Nota Storica:

Il Movimento Giovanile Salesiano (MGS) è una realtà che vive nell’Italia Meridionale da più di un secolo grazie al lavoro educativo di SdB ed FMA.

L’esperienza associativa caratterizza da sempre questa azione e costituisce, con la Spiritualità Giovanile Salesiana (SGS), la ricchezza che giovani e salesiani/e donano a coloro che incontrano.

 

Identità e compiti

E’, ormai, patrimonio comune la consapevolezza che:

a)                 Il Movimento Giovanile Salesiano è aperto a tutti i ragazzi e i giovani degli ambienti salesiani e non, che, insieme ad SdB ed FMA, si lasciano coinvolgere in un cammino educativo di formazione umana e cristiana.

Indichiamo quanto compete, in termini operativi, ai diversi livelli:

Livello locale

1.       Favorire la sensibilizzazione e l’appartenenza graduale al Movimento:
1.1 frequentazione dell’ambiente
1.2 partecipazione alle iniziative
1.3 consapevolezza crescente
1.4 condivisione degli ideali
1.5 protagonismo e responsabilità
1.6 impegno di animazione e servizio nello stile “giovani per i giovani”

2.   Identificare nel MGS tutte le attività e le iniziative, espressione della SGS.

3.   Nominare 1 o 2 giovani dei vari ambienti educativi, attraverso gli organi di partecipazione Comunità Educativa Pastorale/Comunità Educanti (CEP/CE) a rappresentarla nella consulta regionale MGS agevolando la loro fattiva partecipazione e presenza.

4.       Sensibilizzare gli SdB e le FMA a sentirsi parte integrante del Movimento (MGS).

5.       Promuovere da parte del/i delegato/i locale (MGS), in collaborazione con i rispettivi responsabili, una rete di comunicazione all’interno del proprio ambiente

b)                 Tutti i gruppi giovanili e le associazioni che si riconoscono nella spiritualità e nella pedagogia salesiana sono il MGS.

... in termini operativi…

Livello locale

1.       I gruppi giovanili, per la loro identità, e la associazioni pur conservando la loro autonomia, si riconoscano nel MGS

 

Livello regionale

1.       I coordinatori regionali chiedano di incontrare i Consigli direttivi regionali di ogni associazione, presentino il MGS e richiedano la partecipazione di un rappresentate alla consulta.

2.       I consigli regionali dei gruppi della Famiglia Salesiana (FS) e delle associazioni CNOS/CIOFS rispondano alla richiesta dei coordinatori regionali nominando (cfr liv. reg. 1) un delegato, che faccia da anello tra la Consulta Regionale e il Consiglio di appartenenza.

3.       I coordinatori promuovano una riunione annuale interassociativa.


 

Gli elementi fondativi dell’identità del MGS sono:

a)                 La “spiritualità dell’ Incarnazione” (SGS): stile di vita gioioso, responsabile e impegnato.

... in termini operativi…

 

Livello locale

1.       Per accompagnare i giovani, elabori itinerari di educazione alla fede caratterizzati dalla Spiritualità Giovanile Salesiana, a partire dalla Proposta Nazionale di PG:

1.       una spiritualità a misura dei giovani, specialmente dei più poveri, che sa scoprire l’azione dello Spirito nel loro cuore e collaborare al suo sviluppo

2.       una spiritualità del quotidiano, che propone la vita ordinaria come luogo d’incontro con Dio

3.       una spiritualità della gioia nell’operosità, che sviluppa un atteggiamento positivo di speranza nelle risorse naturali e soprannaturali delle persone, e presenta la vita cristiana come un cammino di beatitudine

4.       una spiritualità dell’amicizia e relazione personale con il Signore Gesù, conosciuto e frequentato nella preghiera, nell’Eucaristia e nella Parola

5.       una spiritualità di comunione ecclesiale vissuta nei gruppi e soprattutto nella comunità educativa, che unisce giovani ed educatori in un ambiente di famiglia attorno ad un progetto di educazione integrale dei giovani

6.       una spiritualità del servizio responsabile, che suscita in giovani e adulti un rinnovato impegno apostolico per la trasformazione cristiana del proprio ambiente fino all’impegno vocazionale

7.       una spiritualità marina, che si affida con semplicità a fiducia al materno aiuto della Madonna.

b)                 La comunione di tutti i gruppi giovanili e delle associazioni che operano in una comunità educativa.

... in termini operativi…

 

Livello locale/regionale/territoriale

1.       Garantire un’unità di formazione per gli animatori secondo il piano interispettorialeFxA” a tutti i livelli

2.       Potenziare la comunicazione, l’informazione e la conoscenza reciproca “ad intra” e “ad extra”

c)                  La passione educativa vissuta con slancio missionario.

... in termini operativi…

 

Livello locale/regionale/territoriale

1.       Crescere come espressione dell’impegno educativo e missionario di tutto il Movimento Salesiano (MS), lavorando insieme con una progettualità coordinata e corresponsabile.

2.       Inserirsi negli organismi della Chiesa e collaborare con le agenzie educative che operano nel proprio territorio al servizio dei giovani, specie se poveri.

d)                 L’appartenenza consapevole e fattiva ad un vasto movimento da parte di animatori “giovani adulti” e di coloro che vivono compiti di responsabilità a vari livelli.

... in termini operativi…

 

Livello locale

Convocare e coinvolgere nelle attività del Movimento gli animatori “giovani adulti”

e)                  Il protagonismo e la corresponsabilità dei giovani negli organismi di coordinamento.

... in termini operativi…
 

Livello regionale/territoriale

I giovani, gli SdB e le FMA, che svolgono funzione di coordinamento, progettino, attuino e verifichino tutte le esperienza ed iniziative, espressione del MGS.


 

 

 

Organismi di animazione

 

 Livello locale

Il consiglio CEP/CE nomina 1/2 delegati locali per ambiente/settore educativo che entrino a far parte di detti organismi.

Caratteristiche del delegato:

·         sia rappresentativo dell’ambiente

·         abbia almeno 17 anni

·         sia inserito in un cammino di formazione sistematico

Compiti del delegato:

·         fa parte del Consiglio della CEP/CE

·         è il referente tra il MGS locale e la consulta regionale

·         è il rappresentante del MGS locale presso gli organi di PG diocesani

·         partecipa agli incontri della consulta regionale e all’assemblea territoriale

·         affianca i responsabili locali (SDB ed FMA) nell’organizzazione della partecipazione agli eventi del MGS

·         almeno due volte l’anno, promuove all’interno del consiglio CEP/CE la comunicazione e la riflessione sulla vita del movimento extralocale

·         cura la diffusione, nei modi che ritiene opportuno, degli organi di informazione del movimento, e la trasmissione di notizie del locale per gli organi stessi

·         garantisce continuità almeno per un anno

 

Livello regionale

La Consulta Regionale:

·         è composta da:

        1/2 delegati di ogni ambiente/settore delle comunità locali

        1 rappresentante regionale per ogni gruppo della FS

        1 rappresentante di ogni consiglio direttivo regionale delle associazioni promosse dagli enti CNOS – CIOFS (PGS, CGS, TGS, VIS-VIDES, SCS)

        i delegati SdB-FMA di PG, regionali ed ispettoriali

·         volta per volta valuterà l’inserimento nella consulta stessa di realtà non appartenenti ai parametri sopra indicati

·         nel promuovere attività ed esperienze su base regionale realizza un laboratorio culturale e diventa luogo di approfondimento e produzione di idee guida per il movimento, a partire dalla proposta nazionale di PG, dai temi della SGS, dalle esigenze educative dei giovani.

·         tenga un libro dei verbali ed un archivio del materiale prodotto che faccia memoria del cammino compiuto

·         si raduna almeno tre volte l’anno e nell’incontro annuale dell’assemblea territoriale

·         stabilisce la sede di riferimento per conservare la documentazione storica e amministrativa

La Segreteria Regionale:

·         opera nella consulta regionale MGS

·         è composta da:

        8 giovani eletti dalla consulta, ordinariamente 4 dagli ambienti SdB – 4 dagli ambienti FMA

        da un rappresentate dei GGCC indicato dal consiglio regionale dell’associazione

        dai delegati ispettoriali e regionali FMA ed SdB

Ordinariamente, i membri della segreteria durano in carica due anni e possono essere rieletti.

Compiti della segreteria:

·         elegge al suo interno due coordinatori, uno proveniente da realtà FMA e uno proveniente da realtà SDB; un segretario; un tesoriere

·         si raduna ordinariamente prima di ogn consulta

·         anima e coordina tutte le attività regionali

·         programma ed organizza gli incontri della consulta

·         facilita la relazione fra il livello regionale e territoriale

I Coordinatori regionali

·         convocano e coordinano gli incontri di consulta e di segreteria

·         partecipano alla consulta territoriale

·         rappresentano il movimento presso l’ufficio regionale di PG delle Conferenze Episcopali Regionali

Il Segretario

·         redige il libro dei verbali della consulta e il libro dei verbali della segreteria e tiene l’archivio del materiale riguardante il movimento

Il Tesoriere

·         tiene il libro cassa della consulta

·         una volta l’anno rende conto della gestione economica della consulta

 

Livello territoriale

La Consulta Territoriale:

·         è composta:

        dai coordinatori regionali, che a turno annuale la convocano, la coordinano, ne stendono i verbali, e la rappresentano in consulta nazionale

        dagli SdB ed FMA, coordinatori di PG e delegati MGS regionali della regione a cui appartengono i coordinatori che la convocano e dai coordinatori di PG ispettoriali

·         ha il compito di:

        essere, all’interno della Consulta Nazionale, anello di collegamento e rappresentativa della realtà interregionale.

        svolge la funzione di collegamento tra le 4 consulte regionale e coordina l’Assemblea territoriale annuale

        programmare, realizzare e verificare le Convocazioni Territoriali, facendosi coadiuvare dalla Consulta regionale che le ospita

        incontrare periodicamente l’equipe congiunta di PG ispettoriale SdB-FMA

        radunarsi prima di ogni Consulta Nazionale e quando lo ritiene opportuno

Assemblea Territoriale

·         verifica ed elabora idee guida a cui le consulte regionale si ispirano nel loro cammino annuale e definisce eventuali attività e esperienze comuni

·         viene convocata annualmente

Convocazioni MGS *:

Preadolescenti:                Festa biennale regionale

Adolescenti (biennio):      Festa biennale regionale

Giovanissimi (triennio):    Confronto biennale

Giovani:                            Confronto Giovani regionale annuale alternato con quello Territoriale                                          (tempi stabiliti dalla consulta territoriale)

 

Giovani:                           

*        Resta la possibilità ad ogni regione ed ad ogni organismo rappresentato in consulta di organizzare momenti extralocali di convocazione per i suoi membri.

 

 

Aspetto economico:

 

  • La partecipazione alla consulta regionale è a carico del MGS locale, i delegati locali si accorderanno con i responsabili dei loro ambienti.

  • Il contributo alla cassa del MGS nazionale è a carico delle consulte regionali: la quota viene ripartita proporzionalmente al numero delle presenze regionali dell’ MGS.

  • La partecipazione alla segreteria regionale, alla consulta territoriale e alla consulta nazionale è a carico della consulta regionale. In occasione di convocazioni straordinarie: per es Assemblea Nazionale ci si regolerà volta per volta.

  • Ogni segreteria regionale sceglierà la modalità più opportuna con cui il tesoriere gestirà la cassa della consulta regionale.

  • Le consulte abbiano un fondo cassa costituito da:

1.       Contributo annuale delle case SdB – FMA fissato annualmente dai consigli ispettoriali

2.       Offerte provenienti da privati

3.       Eventuale residuo attivo proveniente da eventuale da eventi organizzati dalle consulte regionali, che comunque manterranno quote di partecipazione basse.

 

Aggiornato martedì 28 febbraio 2006

  a cura della Segreteria MGS Puglia