si è discusso anche di un'altra importante arteria, la Lioni-Grottaminarda. E' emerso che le competenze sono nelle responsabilità del commissario ministeriale ad acta, l'ingegnere D'Ambrosio, che ha già affidato i lavori ad un consorzio di imprese. Si aspetta la firma del presidente del consiglio dei Ministri per l'autorizzazione di spesa dei fondi per circa 290 milioni di euro.

Alfredo Picariello

 
  Dal Corriere del 10/09/04
 

Il Comune esce dall’isolamento

 

Strada Tre Torri: Zungoli si collega al resto dell’Ufita

 

UFITA - Una strada che unisce tre comuni e li fa uscire dall'isolamento. E- la strada che collega Zungoli a Villanova e quindi a Flumeri. Praticamente da Zungoli si arriva sulla fondo valle Ufita e si sfocia a Tre Torri. Serve il completamento e ieri l’assessore Provinciale Giuseppe Di Milia ha incontrato i tre sindaci, Antonio De Luca, Raffaele lorizzo e Sinibaldo Di Paola, rispettivamente di Zungoli, Villanova e Flumeri Ha assicurato che ci sarà l'impegno dell'Ente per trovare i fondi e completare l'opera. La strada già è stata interessata da lavori la parte che collega Villanova ha visto l'eliminazione delle curve Adesso serve trovare il finanziamento per completare. Al tavolo delle trattative c'era anche l'ex assessore Giovanni Romano che ha dato il proprio supporto alla richiesta degli amministratori locali. E alla Regione sembra che il progetto sia stato accolto, si aspetta solo il riparto dei fondi Cipe. Alla Provincia spetta l’onore di approntare la scheda tecnica. La strada farà uscire dall’isolamento soprattutto Zungoli che nei periodi invernali, con le nevicate abbondanti resta fuori da ogni collegamento. All'incontro era presente pure Mario Melchionna della Filca Cisl, sono molti i riflessi positivi che offre la ripresa dei lavori. Riapre; non solo la questione dello sviluppo della zona ma ci sarà lavoro con. L’assunzione- di nuovi operai.

 
 

Dal Corriere 9 settembre 2004

 

 

VILLANOVA, Macchia presenta le prossime attività culturali

 

VILLANOVA - Le attività culturali non si fermano a Villanova: dopo la rassegna cinematografica e d'arte, l'assessore alla cultura Pino Macchia "presenta" le iniziative del prossimo autunno, rispondendo cosi anche all'opposizione che aveva "ridimensionato" il valore della manifestazione estiva, riténendola di basso profilo. «Chi ci ha rivolto - spiega l'assessore - queste accuse probabilmente non è molto esperto in questo campo. I film che abbiamo proiettato erano tutti di ottimo livello e poi hanno avuto grande successo anche i dvd dedicati alla storia di Villanova e alle sue tradizioni come il Giglio che è il nostro fiore all'occhiello. Molti emigranti ci hanno richiesto le copie del dvd e riteniamo che questo sia già il primo segnale di riconoscimento per i nostri sforzi. Non dimentichiamo, poi, che nella scorsa primavera abbiamo inaugurato il museo, diviso in diverse sezioni, dedicato all'artigianato locale, ai quadri, c'è una pinacoteca con60 affreschi, alle arti figurative e alla foto grafia con le foto che raccontano la vita quotidiana dei nostri paesani». Non sono le polemiche sterili a contare dunque, secondo Macchia, ma i fatti. «Queste iniziative - continua - dimostrano grande impegno da parte dell'amministrazione, ma anche una risposta positiva della gente che ha apprezzato il nostro operato». Per il prossimo autunno sono già in programma un corso per la “terza media per adulti” e un altro corso dedicato alle origini e alla storia della lingua villanovese. In collaborazione – conclude Macchia – con l’istituto Covotta di Ariano, e il centro culturale Eda, abbiamo deciso di ricostituire un corso che permetta agli adulti che non hanno avuto la possibilità, di ottenere il diploma di scuola media. È una iniziativa che avevamo già organizzato due anni fa e che ora abbia deciso di riprendere. Le lezioni dedicate alla lingua villanovese rappresentano invece una sorta di "continuum" con il libro, che abbiamo pubblicato qualche -,tempo fa in collaborazione con l'amministrazione e la Regione, dedicato proprio al nostro dialetto. E' per questo che ritengo le critiche gratuite e, soprattutto ingiuste, oltre ad essere del tutto infondate».

 

 

Dal Corriere del 4 settembre 04

 

Villanova SI ACCENDE LO SCONTRO POLITICO

Iorizzo querela l’opposizione

 

VILLANOVA - Che il clima fosse già caldo, e non solo per le temperature estive, lo si sapeva già, ma che la polemica arrivasse fino a questo punto non era davvero previsto. Il sindaco Raffaele lorizzo va all'attacco e denuncia tutti i membri dell’opposizione. A dare notizia è il consigliere di minoranza Maurizio Patriottico. Secondo Patriottico a scatenare il putiferio sarebbero stati alcuni volantini e manifesti. «Non capisco – spiega Patriottico – perché il sindaco abbia agito in questo modo. In fondo in quei volantini non c’erano accuse di carattere personale ma solo fatti politici, critiche all’operato dell’amministrazione che riteniamo di poter fare visto che siamo in democrazia. E’ lui invece che ci offende continuamente, soprattutto in consiglio comunale. Esistono le delibere scritte che testimoniano tutto quello che sto dicendo. Ora i carabinieri ci hanno informato – continua – di questa denuncia per diffamazione ed ora partirà una indagine della Procura per capire se si può procedere o meno». Patriottico sottolinea anche il flop delle manifestazioni estive organizzate dall'amministrazione. «Iorizzo ha detto – conclude il consigliere – che la rassegna cinematografica e pittorica, insieme ad altre iniziative avrebbero avuto un grande successo. Non mi sembra proprio che sia andata così anche perché gli stessi emigranti che sono ritornati non sono rimasti molto contenti. Non sono arrivati artisti molto noti per quel che riguarda la mostra d’arte mentre i film proiettati erano datati. E’ inutile dunque che il sindaco si vanta per queste manifestazioni che non hanno fatto davvero la differenza».

 
 

Da Cronache Ufitane n° 4 settembre ’04

   

Villanova tra festa e politica

 

Paola Silano

 

A settembre, chi è rimasto si è riappropriato della normalità del proprio paese. L'estate villanovese, in allegria e spensieratezza, ha visto ogni spazio disponibile riempirsi di luci e suoni, decisamente invadenti come in ogni festa paesana che si rispetti. Eppure c'è stato qualcosa di diverso nell'aria. Durante la rassegna cinematografica, con film di tutto rispetto e per giunta sotto le stelle, ogni cosa sembrava normale. Il Comune ha fatto bella figura con l’ospite d’onore, il direttore del Corriere Gianni Festa, insignito di riconoscimenti ufficiali con dono finale. E di gente, in effetti, ce n’era. Durante la festa dell’emigrante, l’affluenza cresceva man mano che scorrevano sullo schermo le immagini nostalgiche della Villanova del passato mentre qualche lacrimuccia mista a sospiri si andava mischiando alle tagliatelle al ragù con lo spezzatino di cinghiale. Anche li, tutto normale. Eppure c'è stato qualcosa di diverso nell'aria. Se ti aggiravi tra i volti sospesi a guardare il film o il video di Villanova, percepivi una sensazione impalpabile che ti faceva sorgere dubbi e domande: cosa c'è di anomalo quest'anno al paesello?

La sensazione di disagio diventava più forte se partecipavi alle varie feste della birra e alle serate danzanti con l'orchestra di turno. Ma che c'è? Si beve e si balla di meno nel 2004? E come mai?

I dubbi diventavano evidenza al tiro del Giglio. Già prima, durante i mesi di luglio e agosto, ai lavori del Giglio si vedevano facce accigliate o deluse. Apparentemente le lamentele erano sempre le stesse: che i giovani non vogliono partecipare, che la gente non vuole lavorare, che è impossibile farcela per il 27 agosto, che si dovrebbe fare come col Carro di Mirabella, è meglio smontare struttura e pannelli, conservarli per l'anno prossimo e smetterla con la mania di rifare tutto ogni volta. Ma il peggio si è visto proprio il 27 agosto: come mai teste, braccia e gambe, simili a formiche intende al proprio lavoro, non coprivano come tante altre volte tutto lo spazio disponibile, sul corso, su via Fornace e sul Ponte? Come mai non era poi tanto difficile intrufolarsi tra il trattore e le funi, tra gli spettatori e i bambini del gruppo folcloristico?

Dunque c'è stato qualcosa di diverso nell'aria.

La lettura finale, in fondo l'ha data la Processione del 29 agosto in onore di S. Giovanni. Di gente ce n'era tanta, anzi troppa. E perché? Perché l'ordine era: partecipare, tutti. Arriviamo, allora, a chi, a settembre, si è riappropriato della normalità del proprio paese. Senza più festa, ovviamente. La normalità del proprio paese è fatta al momento e da qualche mese di offese, querele, ricorsi, lettere anonime, litigi e quant' altro. Di diverso c'è che nell'aria è stato nebulizzato un bel po' di veleno, proprio quello del dopo-elezioni, difficile da smaltire, insomma. Cosi è tutta una questione politica, anche la festa. Dopo che è avvenuto persino l'impensabile, rimane il fatto che chi ha perso non sa perdere e chi ha vinto se la prende troppo. E pensare che l'emigrato più volenteroso di tutti si è fatto in quattro per cercare di mediare tra fazioni avverse, sperando in un incontro mai avvenuto, e che la chiesa, con scarso savoir faire e risultati nulli,(impossibile, quando non c’è dialogo. Nota del Parroco) ha usato rimbrotti e bacchettate a destra e sinistra. E allora che fare? Niente, assolutamente niente. Il tempo, solo il tempo, sarà l'unico e l'insostituibile consigliere. La misura del livello di follia collettiva sarà data da un metro molto semplice. Occorre guardare allo spazio. Nel dopo-elezioni (almeno a Villanova succede così), cambiano i rapporti tra abitanti e spazio: chi ha perso si ritira in uno spazio non visibile, in fondo angusto. Quella che prima era la sua piazza, non è più la sua piazza, quello che prima era il suo gradino, non è più il suo gradino, quella che prima era la sua panchina, non è più la sua panchina; e questo vale anche per l'incrocio, il bar, persino per lo spazio antistante alla propria casa. Ci si nega lo spazio visibile. Dunque, quando poco alla volta, si riprenderà possesso dei luoghi consueti o almeno si oserà riaffiorare, quello sarà il segnale della fine della follia collettiva, ci si preparerà alle nuove elezioni, pronti per ricominciare daccapo.

 

  Da otto pagine del 19/08/04
 

A Villanova un cinema-teatro

Procedono i lavori. Quasi ultimata anche la casa per anziani

 

 VILLANOVA DEL BATTISTA - Non si è fermata l’attività amministrativa nemmeno durante il periodo estivo. Il Comune sta lavorando in maniera molto intensa su una sene di progetti anche di una certa importanza. Sta per essere conclusa, ad esempio, la casa di riposo per anziani che sorge in un vecchio locale del paese che e stato ristrutturato in maniera adeguata e consona alle esigenze della terza età. La casa di riposo dovrebbe essere inaugurata se tutto andrà bene, già tra qualche mese. E proprio nei pressi della casa di riposo, è intenzione dell'amministrazione comunale di Villanova di realizzare anche un piccolo cinema-teatro: un'idea, quest'ultima, senz’altro innovativa che potrebbe caratterizzare il paese che non e molto grande ma che potrebbe decidere, in maniera molto lungimirante, anche d'investire sulla cultura e sul tempo libero. Ma naturalmente non si tralasciano altri temi di una certa importanza, come quello dello sviluppo. Villanova, tra pochi mesi, avrà la sua area Pip, pronta ad ospitare diverse aziende non solo del posto. Proprio in tema di sviluppo, il sindaco di Villanova, Raffaele lorizzo, interviene in merito alla Fondovalle: «Dal vostro giornale apprendo che la situazione sta per sbloccarsi in maniera positiva. Speriamo che questa volta sia davvero la volta buona. Insieme ai Comuni di Zungoli e FIumeri stiamo portando avanti una lunga battaglia. L'amministrazione di Villanova; poi in maniera singola, ha chiesto e un intervento del presidente della Regione Campania. Il nostro auspicio - continua lorizzo - è che l'incontro che dovrebbe tenersi a Napoli tra l'assessore ai Lavori Pubblici della Provincia, Di Milia e quello ai Trasporti della Regione, Cascetta, possa vedere la partecipazione anche di noi sindaci, in modo tale da poter illustrare bene a chi di competenza quali sono le nostre reali esigenze II nostro obiettivo è mettere; una volta e per tutte, la parola fine a questa vicenda Ci preme fare subito, perché si tratta di un'arteria per noi di vitale importanza»

 

   Corriere di Martedì 25 agosto
 

Accorato appello agli amministratori dopo le POLEMICHE

 

«BASTA CON LE BATTAGLIE»

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA DI IVO SILANO:

 

Se un turista dovesse decidere di venire a Villanova sicuramente, al suo arrivo, resterebbe colpito dall’aspetto grazioso, dal verde abbondante, dall'area salubre, dalla quiete, dalla gentilezza dei suoi abitanti e da tante altre piccole cose che forse sfuggono agi occhi assuefatti della quotidianità. Propria questo non-dimeno, attira chi vive e non vede l'ora di ritornare. Ma se per caso dovesse piombare nel momento sbagliato sono dolori. Quale potrà mai essere questo momento errato? Eccolo il post elezioni they after!Il tempo che segue le competizioni elettorali in paese, è sempre stato diciamo, un pò caldo incandescente per natura. Da sempre. I meno giovani ricorderanno senz'altro le elezioni del quarantotto con tanto di spari e tanto di pietre in bocca all'Esattore comunale; quelle del cinquantasei con gli insulti in diretta da un balcone ad un altro; la stagione dei veleni degli anni sessanta con il maggior numero di denunce ricorsi e lettere anonime del circondario; le consultazioni del settanta con le pistolettate di "Barbetta"; e le zuffe seguenti. Insomma: botti, botte e fogli di carta bollata cene sono sempre stati, anche se ormai si pensava che facessero parte di un mondo vecchio e meschino. Che però fossero ancora tanto profondamente radicati nel Dna dei villanovesi non celo si augurava per niente. Si credeva tuttavia ad una sorte di maturazione, anche se non proprio politica, almeno etica o comunque ad una sorte di novello buon senso. Ma non è ancora cosi Purtroppo. Nel periodo delle votazioni appena trascorso non sono mancati i momenti di tensione. Però questo tutto sommato può rientrare comprensibilmente in una "normale" querelle di campagna pre - voto, ma che ad urne ormai smontate continuino ad esserci insulti, sdegno, ripicche, denunce, dispettucci e lettere anonime, beh! francamente pare troppo. E tutto senza una ragione plausibile, se non quella che qualche parente o amico ha pensato bene di affrontare l'impegno pubblico e cosi, per una sorta di proprietà transitiva, si diventa automaticamente avversari Da più parti si parla di pace e di tranquillità. Chi le vuole veramente, però non le alimenti altre storie, non aspetti il primo passo fatto dagli altri; taccia nelle piazze ed assolva al proprio moto nell'unica sede deputata per questo; L'aula del consiglio comunale. Il resto solo chiacchiere di perdigiorno per perdigiorno. La maggioranza governativa percorra la strada orgogliosa che la più parte della comunità le ha concesso la fiducia e dimostri cosa riesce a portare avanti, sempre considerando gli avversari come necessario elemento della sua riuscita. La minoranza politica invece attui il suo ruolo d'opposizione non meschino o capzioso, ma serio e costruttivo pensando che qui si gioca la sua credibilità per i futuro. Il non arrivare a queste logiche e farle proprie significa non essere degni del voto di cui si è stati investiti con la conseguenza che cosi ci sarà solo confusione, astio ed un unico sconfitto: il paese.

 

  Da Ottopagine del 10 Agosto
 

Una mostra di 15mila santini

Villanova del Battista - Se le festività estive fanno spesso registrare iniziative poco interessanti, in Irpinia ci sono anche le dovute eccezioni. Come a Villanova, dove Michele Contella ha organizzato una singolare esposizione di "santini". Ce la spiega Ivo Silano.

A scorrere i vari programmi di festa agostani che si distribuiscono a iosa nei paesi della zona, si scorgono iniziative e sagre di ogni genere, ma non si trova traccia di novità ,di particolarità seppur in tono minore. Tutto è déjà vu. Qui in paese ce n'è però una che esula dai luoghi comuni e si propone semplicemente come un'occasione interessante: è la Mostra dei santini e della fotografia di Michele Contella. Ad organizzarla ci hanno pensato gli uomini che si occupano dell'agosto villanovese , mentre a curarla, dall'otto al dieci del mese nei locali parrocchiali di via Costa delle rose, è lo stesso proprietario della collezione. Monteleonese di nascita , ma toscano d'adozione ,il cavaliere Contella , sessantacinque anni portati bene,presenta la sua raccolta che vanta ben quindicimila pezzi tra santini, luttini e ricordini religiosi . "La passione mi è scattata circa un paio d'anni fa- dice gagliardamente il cavaliere- e da allora non ho più smesso di raccogliere e cercare figurine. Erano però già diversi anni che accantonavo cartoline e figurine in scatoloni che mia sorella provvedeva a spolverare, ma non pensavo ancora ad una vera collezione organizzata per anni, soggetto e figure; ci avessi pensato prima sicuramente, a quest'ora, ne avrei moltissime di più". A dire il vero il muoversi tra i bigliettini ( come li chiama il proprietario) senza la guida di Contella ci si perde un po' e si rischia di perdere il filo della collezione che spazia tra pezzi vecchi ( fine ottocento ) con tanto di bordino ricamato, a ricordini provenienti dall'estero a roba più moderna. "Molte figure della mia raccolta- sottolinea con una punta d'orgoglio il collezionista-mi sono state donate dalle persone più varie, impensabili che venute a sapere della cosa le hanno spedite, anche dall'estero". L'entusiasmo del cavaliere è contagioso e ci si lascia prendere:"Guardi questa figurina di Santa Filomena, è pressoché introvabile, una vera rarità ; persino il parroco don Tonino non l'aveva mai vista!". Sicuramente il tempo speso per la mostra non è buttato via: ne trovano giovamento e l'intelligente curiosità e lo spirito; e in questo momento post elettorale ancora scioccamente al calor bianco che vive il paese ,non è cosa da poco. 

Ivo Silano

  Dal CORRIERE di Domenica 9 Agosto
 

VILLANOVA / LA STRUTTURA E' IN VIA TAVERNA 

ANZIANI; CASA DI CURA: SI APRE A FINE ESTATE 

VILLANOVA - E l'attività amministrativa di Villanova non si ferma nemmeno in questo periodo estivo. Infatti, mentre si organizza il ferragosto del paese, continuano a pieno ritmo i lavori di opere pubbliche in tutto il comune. Sarà pronta per la fine dell'estate la nuova casa di riposo per gli anziani. Situata nella zona Taverna, la struttura è costata circa quattrocento milioni delle vecchie lire. La casa di cura che accoglierà tutti gli anziani di Villanova e dei comuni limitrofi, sarà gestita dalla nuova associazione San Giovanni Battista Onlus. Intanto è in pieno svolgimento il piano d'insediamento produttivo. Si tratta di un progetto che interessa in particolar modo gli artigiani del ferro. In totale il progetto ammonta a circa due miliardi e cinquecento milioni delle vecchie lire. "Tra qualche tempo verranno realizzati anche i lotti e l'assegnazione andrà alle imprese che creeranno maggiore occu-pazione", afferma il primo cittadino Raffaele Iorizzo. Intanto, sempre nell'ambito dei festeggiamenti estivi il 21, 22, 23 e 25 agosto si terrà una rassegna cinematografica dal titolo "quattro notti e più -sotto la luna piena".

  Dal CORRIERE di Domenica 8 Agosto
 

VILLANOVA IL CAPOGRUPPO DI OPPOSIZIONE FORNISCE CHIARIMENTI ALLA POPOLAZIONE.

 Perrino: il sindaco confonde i cittadini e la verità dei fatti 

VILLANOVA - "Il sindaco vuol far credere che il gruppo consiliare di opposizione ha rifiutato il confronto e non si è presentato al Consiglio comunale", così Benedetto Penino capogruppo di minoranza. La questione riguarda l'approvazione del rendiconto dell'anno 2003. Un braccio di ferro che va avanti dal consiglio comunale del 20 luglio. Seduta in cui Perrino fece notare come il saldo comunicato dalla banca non coincidesse con il totale riportato sia nel conto eco-nomico, sia nella relazione del revisore dei conti. Una discordanza che ammontava a circa 20.000euro."Nonostante tutto, il consiglio approvò il conto consuntivo - continua Perrino -Successivamente il sindaco ha ritenuto di poter correggere gli errori fatti con delle "procedure fai da te", convocando un nuovo consiglio comunale senza rispettare le procedure". Infatti, il capogruppo sottolinea come il nuovo conto economico riportante le correzioni avesse dovuto seguire l'iter ordinario di pubblicazione per farne prendere visione ai cittadini. "Le regole sono state infrante e questo denota mancanza di rispetto sia nei confronti dei consiglieri che di tutta la popolazione -prosegue il capogruppo -I componenti della minoranza hanno dimostrato che i consiglio non poteva essere tenuto per vizi della convocazione, facendolo presente al prefetto e al segretario prima della seduta del 30 luglio. Ma incuranti sindaco e consiglieri hanno riconfermato il Consiglio, senza dare lettura delle nostre motivazioni di assenza ai presenti nella seduta, ma hanno dato sfogo al proprio desiderio di vilipendio dei consiglieri di opposizione", conclude Perrino.

  Dal CORRIERE di Venerdì 16 luglio
 
SI ATTENDE INTANTO IL BANDO PER LA PALESTRA COMUNALE 

Villanova: il consuntivo approda in Consiglio 

Villanova del Battista - Si torna in Consiglio comunale per discutere ed approvare il conto consuntivo. Il sindaco, confermato, Raffaele Iorizzo, ha convoca-to il consiglio per lunedì. Intanto si sta lavorando anche per preparare le feste agostane. E l'amministrazione comunale è ora in attesa di chiudere alcune opere avviate nella scorsa consiliatura. Intanto si sta asfaltando la strada davanti il campo sportivo. E sempre nell'area a breve dovrebbero iniziare i lavori della palestra comunale, Infatti l'amministrazione Iorizzo ha pronto il bando per affidare i lavori della palestra. Sarà realizzata a ridosso del campo sportivo e vicino alla scuola media. Il primo lotto dei lavori è pari a 300 mila euro.

  Dal CORRIERE di martedì 22 giugno
 

Ricorso schede contestate, Patriottico: no, solo verifiche

 VILLANOVA / Il consigliere di opposizione fa chiarezza: nessun broglio elettorale

 PAOLA IANDOLO

 VILLANOVA - "Non c'è stato nessun riscorso", così Maurizio Patriottico, consigliere di opposizione. Patriottico si riferisce a quelle voci che affermavano che "la squadra sconfitta dal sindaco - Raffaele Iorizzo, si nasconde dietro gli imbrogli". La sua è una secca smentita. Nessun imbroglio. E nessun ricorso in atto dunque, solo una verifica per capire i motivi che hanno portato "alla sconfitta". "Abbiamo chiesto semplicemente una verifica dei voti al Tribunale - afferma Patriottico - il presidente della prima sezione ci ha risposto che le procedure erano state regolari. Dunque, non ci siamo allarmati più di tanto. Per cui ora continuiamo procedendo con la nostra analisi del voto". Un'analisi che per Patriottico è giustificata "perché la gente e lo stesso nostro gruppo è rimasto perplesso da questa sconfitta. Centosettantatre i voti di differenza. Non sono pochi - continua - la squadra vuole capire i motivi per cui i cittadini hanno tradito la nostra fiducia. Il consigliere però ribadisce che "non abbiamo mai pensato che ci sia stato un imbroglio di schede. Ma vogliamo venire a capo di questa perdita, con un'analisi dei voti attenta, anche e soprattutto per una questione politica personale. Vogliamo capire dove abbiamo sbagliato, cos'è che non è andato nei nostri programmi". Il consigliere fa un passo indietro e ripercorre i giorni che hanno preceduto la giornata alle urne. "La sera prima del voto, secondo le nostre statistiche eravamo in forte vantaggio- spiega Patriottico- Poi però ci siamo trovati in questa situazione, che ci ha spiazzato e fatto riflettere. In un paese che conta pochi abitanti è facile farsi i calcoli e rendersi conto che "la perdita" è stata eclatante. Da qui è dunque partita la nostra accurata analisi per una minima giustificazione di sconfitta". Ma nonostante questa riflessione, Patriottico conferma il lavoro minuzioso e attento che l'opposizione si appresta ad effettuare: "Saremo efficienti, scrupolosi e critici quanto basta. La nostra squadra anche da opposizione si batterà per il bene del paese", conclude.

  Da OTTO PAGINE di martedì 22 giugno
 

Villanova, ecco i nuovi assessori 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Detto, fatto. Il sindaco Raffaele Iorizzo aveva assicurato tempi brevi. E così è stato. La nuova giunta è realtà. Come già anticipato da Otto Pagine, la carica di vice sarà ricoperta da Antonio Silano. Fedele Pierino Iorizzo, diessino, sarà, invece, assessore con delega al Bilancio e al Personale. Santo Silano ricoprirà la carica di assessore alla Viabilità e all'Agricoltura. Pino Macchia è stato riconfermato alla Scuola, al Turismo e allo Spettacolo. Una squadra molto ben amalgamata che ha già dimostrato di saper e poter lavorare molto bene insieme. C'è la new entry di Fedele iorizzo che sicuramente apporterà quel quid in più in termini di esperienza e competenza. La nuova giunta sarà presentata ufficialmente giovedì prossimo, quando ci sarà la prima riunione del consiglio comunale. II sindaco, però, sta già proseguendo la sua attività amministrativa che non si è mai fermata, tranne che nel periodo elettorale, proprio per evitare maldicenze. Infatti, la grossa mole di lavoro di questo periodo è tutta concentrata sull'ultimazione di alcune opere pubbliche molto importanti.

  Dal CORRIERE del 16 maggio 04

Presentazioni Liste per le Elezioni del 12 - 13 giugno 04

 

IL QUADRIFOGLIO

RAFFAELE IORIZZO

  1. Stefania Chillo

  2. Giovanni Ciccone

  3. Luigi Ciccone

  4. Carlo D'Agostino

  5. Beniamino Iorizzo

  6. Pierino Iorizzo

  7. Giuseppe Macchia

  8. Antonio Maraia

  9. Daniela Moschella

  10. Giovanni Pippo

  11. Antonio Silano

  12. Santo Silano

VILLANOVA UNITA

 

PERRINO BENEDETTO

  1. Mario Addorisio

  2. Franco Baviello

  3. Giovanni Ceruolo

  4. Angelo Ciccone

  5. Sergio Ciccone

  6. Giuseppe Grande

  7. Vincenza Ianniciello

  8. Angelo Iorizzo

  9. Claudio Moschella

  10. Agostino Oliva

  11. Maurizio Patriottico

  12. Franco Roberto

 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Da una parte, una lista composta in prevalenza da giovani, validi, molti dei quali già professionisti affermati, pronti a mettere tutto il loro bagaglio di esperienza al servizio della comunità dove sono cresciuti e che amano profondamente. Come la ama il candidato a sindaco, l'imprenditore Benedetto Perrino, stimato non solo in paese ma anche in diversi altri centri dell'Ufita. Tanti successi che vorrebbe ripetere alla guida dell'am-ministrazione, per consentire a Villanova un salto di qualità in diversi campi: dall'ambiente al turismo, dai servizi sociali alla scuola. Intanto, dall'altro lato, il sindaco uscente Raffaele Iorizzo ha incassato l'appoggio ufficiale dei Ds. Ecco quanto affermato dal segretario locale della sezione, Luigi Pellegrino: "In seguito ad accordi con la segreteria provinciale, per dare vita ad un centro-sinistra organico, abbiamo deciso di sostenere la lista "Il Quadrifoglio". La minoranza Ds che partecipa ad altre liste lo fa esclusivamente a titolo personale". Il candidato diessino nel "Quadrifoglio" è Felice Pierino Iorizzo. Sarà una campagna elettorale tra la gente e in mezzo alla gente quella della lista "II Quadrifoglio", capeggiata dal sindaco uscente Raffaele Iorizzo. Un tour elettorale che toccherà tutto il paese, tutti gli abitanti, perché si punterà sul porta a porta. Il sindaco Iorizzo, infatti, sta per dare alle stampe - il tutto è già in tipografia - due opuscoli. Nel primo, è condensato tutto il bilancio dei cinque anni di amministrazione, quindi, tutto quello che ha realizzato la giunta guidata, per l'appunto, da Raffaele Iorizzo. Nel secondo opuscolo, invece, c'è tutto il programma futuro del sindaco uscente, un programma che punta, naturalmente, sulla continuità amministrativa e sul completamento di quanto già progettato in questi cinque anni "Perrino - afferma Iorizzo - dice di rappresentare la novità e poi parla di cose da fare che questa giunta ha già realizzato. Si vede che non vive la realtà del paese, che non è sempre presente sul territorio. Parla di rilanciare la scuola e noi già abbiamo investito oltre 600 milioni. Abbiamo anche ottenuto i fondi, circa un miliardo e mezzo, per l'ampliamento della palestra comunale, per la realizzazione del Museo della transumanza, visto che Villanova è stata inserita nel Pit Regio Tratturo. Questa giunta non parte da zero, abbiamo lavorato tantissimo e stiamo raccogliendo i frutti".

  Corriere del 11-febbraio-04
 

 Ufficio anagrafe: Iorizzo contesta la decisione del tribunale

 VILLANOVA DEL BATTISTA - E' scontro aperto tra il sindaco, Raffaele Iorizzo, e la Magistratura. Il primo cittadino di Villanova del Battista contesta apertamente, definendola "sconcertante", la sentenza emessa del Tribunale di Ariano, riguardante l'organizzazione del lavoro presso l'ufficio anagrafe del Comune. "Due impiegati sono in malattia cronica - scrive il sindaco Iorizzo in una nota - poi c'è un vigile, dei tre in servizio, trasferito in questo ufficio ma che non prende servizio, e nel frattempo il Comune gli dovrà pagare 20.000 euro per presunti danni morali". "Il Comune - continua Iorizzo - è stato costretto, per non chiudere l'ufficio anagrafe, a sottoscrivere una convenzione onerosa con il Comune di Zungoli per il prestito di un impiegato a rinforzo. Tutto questo - aggiunge Iorizzo - aspettando una seconda sentenza oltre agli appelli necessari per avere giustizia". Poi Iorizzo chiama in causa i cittadini: "La gente di Villanova paga, in tutti i sensi, le conseguenze per questo disservizio, a cui l'Amministrazione comunale non ha trovato soluzione perché impedita da questa discutibile sentenza del Tribunale. Perciò - conclude il primo cittadino di Villanova - il sindaco non ha alcun potere per far funzionare gli uffici comunali se interviene il Tribunale con una sentenza che non difende gli interessi della popolazione".

  Da OTTO PAGINE del 30 agosto 2003
 

 VILLANOVA DEL BATTISTA - L'Università di Francoforte studia le tradizioni di Villanova del Battista. 

Una visita occasionale, potrebbe trasformarsi in una vera e propria indagine sugli usi e i costumi di una comunità. L'etnologa Vite Susybrich ha voluto prendere parte ad uno degli eventi più suggestivi della nostra provincia, la ti-rata del Giglio in onore di San Giovanni, a Villanova del Battista. La ricercatrice è rimasta affascinata dal modo in cui è stato eretto l'obelisco di paglia. "Mi ha colpito la lavorazione della paglia - ha dichiarato la Susybrich -. Ma anche il calore e la splendida tradizione di questo popolo. Usanze che purtroppo vanno scomparendo con la morte degli anziani, che rappresentano il cuore di queste piccole comunità". Fatto, questo, che per Villanova del Battista rappresenta una verità relativa. Sono molti, infatti, i giovani sempre attivi, che, grazie anche alla spinta dei membri del comitato organizzatore, riescono anche in tempi record a non fare svanire del tempo questa suggestiva manifestazione. La studiosa, oltre ad aver stretto contatti con la gente e gli anziani del paese, è stata ricevuta anche dal parroco don Tonino Biondi. Un sacerdote che da alcuni anni sta portando avanti, oltre che un discorso di evangelizzazione nella sua comunità, anche una forte spinta culturale, indirizzata soprattutto ai giovani. In manifestazioni come la tirata del Giglio, lo si vede sempre in prima linea, impegnato nel recupero delle tradizioni e nella loro diffusione e conservazione. Tradizioni che rappresentano appieno le radici di un paese. Vite Susybrich riparte con un bagaglio di grande fascino. La scoperta di una tradizione quasi unica, che porterà con sé in Germania attraverso un reportage fotografico ap-profondito sulla storia e sulle tradizione della ridente comunità ufitana.

  CORRIERE del 28 agosto 2003
 

Un giglio, quello di Villanova

completamente rinnovato nel disegno architettonico, illuminato dall'interno per rendere più suggestiva la sfilata e trainato, come è tradizione, da trattori e funi. E' stata un'edizione in grande stile quella che ha caratterizzato ieri il Comune di Villanova del Battista con l'intera comunità in piazza per partecipare alla "tirata". Tantissimi anche Visitatori provenienti dai comuni limitrofi e gli emigranti ritornati nel loro paese d'origine appositamente per la festa di San Giovanni, richiamati in strada dai due spari nell'aria che annunciano l'inizio della manifestazione Ad accompagnare l'obelisco, bellissimo nei raffinati disegni e intrecci di paglia che lo caratterizzano, bambini adulti in costumi tipici con fazzoletti di raso rosso, colore legato al culto di San Giovanni, il patrono del paese in onore del quale viene trainato il carro. Notevoli gli sforzi compiuti dall'amministrazione comunale, guidata da Raffaele Iorizzo, per far crescere la manifestazione, vero fiore all'occhiello dell'estate di Villanova del Battista. Da sottolineare, quest'anno, la partecipazione alla costruzione dell'obelisco di numerosissimi giovani, segno che la tradizione della lavorazione della paglia rappresenta una ricchezza da salvaguardare per l'intera comunità. E lo spettacolo, macchina complessa e suggestiva che unisce sacro e profano, non ha deluso le aspettative. Alle 17, seguendo il percorso tradizionale, l'imponente carro, issato grazie alle. funi, è partito dalla località scuola elementare, facendosi largo tra strade ampie e strettoie, sempre accompagnato da una folla di fedeli in festa fino a raggiungere piazza Aldo Moro dove le scene di gioia per la conclusione della sfilata si sono affiancate agli spettacolari fuochi pirotecnici. A scandire il percorso la musica della banda, quasi un incoraggiamento al corteo dei trainanti. Un evento capace di unire generazioni diverse, nonni, padri e figli, tutti in piazza per tirare il carro. E proprio in piazza Aldo Moro il carro resterà per due settimane, esposto allo sguardo di curiosi e fedeli. Rito antichissimo, interrotto solo negli anni '30, in seguito al gravissimo terremoto che colpi l'Irpinia, il giglio è stato ripreso nel 1986 e da allora non ha più conosciuto pause. Amatissimo dall'intera comunità, l'obelisco in paglia si fa espressione dell'identità più vera di Villanova del Battista. In serata ancora festa con balli e canti, dai ritmi del liscio alla tradizione latino - americana.

  CORRIERE del 27 agosto 2003
 

IL CULTO DI SAN GIOVANNI A VILLANOVA 

Una delle manifestazioni più spettacolari ed entusiasmanti che si svolge a Villanova del Battista in onore di San Giovanni Patrono del paese festeggiato il 24 giugno ed il 29 agosto, è quella del "giglio" o "carro" di paglia. Il giglio è un obelisco, alto circa 25 metri, realizzato con paglia lavorata dalle abili mani di alcuni esperti contadini e da numerosi volontari che intendono imparare l'arte del tessere la paglia. Tale manifestazione, che coinvolge tutta la cittadinanza, si svolge questa sera ed è inserita in un programma di festività più ampio che prende il nome di "Agosto villanovese" che, oltre al-la manifestazione del giglio, offre serate danzanti, sagre paesane con degustazione di prodotti tipici del luogo a tutti coloro che vogliono svagarsi durante le vacanze. Molto successo hanno riscosso le due serate per la festa della birra, che ha coinvolto centinaia di giovani Suggestiva anche la festa del 19 agosto dell'emigrante, dove si sono gustati molti prodotti tipici con lo spezzatino di cinghiale. Alle 17 di questa sera, invece si svolgono gli ultimi preparativi per la tirata del giglio, si fissano le funi che serviranno ad aiutare "l'alzata". Bambini, giovani, adulti, anziani tutti insieme a tirare il giglio, con l'aiuto di un braccio meccanico. Finalmente in piedi e tutti pronti per tirare. Iniziano le difficoltà, superare il Palo dell'Enel e inserirsi nelle strette vie. Altre difficoltà, passare in mezzo a due case con infinita precisione. Tutti insieme con .allegria e gioia. Anche quest'anno nonostante tante difficoltà la comunità villanovesi è riuscita a consegnare alla storia un altro bellissimo giglio. Un plauso va anche alla Pro - loco Virus che è di recente istituzione e che darà nuovi impulsi alle varie attività culturali, ricreative e di interesse sociale nell'ambito del paese. A seguire il giglio una banda musicale e i fuochi d'artificio, alle 21, in piazza Aldo Moro, allieterà la serata la musica latino americana.

CORRIERE DEL 27 agosto 2003

 LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA 

Si premia Placido per il film più bello Si è conclusa nella serata di lunedì 25 la Rassegna Cinematografica patrocinata dal piccolo ma vivace comune appenninico di Villanova del Battista, con l'intrigante titolo "Quattro notti e più sotto la luna piena". Giunta ormai al quarto anno consecutivo, la manifestazione, curata dall'Assessorato alla cultura ha visto, nonostante alcuni temporali serali, una partecipazione nutrita di spettatori giunti anche dai paesi vicini e comincia a rappresentare un interessante appuntamento estivo. "E' un incontro a cui teniamo molto e in cui abbiamo creduto come occasione di rilancio culturale -ha orgogliosamente dichiarato il primo cittadino Lello Iorizzo- e se avremo l'onore di essere riconfermati nel nostro mandato amministrativo la riproporremo sempre più bella ed ac-cattivante". I film proposti in mostra sono stati "Le quattro piume", "Gangs of New York", Ilaria Alpi" e "II posto dell'anima". Proprio quest'ultimo, interpretato dal bravo Michele Placido, ha fatto sua la selezione stagionale aggiudicandosi la maggioranza di consensi del pubblico chiamato a votare le proiezioni. Non sono mancate tuttavia, le chicche. Nell'appuntamento d'apertura c'è stato un omaggio ad Alberto Sordi curato dagli organizzatori che ha colpito i presenti; mentre nella serata conclusiva subito dopo l'esito del voto, in diretta, l'assessore competente. Pino Macchia, ha voluto fare una sorpresa al pubblico chiamando al telefono ed in via viva voce, proprio Michele Placido. L'apprezzato artista, accolto da un attonito applauso, ha accettato entusiasta l'inusuale premiazione telefonica" ed ha promesso quanto prima una sua presenza a Villanova.

 

  Dal CORRIERE  e MATTINO del 17 Agosto 03
 

CORRIERE

IL TRIBUNALE DI ARIANO CHIUDE LA LUNGA VERTENZA 

VILLANOVA: il maresciallo dei vigili vince la causa contro il Comune VILLANOVA DEL BATTISTA - Sono tre i vigili che compongono il corpo di polizia urbana di Villanova del Battista. Da alcuni giorni, infatti sono tornati ad essere il numero originario dopo che una serie di corsi e ricorsi tra il sindaco del paese, Raffaele Iorizzo, ed il maresciallo Roberto Carmine, è giunta al termine. Una storia cominciata nel mese di gennaio scorso, quando il maresciallo dei vigili fu trasferito dal primo cittadino di Villanova all'ufficio anagrafe, con la motivazione che c'era carenza di personale". Ma in paese circolavano voci diverse. Insomma si lasciava intendere che vi fossero alcuni dissapori. Per non dare inizio alla richiesta di Iorizzo, a Villanova vi fu una petizione popolare con tanto di firme raccolte, 1200, nonostante vi fosse già stata una delibera di giunta. Ma il maresciallo Carmine non si diede per vinto e dopo un ricorso al giudice del lavoro dottor Rizzo, del tribunale di Ariano, fu reintegrato nel suo ruolo. Ma anche il sindaco mostrò i muscoli e si oppose al ricorso vinto del maresciallo dei vigili. Le ragioni del sindaco Iorizzo furono rigettate perché si rilevarono "senza fondamento"e seguì una causa celebrata fino all'otto agosto scorso. Ne è uscito definitivamente vincitore il maresciallo dei vigili di Villanova in quanto,-si legge nelle conclusioni dei giudici Pasquale Perretti, Guido. Scarlato e Lucio Romano del tribunale di Ariano Irpino, "l'ufficio anagrafe del comune è ampiamente computerizzato. Per cui sarebbe inopportuno la presenza del maresciallo" Inoltre lo stesso è da 30 anni in servizio come vigile. 

MATTINO 

Il Maresciallo dei vigili reintegrato dal Tribunale 

Di Nicola Di Luiso 

L'amministrazione Comunale di Villanova del Battista perde la battaglia legale con il maresciallo capo dei vigili urbani, Carmine Roberto. L'ultimo atto di una guerra a colpi di carte e ricorsi è giunto appena giorni fa. Allorquando la Camera di Consiglio, presso il Tribunale di Ariano Irpino, composto da Pasquale Perretti, Guido Scarlato e Lucio Romano, ha praticamente sancito il reintegro del vigile nella sezione della polizia municipale, bocciando, quindi, la proposta avanzata dal primo cittadino di Villanova del Battista, Lello Iorizzo, che con delibera di giunta 8datata 16 gennaio 2003) aveva "dettato" il trasferimento del maresciallo presso l'ufficio anagrafe. In un primo momento, il comandante dei vigili di Villanova del Battista aveva avuto già ragione, riuscendo, attraverso l'intervento del giudice del lavoro, a far sospendere il provvedimento comunale. Avverso questo atto legislativo, però il Comune di Villanova aveva presentato ricorso. Ricorso che, evidentemente, si è rivelato improduttivo, in quanto risulta destituito - come si legge nell'ordinanza emessa dal Tribunale - di fondamento. Un rigetto che era nell'aria per il semplice fatto che il Comune nel ricorso presentato "ha riproposto in buona sostanza le stesse argomentazioni già superate dal giudice del lavoro". Tutte le ragioni della Giunta comunale sono cadute. Anche in virtù del fatto che, secondo quanto stabilito dalla magistratura, le carenze di organico nell'ufficio anagrafe sono da considerarsi risolte, la riduzione di popolazione non può non essersi risolta, contestualmente alla computerizzazione ed alle autocertificazioni, e l'impegno ventennale del maresciallo dei vigili è stato esemplare. Da qui la decisione, che si spera possa anche portare ad una collaborazione fattiva nell'interesse supremo della comunità locale.

  Dal CORRIERE del 2 Agosto 2003
 

Villanova, a settembre si parte con i lavori per il Pip

Villanova. Iniziano a settembre i lavori per realizzare il Piano di insediamento produttivo in località Serre delle Forche. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Iorizzo ha appaltato i lavori della prima tranche del Pip per una spesa di oltre 750mila €. Con questa prima parte di lavori si realizzeranno sei lotti da assegnare alle ditte che ne faranno richiesta. E negli uffici comunali di Villanova sono giunte già decine di domande. Ora l'Amministrazione deve individuare i criteri per approntare una graduatoria e quindi passare all'assegnazione dei lotti. Intanto continuano i lavori per la ricostruzione nel settore dell'edilizia privata. L'Amministrazione comunale ha messo in circuito circa sei miliardi di vecchie lire ed il paese è un vero e proprio cantiere.

 

  Dal Corriere del 30 Giugno 2003
 

Fondazione di assistenza e solidarietà. E' nata a Villanova del Battista 

VILLANOVA DEL BATTISTA - II consiglio comunale ha approvato la proposta del sindaco di istituire, con atto pubblico insieme con la parrocchia-e la Pro-loco, una Fondazione di utilità sociale. Intanto l'atto in Consiglio, propedeutico alla costituzione dell'organismo. La Fondazione si annuncia apartitica, senza scopo di lucro, dedita esclusivamente a scopi di utilità sociale, assistenza e solidarietà, sia in campo sociale che sanitario. In particolare intende promuovere e valorizzare l'assistenza sociale e sanitaria per la popolazione anziana del Comune di Villanova del Battista e circondario, attraverso la gestione di strutture residenziali e semiresidenziali di assistenza alla persona. Tra gli altri obiettivi, sensibilizzare la comunità locale e la pubblica opinione sull'importanza delle predette finalità, intervenire presso le autorità nei propri settori istituzionali per proporre soluzioni e iniziative che migliorino i problemi del settore, anche stipulando apposite convenzioni nel rispetto della vigente normativa nazionale. La fondazione, per raggiungere i suoi scopi si avvarrà dei propri soci secondo le indicazioni dello statuto, di personale dipendente o di ditte cooperative esterne, nonché di associazioni di volontariato. A questo fine potrà assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o in convenzione. La Fondazione avrà durata cinquantennale, rinnovabile, e la propria sede sarà nell'immobile di proprietà comunale, a via Cir-cumvallazione, concesso in comodato gratuito. l'iniziativa, ricorda il sindaco Raffaele Iorizzo, rientra nel più ampio programma dell'amministrazione comunale, che intende va-lorizzare ogni utile risorsa strutturale del Comune a favore dei cittadini, in modo particolare nei confronti dei bisogni socio-sanitari della popolazione anziana, che rappresenta quasi il 70 per cento della popolazione. La proposta, peraltro- continua il sindaco-consente di colmare un vuoto, non essendo mai esistita sul territorio una struttura residenziale del genere e di recuperare ai fini di pubblico interesse un immobile recentemente restaurato". Il sindaco è soddisfatto ed orgoglioso di questa iniziativa che gratifica tutto il lavoro amministrativo svolto. L'istituzione sarà an-che un valido strumento per nuove occasioni di lavoro. "E questo- chiude il sindaco, è importantissimo nella nostra comunità. Come è utile sottolineare che la non partecipazione ai lavori della minoranza consiliare. Ciò denota la sua mancanza di sensibilità ed il disinteresse per i problemi sociali e di lavoro che assillano la nostra piccola comunità".

 

  Da OTTO PAGINE del 26/02/03
 

VILLANOVA DEL BATTISTA 

La Guerra dei manifesti tra Sindaco e Minoranza 

La polemica a colpi di manifesti e in consiglio comunale il dibattito viene tron-cato. Sindaco, arroccato sulle sue posizioni e minoranza che abbandona l'aula in segno di protesta per una democrazia precaria. Accade a Villanova del Battista, dove lo scontro tra il sindaco Raffaele Iorizzo e i consiglieri di minoranza Palmerino Oliva, Giustino Venuti, Maurizio Patriottico e Antonio Iorizzo ha as-sunto toni molto aspri. All'origine della polemica il trasferimento all'ufficio anagrafe, come punizione, del maresciallo dei vigili urbani. Un atto stigmatizzato dall'opposizione in un manifesto affisso su tutte le cantonate del paese. Oliva e gli altri consiglieri di minoranza in quel manifesto hanno ricostruito le, varie tappe dell'inadempienza dell'amministrazione negli ultimi tre anni. A quel manifesto il sindaco ha risposto con un altro manifesto. "Spostando lo scontro dal piano politico a quello personale, commenta l'esponente di Forza Italia Oliva, accusandoci di interessi privati nella passata amministrazione e di una serie di fatti che non stanno ne in ciclo ne in terra. Il sindaco al nostro at-tacco prettamente politico ha risposto In modo istituzionale, come sindaco con carta intestata del comune e convocando un consiglio nel quale ha fatto comuni-cazioni sull'argomento senza darci la possibilità di ribattere. Per questo abbiamo abbandonato l'aula. La nostra protesta tende a sottolineare la precarietà di democrazia in cui viviamo". Nel frattempo sono state raccolte e inviate al prefetto di Avellino 1400 firme per chiedere il reintegro nelle sue funzioni del comandante dei vigili urbani di Villanova. Lo stesso maresciallo ha presentato una denuncia nei confronti del sindaco Iorizzo per ottenere chiarezza sul suo caso.

  Da OTTOpagine del 16/11/2002
 

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO 

L'APPUNTAMENTO DEGLI AGRICOLTORI

Villanova - Trattori e mezzi agricoli abbelliti dalla fantasia dei contadini per la tradizionale Giornata del Ringraziamento provinciale. Domani l'evento del grande significato religioso, perché ricorda il legame tra gli operatori dell'agricoltura e Dio. Rappresenta un appuntamento importante nell'agenda agricola dei coltivatori della provincia, perché è anche l'occasione per tracciare un bilancio dell'annata trascorsa e per programmare quella futura.

La giornata organizzata dalla Coldiretti prevede per le ore 9,30 la sistemazione dei trattori in via Dalmazia. Da qui partiranno in corteo attraverso il Corso Vittorio Emanuele per sistemarsi in Piazza Aldo Moro. Alle 11,00 la Messa presso la Parrocchia Santa Maria Assunta, celebrata dal Vescovo Gennaro Pascarella, assistito dal Parroco don Antonio Biondi. Al termine nell'aula consiliare i saluti del sindaco di Villanova Raffaele Iorizzo, del presidente e del direttore della Coldiretti Giampaolo Rubinaccio e Antonio Colombo, e dell'Assessore provinciale all'agricoltura Giuseppe Di Milia.

 

IL MATTINO del 25/10/2002

 

Struttura unica in Irpinia 

SORGERÀ  A VILLANOVA IL MUSEO DELLA TRANSUMANZA 
L'opera avrà il costo di 750mila euro 

MARCO LA CARITÀ   

Un MUSEO multimediale della transumanza. Una novità di primo piano che vedrà la luce tra breve tempo a Villanova del Battista. Un museo unico in Irpinia che nascerà all'interno di un vecchio immobile destinato fino a pochi anni fa a deposito per l'accumulo di acqua per la rete idrica comunale. La logora vasca interrata costruita nel periodo fascista,sarà completamente ristrutturata. Un deposito dell'Alto Calore che ormai versava in condizioni di totale abbandono e degrado per aver lasciato la sua funzione di raccolta a favore di nuovi e moderni impianti. Sarà sistemata anche la sua maestosa facciata neoclassica. Nello specifico, il progetto di restauro prevede al piano terra un pavimento galleggiarne in vetro stratificato, con apparecchi ottici capaci di proiettare le immagini sul soffitto. Saranno riprodotti suoni, colori e immagini per far rivivere la storia e la cultura della transumanza. Inoltre, per ricordare allo spettatore la destinazione originale dell'immobile, si creerà un piccolo torrente d'acqua che, sarà visibile con caratteristici riverberi luminosi sotto le volte. Si potranno anche ammirare da vicino gli utensili del Consorzio idrico utilizzali dalla metà degli anni trenta fino ad oggi. Una galleria dove poter passeggiare e rivivere la transumanza e la storia dell'idraulica delle aree interne. Il museo nascerà nel centro antico del paese, in via Chiesa. Il progetto presentato alla Regione ha già trovato l'assenso di Palazzo : Caracciolo. Sarà inserito all'interno delle attività collegate al Pit del Regio Tratturo (Pescasseroli - Candela). Il programma sarà realizzato grazie un finanziamento Por (Regione Campania) di circa 750mila euro. "Il museo - dice il sindaco Raffale Iorizzo - costituirà una tappa fondamentale del Regio Tratturo dove i turisti potranno fermarsi per ammirare pezzi di storia della nostra provincia. Un museo particolare e singolare che si allontana dagli stereotipi comuni. Intorno a questa iniziativa pubblica è cresciuto un notevole interesse nella comunità di Villanova tanto da indurre numerose aziende locali, oltre quindici, a produrre manifestazioni di interesse per iniziative private di investimento nel seriore del turismo e dei servizi collegati al Piano integrato territoriale".

  Corriere dell'Irpinia del 29/05/2002
 

 Gli "itinerari" di Villanova 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Musei, chiese, palazzi e frantoi. E' questo l'itinerario previsto dal Comune di Villanova del Battista nell'ambito della iniziativa dell'Amministrazione provinciale di Avellino "Maggio dei monumenti". Il pacchetto turistico parte dalle 11 e si conclude alle 17, i giorni sono il sabato e la domenica. Questo fino al 9 giugno. Nei primi due appuntamenti sono stati molti i visitatori che hanno raggiunto Villanova del Battista, dall'Irpinia e da fuori provincia. Il pacchetto previsto dal sindaco Raffaele Iorizzo di concerto con l'assessore al Turismo e allo spettacolo Pino Macchia prevede innanzitutto la visita al museo della civiltà contadina. Aperto dalle 8,30 fino alle 13,30 presso la scuola Media De Sanctis. Rappresenta il tentativo di recupero della testimonianza di una civiltà che per secoli ha rappresentato la vocazione e l'economia di queste terre. Il museo è ricco di utensili e oggetti di quella vita. A mezzogiorno si passa a visitare la Chiesa di Santa Maria Assunta in piazza Aldo Moro aperta anche il pomeriggio. Ricostruita dopo i terremoti del 1930 e del 1980 ha 3 ingressi ed una sola navata. Ospita due tele del XVII secolo, scuola del Giordano ed un altorilievo di un famoso artista francese. A seguire si possono visitare anche i palazzi Iorizzo, Ciccone e del vecchio Municipio. Previsto anche il pranzo presso due ristoranti con Prezzi turistici, 8 euro. C'è anche la possibilità di acquistare prodotti tipici di Villanova del Battista come olio extra vergine, miele, formaggi. Nel primo pomeriggio sì riprende con la visita al frantoio oleario di Carlo Ciccone presso l'omonima azienda agricola. E per concludere la passeggiata naturalistica. Viale Tigli, attraversamento del bosco dei Cerri Pagliaio Moscariello, e quindi la fontana dei Cerri. Questo quanto Villanova mette a disposizione dei turisti nei prossimi fine settimana.

  Dal Mattino di Giovedì 16 maggio 2002
 

 La banca chiude e non restituisce i soldi Panico tra i clienti a Villanova,scattano le denunce alla Procura

di  NICOLA DILUISO 

Si fa sempre più ingarbugliata la vicenda relativa alla filiale di Villanova del Battista dell'istituto di credito "Cooperativa della Provincia di Avellino". Ieri è scattata la denuncia da parte di alcune persone che temono la truffa. Un esposto è stato presentato alla Procura della Repubblica di Ariano, affinché gli inquirenti facciano luce su un caso che sta sconvolgendo gli equilibri (naturalmente non soltanto quelli economici) di molte famiglie del centro Irpino. Dallo scorso gennaio, difatti, le richieste di prelievo avanzate dagli utenti ai funzionari della Cooperativa sono andate a vuoto. In un primo momento era stato suggerito di attendere la fine delle operazioni di conversione della lira in euro ma né euro, né lire sono stati più restituiti. E quelle attese risultate vane fino a qualche tempo fa, senz'altro, sono divenute un vero e proprio miraggio negli ultimi giorni. La filiale di Villanova, infatti, è stata chiusa ed i tre amministratori si sono dimessi. A questo punto ecco il ricorso di alcuni dei clienti alla magistratura. L'esposto presentato ieri dall'avvocato Giuseppe Bellaroba e sottoscritto da sette correntisti si va ad incanalare nelle indagini penali che la Procura della Repubblica di Avellino, interessata da quella di Ariano, sta portando avanti. "Si vuole accertare - commenta l'avvocato Bellaroba - se sono stati commessi degli illeciti da parte dei legali amministratori o da parte di chi aveva l'obbligo di vigilare (vedi i sindaci nei comuni nei quali erano state impiantate le Casse) sull'operato della società.Ma c'è di più. Nel caso in cui dovesse sopravvenire un fallimento della Cooperativa (al momento non ci sarebbe alcuna istanza a riguardo, eccetto qualche decreto ingiuntivo presentato dai privati) il futuro per chi nella cooperativa aveva riposto i propri risparmi potrebbe divenire ancora più nebuloso. In altri termini, ci sarebbe il rischio concreto che l'eventuale curatore fallimentare possa chiedere la restituzione di tutto il denaro ritirato negli ultimi periodi dai "creditori". E così quella stessa gente che, finora, non è riuscita ad avere i propri soldi si troverebbe costretta a doverne restituire degli altri. La vicenda di Villanova del Battista segue quella di San Sossio Baronia dove, nei confronti della filiale della stessa Cooperativa, sono stati emessi già diversi decreti ingiuntivi.

  Dal Corriere di Giovedì 9 maggio 
 

Villanova avrà una piscina mobile 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Una piscina mobile per i bambini e per chi non va al mare. E' l'idea del sindaco di Villanova del Battista, Raffaele Iorizzo, il quale ha già preso contatti ed ha avviato il pro getto. La piscina fuori terra sarà posta nelle vicinanze della scuola media. Si tratta di una struttura mobile che non ha bisogno di scavi e di eccessivi lavori. E' grande 50 metri quadrati e sarà posta nello spazio compreso tra la scuola ed il campetto polivalente. Uno spazio predisposto proprio per questo. Sarà attrezzato in maniera da offrire ogni comfort e servizio. Per quanto riguarda gli spogliatoi saranno utilizzati i locali della scuola così come i bagni Si utilizza dunque la tendostruttura scolastica. Un servizio offerto soprattutto ai bambini che d'estate potranno divertirsi in loco. La piscina avrà naturalmente anche vigilanti e bagnini. Per questa seconda figura purtroppo non vi sono giovani locali e quindi il comune farà fronte chiamando bagnini attraverso l'agenzia di lavoro interinale. Il sindaco aveva cercato di far effettuare un corso di bagnino a persone di Villanova ma questo non è stato possibile.

  Dal Corriere di domenica 28/04/2002
 

SILANO DA DEMOCRAZIA EUROPEA È PASSATO A FORZA ITALIA 

"Non è tempo di esperimenti" 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Parla Raffaele Silano, l'ex coordinatore di Democrazia europea, passato a far parte del direttivo locale di Forza Italia. Che spiega:"Democrazia europea si proponeva come polo di centro, casa di tutti i moderati, quindi un polo aggregante e non il solito partitino che aspirava a logiche spartitorie di potere. Il sogno in cui avevamo creduto non si è avverato e non vedo come oggi a distanza di un anno ci si possa porre lo stesso obiettivo, mettendo insieme quel che e resta di una fondazione guidata dall'ondivago D'Antoni, aggiungendoci Follini e Buttiglione. Ciò detto credo che il tempo degli esperimenti è finito, tutti bisogna fare un passo indietro, e non ostinarsi a perseguire nuove strade, che per la verità, sembrano più la difesa di posizioni personali che veri progetti politici. Spero di dare un contributo positivo e propositivo al partito, sia in sede locale che provinciale, augurando a tutti il bene comune" Il direttivo di Forza Italia si è riunito venerdì sera alla presenza dei consigliere provinciale Generoso Cusano, che ha espresso soddisfazione per il potenziamento del partito anche in una zona di frontiera dell'Ufita. Nel corso della riunione sono stati presentati i nuovi componenti il direttivo e sono state esposte le linee guida di Forza Italia per i futuri impegni politici ed amministrativi.

  Da ottopagine di lunedì 21/gennaio/2002
 

Giovanni Roberto, 38 anni, da due giorni era in condizioni disperate presso la rianimazione del "Moscati" di Avellino 

E' morto l'operaio dell'Irisbus 

Lascia la moglie e due figli. Oggi l'autopsia. Martedì i funerali a Villanova del Battista

 DANIELE MOSCHELLA VILLANOVA DEL BATTISTA 

E' morto nella notte Giovanni Roberto, operaio 38enne di Villanova del Battista, vittima di un incidente sul lavoro presso l'lrisbus di Flumeri. Ha lottato per due giorni tra la vita e la morte presso la rianimazione dell'ospedale "Moscati" di Avellino. Ma non ce l'ha falla. I primi rilievi sono stati effettuati dal commissariato di polizia di Ariano, guidato dal vicequestore Gaetano Froncillo. La magistratura, naturalmente, ha aperto un'inchiesta. La titolarità spetta alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Ariano Irpino. Se ne occuperà la dottoressa Daniela Tognon. Questo pomeriggio sarà effettuata l'autopsia, affidata al professor Osvaldo De Pietro, medico legale dell'università di Napoli. I funerali saranno celebrati martedì. Resta da chiarire la dinamica dell'incidente. Giovanni Roberto era un lavoratore interinale , assunto lo scorso luglio. Era impiegato presso il reparto meccanico - finizione. Il contratto gli sarebbe scaduto a febbraio. Sperava in un possibile rinnovo. L'incidente venerdì scorso, intorno alle 22. L'operaio è caduto in una fossa profonda due metri, una specie di sottoponte. Ha battuto il capo. Ora è da accertare cosa abbia causato la caduta. Misure di sicurezza scarse? Una fatalità? Un malore? L'autopsia potrà dare elementi interessanti, il 38enne - le cui condizioni sono subito apparse gravissime - è stato trasportato prima all'ospedale di Ariano e poi al "Moscati" di Avellino dove è deceduto nella notte tra sabato e domenica. Giovanni Roberto era molto conosciuto in paese. Aveva lavorato per anni in una officina di sua proprietà. Era elettrauto. E prima ancora presso il ristorante "Belvedere". Era sposato - la moglie si chiama Antonietta - ed aveva due figli: Manuel di l5 anni e Lucrezia di 11. Il fratello è il maresciallo dei vigili urbani di Villanova.. Tutti lo ricordano come una persona buona, tranquilla, sempre molto disponibile. Affranto anche il sindaco di Villanova Raffaele Iorizzo, e l'intera giunta municipale. Quella che l'Iribus sta vivendo è una fase delicata. L'azienda di Flumeri - ex Iveco - è specializzata nella costruzione di bus di linea e pullman gt. Circa 1200 gli impiegati. Nasce dalla joint venture tra Fiat e Renault. Ma ora la casa automobilistica torinese cerca un nuovo partner. Le sorti dell'Irisbus, dunque, sono legate alla crisi generale che investe il settore e la Fiat. I dipendenti danno evidenti segni di agitazione. Proprio nell'ultimo consiglio di fabbrica avevano chiesto alla dirigenza di correre ai ripari, di non intervenire solo in seguito ad un incidente dall'epilogo drammatico, come è stato. Probabile che gli operai si costituiranno parte civile nel processo che dovrà celebrarsi in seguito alla morte di Roberto.

 

LA TESTIMONIANZA 

Un collega: "Giovanni è morto accidentalmente" Si parla di fatalità tra i reparti della ditta lrisbus di Flumeri. La morte di Giovanni Roberto avrebbe cause accidentali. E' questa l'ipotesi dei colleghi del 38enne di Villanova del Battista. A sostenere la tesi è anche Giovanni Cicchella, da anni operaio della fabbrica, da pochi mesi amico di Giovanni e da tempo sindacalista della Uil. "Era poco tempo che Giovanni lavorava con noi. Era un bravo ragazzo, ci teneva a questo impiego e lo svolgeva nei migliori dei modi. Escludo che la sua morte possa essere addebitata alla mancanza di adeguate norme antinfortunistiche. La nostra ditta è da sempre attenta alla sicurezza dei propri dipendenti. Sono convinto che si è trattato di un incidente. Come capitano spesso nelle fabbriche. Nessun malore. La morte di Giovanni è stata accidentale".

  Dal Corriere del 10 gennaio 2002
 

Sindaco detective, e Iorizzo scopre l'antenna abusiva

Villanova del Battista. Nel territorio comunale al confine con i comuni di Zungoli e Flumeri, il sindaco Raffaele Iorizzo ed alcuni assessori, hanno individuato un'antenna per la telefonia mobile della Wind abusiva. Collocata su un capannone e alimentata da un gruppo elettrogeno ha funzionato solo poche ore. Infatti il primo cittadino ed i suoi collaboratori si sono prontamente attivati con procedure di sequestro e demolizione dell'impianto abusivo e per la denuncia alla procura della Repubblica del proprietario del terreno agricolo, per altro non domiciliato a Villanova del Battista.

Dopo l'ordinanza sindacale che vietava il transito di automezzi compattatori di rifiuti diretti a Difesa Grande, il finanziamento regionale per la bonifica delle strutture contenenti amianto, l'accordo per lo spostamento dal centro abitato del traliccio Omnitel, continua instancabile l'opera di difesa dell'ambiente di Iorizzo e dei suoi collaboratori.

  IL MATTINO DOMENICA 30 DICEMBRE 2001
   VILLANOVA Il ripetitore dell'Omnitel sarà spostato MARCO LA CARITA: A VILLANOVA del Battista finisce il contenzioso per l'antenna Omnitel. Il traliccio della discordia sarà, infatti, spostato in un altro sito. Si tratta di una disputa che durava ormai dal lontano aprile '96, anno in cui l'amministrazione comunale concesse l'autorizzazione alla società di Ivrea per l'installazione di un'antenna su di un edificio ad uso privato in pieno centro storico. Un ripetitore per telefoni cellulari che avrebbe silenziosamente minato la salute della gente. Il progetto è stato ininterrottamente contrastato dal Gatav (Gruppo di Azione Tutela Ambientale Villanova) che ha sensibilizzato l'opinione pubblica sull'elettrosmog. L'associazione ha. di fatto, dimostrato come il ripetitore emanasse onde elettromagnetiche superiore alle soglie previste dalla Legge 391/98. la questione. nonostante il primo provvedimento di sospensione dei lavori del pretore di Ariano Irpino ignorato dalla società, giunse al Tar di Salerno che nel '96, previa documentazione fornita dagli organi competenti, sospese il funzionamento dell'impianto. ordinando nei contempo alla Omnitel la sostituzione del ripetitore omnidirezionale con un altro unidirezionale e quindi meno dannoso. Il gruppo ambientalista sta dimostro a questo punto, attraverso l'invio all'Asl Av di certificati medici di persone che abitavano nei pressi del traliccio, che la nuova antenna rendeva ancora inabitabile l'edificio sottostante. La "querelle" è continuata fino a quando il sindaco Raffaele Iorizzo, nel maggio dell'anno in corso, ha fatto appello al Consiglio di Stato riportando la questione al centro dell'attenzione e mettendo in evidenza il fatto che il gestore dovesse adeguare l'antenna alle normative vigenti. Dopo le ulteriori misurazioni dei campi elettromagnetici compiute dall'ASL Av 1, dall'Arpac dall'Ipsel. su richiesta del Tar. si è giunti ieri l'altro al definitivo accordo con la società. Si tratta di un giorno storico - afferma il sindaco Raffaele Iorizzo - poiché abbiamo ricevuto dalla società la risposta di voler accordare definitivamente lo spostamento dell'antenna. E' una vittoria che premia la perseveranza e la competenza di questa amministrazione comunale Non posso nemmeno nascondere la soddisfazione. conte promotore del gruppo ambientalista di Villanova, di aver avuto un simile successo. L'obiettivo principale è ora quello di far installare il ripetitore in una zona decentrata in modo tale da non recare danno alla salute dei cittadini. "Bloccherò - conclude il sindaco - qualsiasi altro progetto di installazione: di ripetitori di altre società per portare avanti la mia campagna ambientalista".
  Dal Corriere dell'Irpinia del 29/12/2001 VILLANOVA
  A vince la sua battaglia Omnitel cerca un sito alternativo L'antenna presente nel centro abitato dovrà essere trasferita DAllA REDAZIONE L'antenna Omnitel sarà spostata. Dopo cinque anni di battaglie portate avanti da una associazione locale la società di telefonia mobile discute e accetta il trasferimento della struttura in un sito alternativo e lontano dal centro abitato di Villanova del Battista. Il giorno storico, come dicono gli amministratori di Villanova, in testa il sindaco Raffaele Iorizzo, è arrivato alla fine del 2001. Una vittoria che premia la perseveranza dell'Amministrazione guidata da Iorizzo. La guerra comincia nel 1994. Ad aprile l'allora amministrazione guidata da Giustino Venuti concede alla Omnitel l'autorizzazione per l'istallazione dell'antenna. La struttura è in pieno centro storico. Nasce un gruppo, il Gatav (Gruppo di azione tutela ambiente di Villanova) sollecitata da Raffaele Iorizzo. con lo scopo di contrastare l'istallazione dell'impianto e sensibilizzare l'opinione pubblica sui possibili danni delle onde. Settecento cittadini di Villanova sottoscrivono un documento redatto dal gruppo Gatav che richiede l'annullamento o la sospensione della concessione. Ma questa è solo la prima azione. Il gruppo sollecita i proprietari dell'immobile sul quale è poggiata l'antenna a presentare ricorso presso la Pretura di Ariano Irpino. Il 25 maggio del 1996 il Pretore di Ariano sospende i lavori. Il gruppo Gatav però non abbassa la guardia e denuncia le carenze di documentazione da parte dell'Omnitel sotto l'aspetto amministrativo e sanitario. La Omnitel nonostante tutto continua i lavori e nessuno interviene. Il Gatav coinvolge il Codacons e con l'ausilio del legale dì questa associazione a difesa del consumatore ricorre al Tar di Salerno. E intanto acquista un misuratore dei campi elettromagnetici. Il Tar emana una prima sentenza li sospensione dei lavori ed ordina alla Omnitel di sostituire l'antenna con una meno pericolosa. La situazione si cristallizza fino al giugno del 1999. Cambia l'amministrazione comunale e alla guida del Comune sale proprio Raffaele Iorizzo. Amministrazione "ambientalista" che apre la guerra anche ai rifiuti. Nel 2000 il sindaco con una ordinanza ordina alla Omnitel di individuare un sito alternativo. Quindi ordina la sospensione delle funzioni. Il Tar su ricorso della società sospende l'ordinanza sindacale. Il Comune si appella al Consiglio di Stato che riapre il contenzioso. Il Comune insiste e si succedono le misurazioni dei campi elettromagnetici. Fino alla decisione di trovare un sito alternativo
  dal Mattino di giovedì 1 novembre 2001
 

Riti satanici nella casa dei misteri 

Scritte e strani disegni sui muri. Le testimonianze: "Quei ragazzi vengono da Ariano" 

NICOLA DILUISO 

ADEPTI di Satana anche in Irpinia. Una casa, vecchia e disabitata, del centro storico di Villanova del Battista, diventa la scena di macabri ed inquietanti riti satanici. Il sospetto diviene piano piano realtà, alimentata dalle dichiarazioni sconcertanti di alcuni cittadini del luogo. Un gruppo di giovani arianesi, insieme ad alcuni adolescenti del paese, frequenterebbero quella struttura fatiscente per "celebrare" cerimonie e messinscene luciferine. Riti satanici, parodie erotiche blasfeme della messa cattolica sarebbero le più frequenti celebrazioni. Ma c'è di più. Questi "servitori di Satana" avrebbero tentato di adescare nella loro rete anche alcuni bambini. Il pericolo non riguarderebbe soltanto i più giovani, ma anche, anziani. Adunanze di notte, quando il silenzio e le tenebre che calano su di un paese già di per sé tranquillo e taciturno, aiutano a celare pratiche deplorevoli, offrendo atmosfere confacenti a frequentazioni sataniche. Rituali macabri per giovani "sacerdoti" del diavolo. Non semplici voci, ma scritte, segni tangibili fanno temere uno scenario terribile. Così, percorrendo i vicoli di un luogo ameno, riscaldato dal tiepido sole d'autunno, abbiamo verificato (sulle pareti e sui logorati mobili) la presenza di scritte e segni inneggianti al "re degli inferi", che raffreddano e scuotono l'equilibrio di un mirabile borgo. Tutto sembra predisposto a regola d'arte. Intanto, il coinvolgimento di giovani arianesi come "instrumentum satanae", non sarebbe casuale. Già durante l'estate, infatti, sul Tricolle fu denunciata, dalle colonne di questo giornale, la scoperta di scritte sataniche e segni di pratiche malefiche (un gatto sgozzato) nella villa comunale e nelle vicine ed estese campagne della cittadina ufitana. La Procura della Repubblica di Ariano Irpino ha aperto, dopo i sopralluoghi effettuati dagli agenti del Commissariato di Polizia del Tricolle, un'inchiesta il cui effetto è stato quello di avere frenato un fenomeno a dir poco allarmante. Il caso di Villanova del Battista, di riti satanici e messe nere, già divide l'opinione pubblica tra coloro che temono una verità terrificante e quelli che, al contrario, pensano a burle e, comunque, non vi danno peso. Ma c'è anche chi immagina che le indagini avviate ad Ariano abbiano potuto produrre una sorta di "trasferimento" degli appartenenti alla setta da Ariano Irpino a Villanova del Battista, centro più decentrato.

  Dal Corriere IRPINIA del 14 ott. 01 
 

Forza Italia si mobilita a Villanova del Battista 

Forza Italia vuole diventare la guida del comune. Una riunione del partito degli azzurri si è tenuto l'altra sera alla presenza del segretario cittadino Gino Roberto e del capogruppo alla Provincia Gino Cusano che ha dato ufficialità all'incontro. Hanno partecipato tutti gli iscritti di Forza Italia per discutere del tesseramento. ma soprattutto per l'organizzazione ed il rilancio del partito. A Villanova del Battista, infatti. gli esponenti di Forza Italia vengono considerati più come appartenenti alla lista civica di opposizione che non del partito di Berlusconi. Ed è per questo motivo che hanno immaginato di rilanciare il proprio ruolo politico. Unanime la decisione di eleggere un nuovo direttivo e pensare ad un leader che sia il prossimo candidato a sindaco di Villanova del Battista. lavorare dunque un gruppo che cominci da subito a preparare l'alternativa all'attuale maggioranza. Per questo serve un segretario ed un esecutivo individuabile. Che dica alla maggioranza come le cose dovrebbero andare. Secondo La linea di impostazione del partito di Forza Italia. Serve una posizione - si fa sapere che vada a creare qualche problema alla maggioranza, questa l'idea di Forza Italia, visto che nell'alleanza vi sono anche esponenti di An e qualche appoggio del Ccd. In tal senso un riscontro nelle elezioni politiche c'è stato. Con la confusione attuale Forza Italia ha preso meno di quanto vale a differenza della Margherita. E' vero che i partiti della casa delle libertà possono assumere posizioni locali diverse ma. secondo l'idea dei dirigenti di FI.. non pregiudicare il partito. E dunque si pensa di dare un segnale diverso. Nel corso dell'incontro si è discusso anche delle questioni viarie. Un progetto di tre miliardi per la riqualificazione della strada tre torri - Villanova è ora arrivato al termine grazie alla condivisione di responsabilità tra il capogruppo provinciale di Forza Italia Gino Cusano e l'assessore Giovanni Romano.

  Dalla Gazzetta di Avellino di mercoledì 10 ottobre 2001
 

 Villanova del Battista La moderna struttura sorgerà in via Francesco Cusano Un nuovo ufficio postale per il paese ufitano L'inaugurazione si terrà il 12 ottobre con la partecipazione del prefetto Claudio Meoli 

VILLANOVA DEL BATTISTA - Dopo S. Andrea di Conza, anche nel piccolo centro della valle Ufita verrà inaugurato un nuovo, moderno ed efficiente ufficio postale. La nuova struttura sorgerà in corso Francesco Cusano e sarà dotata dei più innovativi ed importanti strumenti tecnologici per questo tipo di uffici. Villanova, in questo senso, diventa dunque una nuova importante realtà della nostra provincia. I cittadini potranno contare indubbiamente su una struttura moderna e molto funzionale che, per molti tratti è paragonabile a quella da poco inaugurata a S. Andrea di Conza. Nel comune della valle dell'Ufita l'apertura arriverà il prossimo 12 ottobre con una cerimonia di inaugurazione che prenderà il via a metà mattina. Il sindaco Raffaele Iorizzo, farà gli onori di casa e certamente, non mancherà di mettere a punto ogni dettagli per una manifestazione che già da qualche giorno è molto attesa. Una serie di autorità civili e religiose prenderà parte alla cerimonia di venerdì mattina e, tra queste c'è buona possibilità che vi sia anche il prefetto. Claudio Meoli. Oltre a questo importante appuntamento che garantisce a Villanova di poter avere a disposizione un importante e più moderno servizio, l'amministrazione sta lavorando per predisporre gli incartamenti necessari per l'udienza definitiva della vertenza, aperta presso il Tar di Salerno contro la Omnitel Italia. La vicenda riguarda la posizione del ripetitore e l'udienza è stata fissata per il prossimo 25 ottobre.

  da Gazzetta di Avellino di Giovedì 4 ottobre 2001
 

 Antenna Omnitel, via libera dell'Asl I cittadini denunciano: ci hanno ingannati VILLANOVA DEL BATTISTA - 

Momenti di tensione durante la mobilitazione popolare contro l'antenna Omnitel. ieri, in via San Nicola, zona che ospita l'impianto, c'erano più di duecento persone per protestare contro il ripetitore dell'azienda radiomobile. Ad attendere I tecnici dell'Asl Av 1, dell'Arpac e i due ingegneri della Omnitel, c'erano cittadini infuriati e stanchi, I dati sono stati resi noti dopo le rilevazioni. E hanno ufficializzato i livelli di elettromagnetismo presente, che è risultato essere al di sotto della norma. Tutto in regola, quindi. I cittadini, però, pensano si tratti di un imbroglio. L'antenna, secondo i residenti, sarebbe stata disattivata prima delle misurazioni. Durate, tra l'altro, pochissimo. L'amministrazione comunale, invece, aveva espressamente richiesto un monito-raggio di almeno 24 ore. Alla popolazione di Villanova ora non resta che aspettare la sentenza del Tribunale amministrativo regionale, prevista per il prossimo 25 ottobre. Ma nessuno, dal sindaco al parroco, intende darsi per vinto. La lotta, insomma, continua.

  Da il Mattino di mercoledì 3 ottobre 2001
 

 Villanova al via i controlli sul ripetitore della Omintel

 BATTAGLIE burocratiche, sconcerto e preoccupazione Villanova del Battista. 

Da una parte c'è l'amministrazione comunale (fiancheggiata dall'opinione pubblica), dall'altra la Omnitel S.p.A. Tutto è legata al ripetitore di telefonia cellulare che la società di Ivrea ha da tempo installato nel comune ufitano. L'ultima puntata, che pare preludere alla definitiva sentenza da parte del T.A.R. di Salerno (prevista per il prossimo 25 ottobre), è prevista per quest'oggi. Tecnici nominati dall'Asl Avl di Ariano Irpino scenderanno in campo per verificare lo stato di emissione delle onde elettromagnetiche. Questa ultima operazione di sondaggio e analisi si è resa necessaria dopo che il Tribunale amministrativo regionale di Salerno aveva riscontrato dati contrastanti tra i rilevamenti effettuati dai tecnici del comune di Villanova e quelli della società di telefonia. Tempo addietro, infatti, il sindaco, Raffaele Iorizzo, attraverso un' ordinanza, aveva invitato la Omnitel a sospendere le attività dell'impianto di via San Nicola ed a predisporre un monitoraggio continuo per verificare la media delle emissioni elettromagnetiche. Questo dopo aver accertato che il flusso delle onde elettromagnetiche superava i limiti consentiti. Diverso, invece, era stato l'esito delle analisi effettuate dai tecnici Omnitel. Da qui, dunque, la decisione del T.A.R. di affidare il sondaggio all'ASL di competenza. Ma Il primo cittadino di Villanova del Battista appare piuttosto preoccupato per questa ultima decisione. "Le mie ordinanze - esordisce Iorizzo - erano sostanzialmente tese ad ottenere non un semplice rilevamento periodico;ma un monitoraggio continuo dell'area interessata che, a parer mio, non sembra essere stato mai attuato. Non credo affatto - continua il primo cittadino - che il sondaggio odierno possa rispecchiare quelli precedentemente da noi registrati per diverse ragioni. Una è legata all' orario in cui viene effettuata la registrazione, l'altra, invece, ed è questo quello che mi preoccupa di più, alla possibilità effettiva che la società di telefonia, conscia di questa misurazione, possa da lontano abbassare le emissioni dell'impianto. Dunque, il dato risulterebbe falsato". Le polemiche, come si vede, sono destinate a durare ancora a lungo. [Nicola Diluiso]

  Gazzetta di Avellino di mercoledì 3 ottobre 2001
 

 ANTENNA OMNITEL, INSORGONO I CITTADINI: OGGI LA MOBILITAZIONE POPOLARE VILLANOVA DEL BATTISTA - 

Mobilitazione popolare contro l'antenna Omnitel. Amministratori, studenti e cittadini si riuniranno oggi per dare vita ad una forma pacifica di protesta. Il ripetitore di telefonia mobile, installato in pieno centro città, ha stancato proprio tutti. La manifestazione si svolgerà in concomitanza con le rilevazioni dell'Asl Avellino 1. Tecnici dell'azienda sanitaria saranno infatti oggi a Villanova del Battista per misurare Il livello di onde elettromagnetiche emesse dall'apparecchio. Secondo precedenti indagini, le emanazioni sfiorano i limiti stabiliti dalla normativa vigente. E proprio per questo lo scorso anno l'amministrazione comunale guidata da Raffaele Iorizzo avanzò ricorso al Tribunale amministrativo regionale, che si pronuncerà Il prossimo 23 ottobre. Dal Consiglio di Stato uno spiraglio, rappresentato proprio dall'intervento dell'Asl. La lotta, però, non si ferma. E oggi tutti si uniranno per protestare contro l'antenna Omnitel. Persino il parroco del paese, che ieri in chiesa ha invitato i fedeli a partecipare alla mobilitazione popolare.

  Dal quotidiano "Piazza libertà" di Lunedì 27 Agosto
 

 VILLANOVA DEL BATTISTA Grande successo nella serata di premiazione della rassegna" 4 notti e più sotto le stelle" 

Si è chiusa la rassegna cinematografica "4 notti e più sotto le stelle" promossa dall' amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Iorizzo. Un pò a malincuore, ma molto soddisfatti, i cittadini e tutte le autorità presenti hanno assegnato il premio per il film più bello trasmesso in piazza in queste calde e magiche notti estive. Ad assicurarsi il Giglio d'oro, realizzato da un artigiano locale, interamente in legno e che rappresenta il tradizionale carro che caratterizza le festività estive di Villanova,è stato il film "I cento passi"del regista Marco Tullio Giordana.Ospite d'onore della manifestazione di premiazione, che si è tenuta sabato presso il campetto antistante la scuola elementare, il giornalista Rai Luigi Necco che con il suo intervento ha reso ancora più interessante la serata, e che sicuramente ha dato più prestigio ad un'iniziativa che, ne siamo sicuri,è destinata a crescere ulteriormente. Necco ha anche introdotto la proiezione del film di Jean Jacques Annaud, "Il Nemico alle Porte" che ha riscosso un notevole successo tra i numerosi partecipanti alla cerimonia. Tratto da un soggetto di Sergio Leone, il lungometraggio ha meritato, come i cento passi, la piccola statuetta. Tra oggi e domani si saprà se il regista potrà venire a ritirare il premio personalmente.Il sindaco Iorizzo si è detto molto soddisfatto dell'esito della rassegna sia per la partecipazione della gente, circa 250 persone presenti ad ogni proiezione, sia per la qualità dei film trasmessi. La conferma che la manifestazione è stata organizzata nel migliore dei modi è venuta dallo stesso Necco che nel suo monologo, durante la premiazione, ha elogiato l'iniziativa ed il paese, promettendo di pubblicizzare il "Giglio" alla Rai.

  Da Otto pagine di Domenica 9 Settembre 2001
 

Villanova del Battista Parte la nuova iniziativa del sacerdote della Chiesa di S. Maria Assunta

LA PARROCCHIA ARRIVA IN RETE: ECCO IL PROGETTO DI DON TONINO

VILLANOVA DEL BATTISTA  Non è certo il primo sito che propone le attività e le iniziative di una parrocchia, ma è sicuramente tra quelli meglio organizzati. L'idea della parrocchia virtuale, era nata in Irpinia con don Vitaliano Della Sala, almeno così sembra, visto che tutto ciò che propone il prete ribelle di Sant'Angelo a Scala fa tendenza ed arriva subito alle orecchie di tutti. Ma in realtà ancor prima alcuni sacerdoti avevano iniziato a lavorare in rete con interessanti proposte. Nel corso dell'ultimo anno però i siti religiosi curati da diocesi e parrocchie sono in notevole aumento, l'ultimo in ordine di tempo è quello realizzato dai frati del convento di San Francesco a Folloni in Montella. Meno pubblicizzato ma non per questo meno interessante è il sito della Parrocchia di Santa Maria Assunta di Villanova, che lancia sulla rete un interessante progetto denominato: "Nuova Immagine Parrocchiale".La culla della parrocchia daI 1997 è affidata al sacerdote don Antonio Biondi, o meglio don Tonino, così come amano chiamarlo in paese. Nella parrocchia è attivo un ufficio ed in collaborazione con il parroco, si cerca di realizzare quanto più è possibile ciò che la chiesa desidera essere trasparenti perché tutti possano essere responsabili della vita della comunità parrocchiale.

  Dal quotidiano Corriere di Giovedì 30 Agosto 2001
   Crede di avere un male incurabile Ventenne si impicca ad un albero 

Il suicidio è avvenuto nelle campagne di Villanova del Battista VILLANOVA DEL BATTISTA - 

Sì è tolto la vita impiccandosi ad un albero vicino la sua abitazione. Ventidue anni, Luigi Raduazzo, ha deciso di porre fine ai suoi giorni probabilmente perché credeva di avere un male incurabile. Aveva accusato nei giorni scorsi dei dolori addominali ed era anche stato ricoverato all'ospedale di Ariano, ma la diagnosi era tranquillizzante: solo coliche renali. Lui invece ha immaginato altro e ha deciso di farla finita. Era in casa con il padre quando ha approfittato di un momento in cui il genitore si era distratto e utilizzando una fune con un nodo ben stretto si è suicidato. A ritrovarla dopo poco il fratello ed il padre. Il giovane, più grande di lui di quattro anni, rientrato in casa verso mezzogiorno aveva chiesto al padre dove si trovasse Luigi e insieme hanno fatto il giro della casa e lo hanno trovato. Subito si sono lanciati e togliendogli il cappio, ma i soccorsi sono stati vani. Infatti nulla ha potuto neppure l'ambulanza del 118 prontamente intervenuta. il ragazzo era già morto.Sul posto sono giunte le forze dell'ordine e quindi una processione di amici, parenti e conoscenti si è formata in Contrada Pila. A meno di un chilometro dal paese lungo la strada che da poco è divenuta provinciale, a confine tra Villanova del Battista ed Ariano Irpino. Una famiglia che si faceva i fatti propri, laboriosa, come tiene a precisare il sindaco di Villanova del Battista, Raffaele Iorizzo. Una famiglia che vive dei proventi della terra. La madre infatti il mercoledì, come ieri, era abituata a recarsi al mercato di Ariano Irpino per vendere i propri prodotti, ortaggi, conigli ed altro. Ad accompagnarla sempre il figlio maggiore Erminio con una vespa. Qualche volta lo faceva anche Luigi. Il padre aveva lavorato una ventina di anni fa in Germania come operaio e poi era rientrato. Una condizione dignitosa dunque anche se con qualche difficoltà. Che però non metteva in ginocchio la famiglia e non traspariva all'esterno. I giovani avevano frequentato le scuole ad Ariano, contrada Orneta è vicina, e la stessa genitrice era originaria della città del tricolle. Luigi, era considerato un ragazzo tranquillo, anche se un poco isolato e chiuso. Non aveva mai dato segni di disagio. E non si pensa neppure ad una delusione. Ieri sera in molti hanno visitato i familiari per le condoglianze e oggi pomeriggio si celebrano i funerali.

   

Dal Bollettino parrocchiale del 10 giugno 2001

 
  • Il 9 giugno, c’è stata la presentazione del libro”Villanova del Battista itinerario storico economico e sociale”, della Scuola Media. Un grazie a tutta la scuola che nelle diverse componenti, ha regalato e fatto conoscere al nostro Paese, un altro pezzo della sua storia. 

 

  • Complimenti a Grazia Vitillo e alla squadra di Ginnastica Aerobica, del Centro Sportivo Italiano di Ariano, che hanno conquistato il primo posto nella gara nazionale tenutasi a Paestum il 3 giugno scorso. Auguri.

  Dal Bollettino parrocchiale del 27 maggio
 

Si Rinnovano i vertici della Croce Rossa 

Il 25 marzo ci sono state le elezioni per rinnovare i vertici dei Volontari del Soccorso. 

Il nuovo Ispettore è: la signora Roberto Teresa, i vice-ispettori, Grande Maria, in Conte e Iorizzo Rodolfo. 

Alla nuova dirigenza auguriamo un meraviglioso lavoro a servizio del nostro Paese.

 A tutti i Volontari: 

GRAZIE, GRAZIE GRAZIE e DIO VI BENEDICA. 

Salutiamo Leonardo Moscato che in questi anni ha diretto con serietà e responsabilità la dirigenza della Croce Rossa, ringraziandolo del suo impegno a favore di Villanova. 

APPELLO 

A tutti i giovani, adulti uomini e donne, se volete offrire un po’ del vostro tempo a servizio dei sofferenti, la Croce Rossa fa per voi. La vostra disponibilità sarà apprezzata da chi in certi momenti da solo, vive il dramma del dolore. 

Soprattutto chi è in pensione ed ha più tempo, accolga questo invito, si faccia avanti, sarà molto gradito. Grazie.

  Da Otto Pagine di sabato 26 maggio 2001
 

A PIEDI DA VILLANOVA A FOGGIA per venerare l'INCORONATA

A piedi da Villanova del Battista a Foggia (70 Km). si rinnova il tradizionale pellegrinaggio dei fedeli al Santuario dell'incoronata. Decine di villanovesi sono partiti ieri sera verso la città pugliese, in segno di devozione alla Vergine. Prima della partenza da Piazza Aldo Moro, alle 22, il parroco, Don Antonio Biondi, ha impartito la benedizione a tutti i pellegrini. Giungeranno in Puglia nel tardo pomeriggio di oggi, dove ad attenderli, davanti il Santuario dell'Incoronata, ci saranno altri fedeli che hanno raggiunto la meta con  pullman e auto. Quello verso la Puglia è un pellegrinaggio molto sentito dalla gente di Villanova. Le sue radici affondano nel passato, quando ci si recava a Foggia con asini e carretti.

  Da Otto Pagine di sabato 13 maggio
 

DA IERI I GIOVANI ARDENTI MARIANI DI VENTICANO TRA I FEDELI DELLA PARROCCHIA DI DON TONINO

TANTE FIACCOLE E PREGHIERE PER LA MADONNA DI FATIMA

E' arrivata ieri alle 19 tra una folla di fedeli la statua della Madonna di Fatima, accompagnata dai giovani del GAM (gioventù ardente mariana), di Venticano. La statua della Santa Vergine rimarrà nella chiesa di Villanova fino a domani. Oggi dalle 9,00 alle 13,00 i giovani del G.A.M visiteranno le famiglie. Alle 17,00 ci sarà un incontro in chiesa con il parroco don Tonino Biondi. Si reciterà il rosario e si celebrerà la Santa Messa. Alle 21,00 poi tutti in chiesa per il "Cenacolo" con i giovani. Domani dalle 8,30 alle 13,00 e nel pomeriggio continuerà la visita alle famiglie, mentre alle 18,00 cenacolo per tutti. I festeggiamenti termineranno alle 21,00 con una fiaccolata in onore della Madonna.

Poi ci saranno naturalmente i saluti per i Giovani Ardenti Mariani che dopo questa esperienza a Villanova del Battista torneranno a Venticano. 

  Da Otto Pagine di sabato 13 maggio
 

Terremoto e incendio simulati tra le mura dell'Istituto De Sanctis

Prove di sicurezza ieri mattina all'istituto comprensivo "Francesco De Sanctis". Alunni e docenti sono stati infatti alle prese con una simulazione di terremoto e relativa evacuazione. In presenza dei volontari della Croce Rossa di Villanova e di un responsabile dei vigili del fuoco, gli studenti hanno dovuto fare i conti con un incendio simulato. I ragazzi dell'Istituto scolastico, tra cui c'erano anche i più piccoli della materna, si sono dimostrati all'altezza della situazione. Sono stati attenti a porre in essere gli atteggiamenti più attenti alla situazione che stavano vivendo. Gli insegnanti del "De Sanctis" hanno lavorato con grande impegno e tanto zelo per inculcare ai ragazzi il comportamento più idoneo in caso di emergenza.

  DAl Corriere venerdì 11 maggio 2001
 

Il nuovo ed importante servizio fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale e dal Sindaco Raffaele Iorizzo 

Villanova: attività produttive parte bene lo sportello unico 

Villanova E stato istituito lo sportello unico per le attività produttive, A mesi dalla sua attivazione l'utenza sta dimostrando,di aver assai gradito questo nuovo ed importante servizio. Era questo uno dei pallini del sindaco di Villanova del Battista, Raffaele Iorizzo. che da tempo stava studiando la realizzazione. E la sua Amministrazione, sempre attenta e sensibile ai problemi dei cittadini ha istituito lo sportello. L'iter seguito dagli amministratori lo si può dividere in due fasi. L'attivazione dello sportello unico per le imprese riveste carattere di priorità nelle scelte organizzative e gestionali e quindi risponde meglio alle esigenze degli imprenditori. Meglio ancora se sovracomunale. Lo sportello costituisce un archivio delle attività imprenditoriali, individua le tipologie per le nuove attività, indica le agevolazioni offre assistenza, coordina i procedimenti connessi alla realizzazione delle imprese. Il responsabile del procedimento è nominato dal sindaco. Il progetto tecnico di intervento è stato elaborato dalla Asmez Consortile e offre qualsiasi supporto.

  da Otto Pagine del 08/05/2001 art. n°1
 

Villanova, appello agli studenti per il nuovo look del "Giglio" 

L'amministrazione ha indetto un concorso per le. Scuole elementari e medie. 

IL Giglio di Villanova del Battista in cerca di un nuovo Look. Per rinnovare il tradizionale obelisco di paglia. simbolo del paese. l'amministrazione comunale di Villanova guidata da Raffaele Iorizzo, ha indetto un concorso riservato agli studenti delle scuole elementari e medie del paese. Per la fine dell'anno scolastico i ragazzi potranno presentare elaborati e grafici sulle nuove idee per rinnovare il Giglio. Gli alunni potranno partecipare al concorso anche presentando Lavori sul tema dell'ambiente, In palio ci sono borse di studio per i migliori elaborati presentati dalla scuola elementare e da quella media. Ma i progetti dell'amministrazione comunale non si fermano alla scuola. Sono infatti in via di completamento i lavori al campanile parrocchiale del paese, al quale è stata sostituita la vecchia copertura con una in rame, per una spesa di cinquanta milioni, e i lavori di riammodernamento che hanno interessato la piazza in contrada Piani. Il progetto è stato realizzato con una spesa di 150 milioni.

  art. n°2
  Il Sindaco di Villanova del Battista chiede un intervento per la strada di Santa Regina Iorizzo ai ferri corti con Covotta e Solimine La giunta già aveva deliberato lo scorso 5 aprile ed aveva interessato gli, enti preposti quelli competenti. Da allora ancora nessuna risposta. Raffaele Iorizzo aveva parlato allora e ribadisce che si tratta di una questione incresciosa. Parla di abbandono e di un pericolo per i cittadini. La questione è quella della strada "Santa Regina" arteria particolarmente percorsa dai cittadini di Villanova che la utilizzano per raggiungere Ariano Irpino. Gli enti in questione che dovrebbero intervenire per il ripristino della strada sono il Comune di Ariano Irpino e la Comunità Montana "Valle Ufita". La giunta municipale di Villanova si è nuovamente riunita ed ha nuovamente deliberato. Si chiede ai due enti interpellati di eseguire gli urgenti interventi per la sistematone della "Santa Regina" che si trova nel territorio di Ariano Irpino. Inoltre si chiede che venga realizzata l'apposita segnaletica che avverta i cittadini della situazione di pericolo. La .Santa Regina". infatti, presenta un fondo stradale in pessime condizioni ed è interessata da un movimento franoso. Sindaco ed assessori di Villanova sostengono che il Comune di Ariano Irpino non effettua da molto tempo interventi di manutenzione. Il Comune dì Villanova invece pur volendo, non può intervenire. La Santa Regina, infatti ricade Interamente nel territorio di Ariano. Questo l'episodio. Iorizzo e la sua giunta, dunque, non si tirano indietro. Covotta e Solimine sono avvertiti
  DALLA Gazzetta di Avellino del 05/05/2001
 

Villanova del Battista Concorso

Pronte le Borse di Studio per gli alunni delle scuole elementare e medie

VILLANO VA DEL BATTISTA - E' partita la seconda edizione del concorso tra gli studenti delle scuole elementari e medie per poter accedere alle borse di studio messe a disposizione dall'Amministrazione comunale guidata da Raffaele Iorizzo. Dopo il successo dello scorso anno quando gli allievi furono chiamati all'elaborazione di un lavoro che riguardasse l'Ambiente, per quest'edizione gli amministratori hanno proposto agli, alunni la realizzazione di un tema, per così dire, più locale. Gli studenti, infatti, dovranno cimentarsi nell'esecuzione di un tema o di un disegno che abbia come argomento il giglio, il caratteristico obelisco di paglia che viene realizzato esclusivamente da cittadini di Villanova e portato a mo di sfilata, nelle vie cittadine durante il mese dì agosto. L'intenzione degli amministratori è quella di far fare questa prova ai ragazzi, consegnando ai più meritevoli una borsa di studio e ricavare, dai lavori più belli, la possibilità di realizzare nuovi pannelli per "i1 giglio. Intanto, proseguono a ritmo serrato, due importanti lavori pubblici, Si tratta della sistemazione e ristrutturazione del campanile parrocchiale e della piazzetta di contrada Piani, entrambe finanziate dalla Giunta regionale della Campania per un totale di duecento milioni

  dal quotidiano OTTO PAGINE di Sabato 31 Marzo 2001
 

Villanova del Battista: Croce Rossa si rinnovano i vertici. Moscato:«Abbiamo realizzato un sogno»

Si rinnovano i vertici della sezione della Croce Rossa di Villanova. A eleggere il nuovo ispettore, Teresa Roberto, e i due vice ispettori, Maria Grande e Rodolfo Iorizzo, che rimarranno in carica per due anni, quasi cento volontari, tra cui Leonardo Moscato, ex responsabile della Croce Rossa, e organizzatore insieme al dott. Mario Ciccone e don Tonino Biondi. Da quando è nata, la sezione ha assicurato sempre pronto intervento e sicurezza alla popolazione, anche grazie ai mezzi a disposizione, un'ambulanza, una campagnola e due automobili. «Vorrei ringraziare tutti i volontari che hanno contribuito a realizzare questo grande sogno - afferma Leonardo Moscato. Ora la Croce Rossa riesce a dare un aiuto costante ai cittadini, come tante volte si è dimostrato. Prima in casi di emergenza si era costretti a chiamare l'ambulanza di Ariano, creando notevoli problemi e complicazioni a causa della lontananza.

Vorrei congratularmi con i volontari che quotidianamente si danno da fare, augurandogli di poter contribuire sempre con maggiore impegno alla sicurezza pubblica».

  dal quotidiano CORRIERE di Martedì 20 Marzo 2001
 

Villanova: una realtà la casa di riposo

Il progetto è stato seguito con particolare attenzione dal Sindaco Iorizzo

Villanova del Battista- Una casa di riposo per gli anziani con diciotto posti letto e annessa sala polifunzionale con 80 posti a sedere. E' questo l'obiettivo degli amministratori di Villanova, la costruzione di una casa di riposo per la terza età. Una struttura che mancava a Villanova e che con fondi regionali, 750 milioni e quelli comunali vedrà la posa della prima pietra. Si tratta in pratica della ristrutturazione di un immobile. Il sindaco Raffaele Iorizzo approfitta dunque della legge regionale che prevede interventi a favore degli anziani. Questi avranno a disposizione un luogo non solo nel quale potranno dormire e mangiare, ma saranno assistiti e potranno divertirsi con cinema, teatro o giochi di società. Il comune dovrà ora approvare il mutuo. Se ne discute questa sera nel corso del consiglio comunale che dovrà anche sopprimere la Commissione edilizia, ormai responsabile delle concessioni sono i dirigenti degli uffici appositi, e anche passare alla esenzione del pagamento della tassa sui passi carrai, quella prevista cioè per l'occupazione de spazi e aree pubbliche.

  dal quotidiano CORRIERE dell'IRPINIA di Martedì 27 febbraio 2001
 

Villanova: 500 milioni alle scuole per costruire l'impianto sportivo.

Importante risultato conseguito dall'amministrazione comunale guidata da Iorizzo

Le scuole avranno la palestra. L'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Raffaele Iorizzo, ha portato a compimento un progetto immaginato da tempo. La palestra che sarà messa a disposizione di tutte le scuole di Villanova del Battista dovrebbe costare circa mezzo miliardo. Una parte dei fondi sarà messa a disposizione dalla Regione Campania e il resto dal Comune.

Il progetto è stato presentato alla regione Campania che in questi giorni dovrebbe comunicare l'ok definitivo per la realizzazione. La struttura è a ridosso della scuola media, e potranno usufruire dell'impianto anche le utenze private. Ci saranno in questo mini palazzetto dello sport gradinate e una struttura sportiva polivalente. La presenza di strutture dove i giovani possono incontrarsi e confrontarsi aiuta tantissimo a combattere il disagio giovanile, che nei centri interni e poco frequentati assume un particolare significato. Adesso si spera solo in tempi brevi. 

   
  dal quotidiano OTTO PAGINE di Venerdì 19/01/2001

                         

  Villanova Accolta la sospensiva si va al Consiglio di Stato

Il TAR ACCOGLIE IL RICORSO PRESENTATO DALLA OMNITEL SCOPPIA L'IRA DEL SINDACO

Villanova Del Battista IL Tar di Salerno accoglie il ricorso presentato dalla Omnitel avverso l'ordinanza del sindaco Raffaele Iorizzo che disponeva lo spostamento dell'antenna in altro sito .Accolta la sospensiva ,scoppia del primo cittadino di Villanova , che annuncia ricorso al Consiglio di Stato. « La decisione del Tar è a dir poco sconcertante e scandalosa -afferma l'ingegnere Iorizzo perché motivata sul fatto che il provvedimento sindacale impugnato è stato adottato senza la previa acquisizione da parte del comune degli accertamenti degli organi tecnici e/ o sanitari in ordine agli eventuali pericoli alla salute. Questa conclusione del tar è assurda e palesemente infondata - commenta ancora il sindaco- sia perché era stata la stessa Asl Av1 ad indicare all'amministrazione comunale le certificazioni mediche riguardanti la patologie accusate da alcuni cittadini, sia perché lo stesso comune aveva ripetutamente richiesto agli organi competenti tecnici e / o sanitari, oltre che alla stessa OMNITEL, di procedere urgentemente ai controlli mancanti fin dal 1988. Inoltre si appalesava la difformità dell'impianto Omnitel rispetto al progetto originario, abbassamento di quota delle antenne. Il comune aveva fatto apposite richieste - sottolinea Iorizzo - ma queste sono rimaste inevase e da qui l'inevitabilità della ordinanza sindacale: tutto ciò per tutelare il diritto alla salute e sua preventiva salvaguardia. Ai signori del Tar di Salerno è forse sfuggito il riconoscimento di tutte queste elementari norme costituzionali. Il Comune di certo non si ferma qui: ha già avviato le procedure per impugnare la sospensiva del Tar al Consiglio di Stato. Si andrà fino in fondo - conclude Raffaele Iorizzo - per tutelare la salute degli abitanti di Villanova del Battista, sempre confidando nella giustizia».


 

PRONTA LA PALESTRA DELLE SCUOLE DI VILLANOVA

Villanova del Battista, le scuole avranno la palestra. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Iorizzo, ha portato a compimento un progetto immaginato da tempo. La Palestra che sarà messa a disposizione di tutte le scuole di Villanova del Battista dovrebbe costare circa mezzo miliardo. Una parte dei fondi sarà messa a disposizione dalla Regione Campania e il restante dal Comune. Il progetto dovrà essere presentato entro il 21 gennaio per ricevere i fondi. La struttura è a ridosso della scuola media, e potranno usufruire dell'impianto anche le utenze private. Ci saranno in questo mini palazzetto dello sport gradinate e una struttura sportiva polivalente.

Dal quotidiano OTTO PAGINE di Sabato 20 gennaio 2001

 

 

SI ATTENDE IL RESPONSO DEL T.A.R.

RICORSO CONTRO OMNITEL

Villanova del Battista, il T.A.R. di Salerno non si è ancora pronunciato sul ricorso presentato dall'Amministrazione Comunale contro l'Omnitel. La sentenza sarebbe dovuta arrivare ieri mattina, ma il tribunale si è riservato qualche giorno per analizzare la documentazione presentata dagli Avvocati del Comune di Villanova del Battista. Il ripetitore si trova in pieno centro storico da circa sei anni. «Purtroppo, ha commentato il sindaco,Raffaele Iorizzo,  a cose fatte è più difficile tornare indietro.Comunque sono ottimista. Sono sicuro che i Giudici ci daranno ragione. Abbiamo anche raccolto una serie di certificati che attestano anche casi gravi provocati dalle onde elettromagnetiche». Salvo imprevisti, la sentenza dovrebbe essere emessa entro mercoledì prossimo.

Dal quotidiano Il SANNIO di venerdì 12 gennaio 2001

 

 UNA NUOVA PARROCCHIA PER INTERNET 

Al via il progetto"Nuova Immagine Parrocchiale". Don Antonio Biondi lancia in rete la chiesa virtuale. 

VILLANOVA DEL BATTISTA Non è certo il primo sito che propone le attività e le iniziative di una parrocchia, ma è sicuramente tra quelli meglio organizzati. L'idea della parrocchia virtuale, era nata in Irpinia con Don Vitaliano Della Sala, almeno cosi sembra, visto che tutto quello che viene proposto dal prete ribelle di Sant'Angelo a Scala fa tendenza ed arriva subito alle orecchie di tutti. Ma in realtà ancor prima alcuni sacerdoti avevano iniziato a lavorare in rete con interessanti proposte. Nel corso dell'ultimo anno però i siti religiosi curati da diocesi e parrocchie sono in notevole aumento, l'ultimo in ordine di tempo è quello realizzato dai frati del convento di San Francesco a Folloni in Montella. Anche in questo caso la stampa ha pubblicizzato la nascita del nuovo sito. Meno pubblicizzato ma non per questo meno interessante è il sito della Parrocchia di S. Maria Assunta di Villanova, che lancia sulla rete un interessante progetto denominato: "Nuova Immagine Parrocchiale". La cura della parrocchia dal 1997 è affidata al sacerdote Don Antonio Biondi, o meglio don Tonino, cosi come amano chiamarlo in paese. Le attività di una parrocchia sì sa, sono soprattutto volte a creare una comunità, che assomigli quanto più è possibile a quella descritta nel libro degli Atti degli Apostoli, cap. 2,42?48. Per raggiungere tale scopo ogni parroco, seguendo le indicazioni della Parola di Dio, della Chiesa universale e del suo Vescovo, cerca di adattare alla sua comunità quanto più è possibile le direttive che da questi provengono. Si sa, annunciare il Vangelo è il compito di ogni cristiano, e dunque diventa lo scopo principale della Chiesa. Essa si pone nel territorio come un insieme di comunità che impegnandosi a vivere il vangelo testimoniano all'umanità il messaggio di Gesù. Il loro scopo quindi è vivere il vangelo sine glossa, perché tutti gli uomini possano incontrare Dio, è una funzione di ponte di mediazione, Gesù dice: "quando due o più persone sono riunite nel mio nome io sono in mezzo a loro" Mt 18,20; questa presenza di Gesù, viva, continuamente testimoniata dalla Comunità Cristiana, apre gli uomini alla speranza, ad un futuro non più incerto ma chiaro, l'umanità è in cammino verso Dio. Sapere che c'è un fine, un obiettivo, rende il cuore dell'uomo più generoso, più aperto, più capace di Amare. Ma le nostre comunità oggi sono consapevoli di questa responsabilità che Dio ha loro affidato? Di certo notiamo comunità vive fresche gioiose e comunità che faticano che sembra abbiano perse il loro entusiasmo. Fa parte della storia dell'uomo alti e bassi momenti di forte entusiasmo e momenti di stasi di routine?. Fortunatamente lo Spirito non dorme, anzi spinge in continuazione la Chiesa verso il suo compimento, con continue sollecitazioni, provocazioni e persecuzioni ci invita sempre a ripensare il nostro modo di fare evangelizzazione. Nascono diverse esperienze, diversi metodi o scuole che studiano proprio come rievangelizzare le comunità parrocchiali, ogni comunità quindi, cerca di adattare alla propria Storia quella che più ritiene idonea. Per questo motivo nel 1999 ci siamo avvicinati al NIP (Nuova Immagine Parrocchiale), ci aveva colpito l'espressione: come arrivare a tutti i battezzati e non, che vivono in un determinato territorio Parrocchiale. La cosa ci prendeva e decidemmo di provare questa nuova strada. La chiesa, si sa vuole essere immagine di Dio in tutte le sue funzioni, perciò la trasparenza è alla base della natura, è per questo che in tutte le Comunità Parrocchiali è attivo un ufficio che ha proprio questo compito rendere trasparente la gestione economica della Parrocchia. Affidata rigorosamente ai Laici, offrendo la loro esperienza e le loro capacità permettono alla Chiesa realmente di mettersi al servizio dei poveri. Anche nella nostra Parrocchia: l'ufficio è attivo, in collaborazione con il parroco si cerca di realizzare quanto più è possibile ciò che la Chiesa desidera essere trasparenti perché tutti possano essere responsabili della vita della Comunità Parrocchiale.

Dalla Gazzetta di Avellino del 25 settembre del 2000

 

GIOVANNI RAFFA L'ARTISTA DELLA PAGLIA INTRECCIATA CHE COLLABORA ALLA REALIZZAZIONE DEL GIGLIO DI SAN GIOVANNI

 

Villanova del Battista. Mani laboriose, mani nodose, mani anziane: da un materiale povero come la paglia riescono a tirar fuori lavori preziosi e scintillanti come l'oro. Sono necessarie mani abili per ottenere la trasformazione. A Villanova del Battista si perde nella notte dei tempi la tradizione dell'arte dell'impagliare, ma sono rimasti in pochi a portare avanti il raro artigianato. Giovanni Raffa è uno degli ultimi: 85 anni, pensionato, vive in Svizzera con i figli, ma periodicamente torna nel suo paese nativo, Villanova del Battista, appositamente per dedicarsi a quest'arte e soprattutto per contribuire alla realizzazione del "Giglio" dedicato a San Giovanni Non ha mai pensato di vendere le sue opere, le ha sempre regalate ad amici e parenti perché la sua è una passione da cui non ha mai pensato di ricavare una lira. Era ragazzino quando ha cominciato a lavorare con i primi filamenti di paglia: "Avevo 14, andavo a pascolare le pecore, per passare il tempo ho iniziato a intrecciare la paglia, ora non dormo la notte per portare al termine un lavoro". Eppure altrove questi oggetti potrebbero essere venduti ad un buon prezzo quale artigianato artistico. Cesti, cornici, bottiglie, gigli in miniatura, culle come si usavano un tempo per portare i neonati nei campi: "moí dinta a la connola ce metto le bambole" ci racconta con un sorriso te nerissimo. Il suo timore è che la tradizione vada perduta, non ci sono giovani disposti ad apprendere l'arte da lui, solo una sua nipotína ha ímparato, ne parla con orgoglio: "le ho insegnato tutte le tecniche, anche quella della paglia spaccata", la sua speranza è che questa ragazza tenga viva l'arte dell'intreccio della paglia. Tutto nasce da una catenella, a due a quattro a sei fili e via via intrecci sempre più complessi, colonnine, specchietti che assemblati creano disegni fantasiosi". E' importante non distrarsi durante l'intreccio, e utilizzare catene tutte della stessa grandezza per un unico disegno e poi bisogna dare sfogo alla fantasia. Minuzia e pazienza sono le doti essenziali per questo artigianato artistico, al signor Raffa non mancano: circa due mesi per realizzare un, giglio in. miniatura, un paio di giorni per la cornice. Ma il vero lavoro duro è l'obelisco: "iniziamo lavorarci diversi mesi prima, per farlo ogni anno più bello" ? dice con orgoglio l'artista Raffa. Per 60 anni Villanova del Battista aveva perso la folcloristica tradizione, poi nel 1986 con tanta fede tutto è ricominciato: ora è necessario creare nuovi stimoli affinché le attuali generazioni si appassionino al lavoro della paglia così come il signor Giovanni Raffa, che, augura di vivere ancora diversi anni per realizzare ancor tanti "Gigli". MONICA DE BENEDETTO

Dal CORRIERE di SABATO 2 SETTEMBRE

LA GESTIONE DEL CAMPO SPORTIVO TEMA DI UNA LETTERA APERTA AI CITTADINI

A VILLANOVA E' SCONTRO DURO FRA LA PRO LOCO ED IL SINDACO

Villanova del Battista- La Pro loco si scaglia contro il Sindaco Raffaele Iorizzo. Il contenzioso si è aperto a causa della squadra di calcio e la Pro loco di Villanova ha scritto una lettera aperta agli sportivi. «La Pro Loco da circa dieci anni è stata impegnata in ambito sportivo con la locale squadra di calcio. L'impegno ha comportato sacrifici economici e di tempo. Lo scopo andava ben oltre la semplice partita della domenica, era un momento di aggregazione sociale. Ringraziamo coloro che negli ultimi anni hanno contribuito alla partecipazione del campionato di seconda categoria ed ai ragazzi. E' doveroso però precisare che dopo dieci anni è stata revocata la gestione del campo sportivo alla Pro Loco con una proposta del Comune di stipulare una convenzione onerosa; vi è sempre stata da parte dell'amministrazione comunale carenza di manutenzione costringendo i ragazzi ad utilizzare docce con acqua fredda e quindi a multe dalla federazione; assoluta latitanza dell'amministrazione nella manutenzione ordinaria dell'impianto. Si è dovuto attendere la partita del cuore delle attrici per constatare il funzionamento delle docce. Questo il passato. Alla richiesta di alcuni giovani di ottenere un sostegno per il prossimo campionato l'Amministrazione ha risposto "fino a quando la squadra di calcio si chiamerà pro loco Villanova non ci saranno sostegni da parte nostra". Alla luce di questo, se dopo dieci anni, l'ostacolo per il calcio a Villanova si chiama Pro Loco siamo disponibili a farci da parte invitando chi ha buona volontà a farsi carico della squadra. Caro sindaco mancano quattro anni ma passeranno».

 

Da OTTO PAGINE di sabato 26 agosto 2000

DIECI ULTRA OTTANTENNI DOMANI SFILERANNO PER L'ULTIMA VOLTA IN PAESE

VILLANOVA, REQUIEM PER IL GIGLIO MUORE L'ANTICA TIRATA DELL'OBELISCO

Villanova del battista- Sarà l'ultima volta, poi la tradizione del Giglio di Villanova scomparirà, per sempre. Domenica lo spettacolo sarà unico e forse indimenticabile, per il coraggio e per la caparbietà di un gruppo di anziani del posto che hanno deciso di realizzare e tirare per l'ultima volta il Giglio. L'imponente obelisco è stato alzato ieri, con quattro o cinque settimane di ritardo sulla data ufficiale. A continuare la tradizione sona stati dieci anziani. Il più "giovane" ha settant'anni, il veterano ne ha 91 e ci sarà anche lui domani a tirare. E' stato il più determinato, il più fermo nella decisione di realizzare l'ultimo obelisco di grano. Assieme agli altri nove "ragazzi" ha lavorato giorno e notte per intrecciare il grano. Pazienza, arte e tanta passione, ma la forza adesso è venuta meno. Domani il Giglio percorrerà le strade del centro storico e poi scomparirà per sempre. Colpa dei giovani, quelli veri, quelli prestanti e poco attaccati alle tradizioni locali, che quest'anno hanno deciso di disertare in massa la manifestazione di intrecciare paglia, di colla, chiodi e martello non ne vogliono più sapere. Preferiscono altri hobby e distrazioni più moderne. E così hanno abbandonato gli anziani in una tradizione secolare che si tramanda di generazione in generazione. "Non ne vogliono sapere - affermano sconsolati i fedelissimi- Ma noi, almeno per quest'anno non volevamo mollare tutto. Abbiamo dovuto ritardare perché le mani non ce la fanno. Sarà impossibile ripetere l'impresa di quest'anno, anche in futuro. Ormai siamo soli e non ce la facciamo più". Hanno lavorato intensamente negli ultimi giorni, per riuscire a realizzare in tempo, prima della fine dell'estate l'ultimo giglio di Villanova. Il lavoro è riuscito e già ieri mattina era stato esposto in piazza. Uno splendido giglio di grano intrecciato. la tradizione continuerà a Fontanarosa, a Flumeri a Mirabella, ma non più a Villanova.