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Principali Festività della Parrocchia nel 2003

Festa di S. Giuseppe 19 Marzo
Festa dell'Ascensione 1° GIUGNO
Festa di S. Antonio 15 Giugno
Festa del Corpus Domini 22 GIUGNO
Festa della Madonna delle Traglie 27 Luglio
Festa della Madonna della Vittoria 15 Agosto
Festa di S. Bartolomeo 24 Agosto
Festa della Madonna del Rosario 05 Ottobre
Festa di S. Lucia 26 Ottobre

Breve descrizione delle feste religiose.

SAN GIUSEPPE

Nei tempi addietro, regnava una grande miseria tra la gente e solo le famiglie economicamente più agiate si prestavano a dare qualcosa da mangiare ai poveri.
La festa di S.Giuseppe, un tempo una delle più importanti, era infatti un giorno di abbondanza per tutti i poveri del paese e, oltre che per grazia ricevuta e quindi per onore del Santo, la si celebrava per perpetuarne la tradizione.
Essa comprendeva un pranzo risultante di 13 pietanze in corrispondenza ai 13 "privilegi" di S. Giuseppe. Le famiglie in questo giorno invitavano tre persone povere rappresentanti la sacra famiglia: un ragazzo celibe che impersonava Gesù, una donna la Madonna, ed un uomo sposato S. Giuseppe; queste persone prima della festa dovevano confessarsi e comunicarsi.
Dopo aver recitato in ginocchio le preghiere, la Sacra Famiglia sedeva a tavola, in una stanza separata nella quale veniva addobbato un altarino in onore di S. Giuseppe.
Terminato il pranzo veniva donato ai Santi un cesto pieno di cibi già gustati a tavola, compresa una pagnotta di pane. Tuttora ai parenti ed amici vengono offerti dolci particolari detti "Kav'zunett" per devozione al Santo.

ASCENSIONE

Una caratteristica tipica della festa dell'Ascensione è l'offerta del Latte. È un rito che si richiama alla consuetudine pagana di presentare alle divinità l'offerta di primizie stagionali. All'alba della festa dell'Ascensione un gruppo di giovani e volontari raccolgono il latte e lo lavorano per ricavarne formaggio e ricotta.Tali prodotti vengono venduti e il ricavato viene usato dal Comitato per le spese della festa; talvolta viene devoluto per opere di beneficenza.

FESTA DI S.ANTONIO

In questo piccolo centro è tradizione far sfilare il 13 giugno, davanti alla statua del santo, gli animali da soma , ricoperti da multicolori panni di stoffa e variamente ornati alle zampe, orecchie, fronte e coda con nastrini e merletti. Gli animali così abbigliati vengono portati in processione e cavalcati dai padroni e dai numerosi bambini affascinati in modo particolare dall'evento.
Nei tempi addietro, si racconta, che gli animali erano cavalcati da bambini in costume (da angelo) e sfilavano anche ragazze vestite di bianco le cosiddette "Verginelle".


FESTIVITA' DEL CORPUS DOMINI
Il Corpus Domini, festa dell'Eucarestia, è la ricorrenza religiosa più interiore, più raccolta anche nelle manifestazioni popolari.
La processione , che si effettua dopo la Messa pomeridiana, segue quest'ordine: aprono il corteo allineati in duplice fila, i ragazzi, i giovani della prima Comunione vestiti di bianco, e i ministranti, quindi il Sacerdote che sotto l'ombrellino portato dal sindaco e dai consiglieri comunali, reca l'ostensorio con il SS. Sacramento , segue poi la Banda Musicale e il popolo dei fedeli in duplice fila.
Il corteo si snoda per le vie principali del paese fermandosi nei quartieri dove è stato preparato dai fedeli un altarino , addobbato con tovaglie ricamate, coperte all'uncinetto, fiori e steso per terra un tappeto di petali di rose.
Dopo la benedizione con il SS. Sacramento il corteo riprende la processione e fa così ritorno verso la Chiesa Madre.

FESTA DELLA MADONNA DELLE TRAGLIE
Nelle prime ore del mattino, l'ultima domenica di luglio, i fedeli si recano a piedi da Gambatesa al Santuario per prelevare la statua della Madonna e condurla a spalla in paese, dove viene sistemata nel luogo detto "Ponte quadresquadre".
Quando sono pronte le Traglie (tradizionali mezzi di trasporto, un tempo trainati dai buoi) colme di covoni, trainate da mezzi agricoli si snoda la processione fino alla Piazza Riccardo dove si deposita il grano che viene benedetto dal parroco. La processione prosegue fino alla Chiesa parrocchiale per la solenne santa Messa.
Al termine dei riti religiosi il grano viene trebbiato in piazza e venduto al migliore offerente;
il ricavato della vendita del grano servirà a fronteggiare le spese per la festa.

FESTA DEL 15 AGOSTO (Madonna della Vittoria)
È la festa religiosa più sentita dal popolo gambatesano. Per Gambatesa, infatti, il 15 di agosto è la festa della Madonna della Vittoria.
Ne è prova il numeroso rientro in paese dei Gambatesani che solitamente vivono in altre città o all'estero.
Per l'occasione il Comitato parrocchiale organizza in grande stile i festeggiamenti in modo da attirare la presenza di molte persone dei paesi limitrofi.
Alla processione che segue la Messa solenne partecipa tutto il popolo e numerosissimi emigrati che rientrano per l'occasione.

FESTA DI S.BARTOLOMEO APOSTOLO (Patrono di Gambatesa)
La festa del santo patrono, al quale è intitolata la chiesa Madre, si celebra il 24 agosto. È una delle feste religiose più antiche.
Particolare era il modo in cui si provvedeva al finanziamento della festa in onore del Santo patrono fino agli anni trenta. La raccolta dei fondi, iniziava dalla domenica seguente la festa e si protraeva per 52 domeniche successive fino al giorno di S. Bartolomeo dell'anno seguente.
Molti erano i giochi che allietavano la festa: dal classico tiro alla fune alla corsa nel sacco, all'albero della cuccagna ecc…
E' ormai diventata tradizione concludere la festa in piazza sempre con un concerto bandistico con la soddisfazione soprattutto degli anziani.