Numeri - Capitolo 7
III. OFFERTE DEI CAPI E CONSACRAZIONE DEI LEVITI
Offerta dei carri
[1] Quando Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare con tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati, [2] i capi di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribù e avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta [3] e la portarono davanti al Signore: sei carri e dodici buoi, cioè un carro per due capi e un bue per ogni capo e li offrirono davanti alla Dimora. [4] Il Signore disse a Mosè: [5] "Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio".
[6] Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti. [7] Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio; [8] diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne; [9] ma ai figli di Keat non ne diede, perché avevano il servizio degli oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle.
Offerta della dedicazione
[10] I capi presentarono l'offerta per la dedicazione dell'altare, il giorno in cui esso fu unto; [11] i capi presentarono l'offerta uno per giorno, per la dedicazione dell'altare.
[12] Colui che presentò l'offerta il primo giorno fu Nacason, figlio di Amminadab, della tribù di Giuda; [13] la sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [14] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [15] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [16] un capro per il sacrificio espiatorio [17] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Nacason, figlio di Amminadab.
[18] Il secondo giorno, Netaneel, figlio di Suar, capo di Issacar, presentò l'offerta. [19] Offrì un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [20] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [21] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [22] un capro per il sacrificio espiatorio [23] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Netaneel, figlio di Suar.
[24] Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli di Zàbulon.
[25] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [26] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [27] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [28] un capro per il sacrificio espiatorio [29] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figlio di Chelon.
[30] Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei figli di Ruben.
[31] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [32] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [33] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [34] un capro per il sacrificio espiatorio [35] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elisur, figlio di Sedeur.
[36] Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo dei figli di Simeone. [37] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [38] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [39] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [40] un capro per il sacrificio espiatorio [41] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Selumiel, figlio di Surisaddai.
[42] Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli di Gad. [43] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [44] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [45] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [46] un capro per il sacrificio espiatorio [47] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno.
Tale fu l'offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
[48] Il settimo giorno fu Elesama, figlio di Ammiud, capo dei figli di Efraim.
[49] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [50] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [51] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [52] un capro per il sacrificio espiatorio [53] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elesama, figlio di Ammiud.
[54] L'ottavo giorno fu Gamliel, figlio di Pedasur, capo dei figli di Manasse.
[55] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [56] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [57] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [58] un capro per il sacrificio espiatorio [59] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Gamliel, figlio di Pedasur.
[60] Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei figli di Beniamino.
[61] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [62] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [63] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [64] un capro per il sacrificio espiatorio [65] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Abidan, figlio di Ghideoni.
[66] Il decimo giorno fu Achiezer, figlio di Ammisaddai, capo dei figli di Dan.
[67] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [68] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [69] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [70] un capro per il sacrificio espiatorio [71] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achiezer, figlio di Ammisaddai.
[72] L'undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei figli di Aser.
[73] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [74] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [75] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [76] un capro per il sacrificio espiatorio [77] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Paghiel, figlio di Ocran.
[78] Il decimosecondo giorno fu Achira, figlio di Enan, capo dei figli di Nèftali. [79] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, [80] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, [81] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, [82] un capro per il sacrificio espiatorio [83] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achira, figlio di Enan.
[84] Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro; [85] ogni piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio d'argento settanta; il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario; [86] dodici coppe d'oro piene di profumo, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero per l'oro delle coppe un totale di centoventi sicli.
[87] Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il sacrificio espiatorio. [88] Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli dell'anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare, dopo che esso fu unto.
[89] Quando Mosè entrava nella tenda del convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio che è sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore gli parlava.