3 dicembre 2006, prima domenica d'Avvento.

Inizia oggi l’Avvento, tempo liturgico in preparazione al Santo Natale.

L’Avvento ha una doppia caratteristica: è tempo di preparazione alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio tra gli uomini; e contemporaneamente è il tempo in cui, attraverso tale ricordo lo spirito viene guidato all’attesa della seconda venuta di Cristo, alla fine dei tempi.

E’ dunque un tempo di attesa; attendiamo il Signore che viene: l’oggetto centrale della speranza cristiana non può essere altro.

Come iniziare questo cammino?

Svegliamoci e prepariamoci alla preghiera e con lo Spirito, alla nascita di un germoglio che eserciterà la giustizia sulla terra, portando pace e vita tranquilla come annuncia il profeta Geremia.

Luca nel suo Vangelo dice che ogni creatura sta per essere raggiunta dalla salvezza, lasciamo dunque tutto ciò che possa appesantirci ed impedire di comparire davanti a Cristo.

San Paolo, che scrive alla comunità di Tessalonica, esorta a vigilare e a pregare in ogni momento per crescere ed abbondare nell’amore, inoltre invita a comportarsi in modo da piacere a Dio seguendo le sue norme.