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Piramide Vincent (4215) Corno Nero (4322) Ludwigshohe (4341) Accesso: Da Alagna o da Gressoney Da Alagna prendere la Funivia per Punta Indren in tre tronconi Da Gressoney prendere i due tronconi di ovovia fino ai Salati (2970m) e all'arrivo del secondo troncone ci si avvia verso l'Indren che si raggiunge in 1 ora e 30 minuti circa per un sentiero parzialmente attrezzato nei punti esposti. Giunti a Punta Indren si seguono le tracce di sentiero per il rifugio Mantova (3498m - tel 016378150) oppure dopo circa 30 minuti si devia a destra su sentiero attrezzato, per arrivare al Rifugio Gnifetti ( 3647m - tel 0163 78015) Salita:Alla confluenza delle tracce che arrivano dal rifugio Mantova, si sale il ghiacciaio di Garstelet, all'inizio pianeggiante, sotto la parete rocciosa della Piramide Vincent, per poi deviare verso Nord, sul ripido pendio fino a quota 4000 m circa. A questo punto ci si presenta un vallone glaciale dove deviamo a destra per raggiungere la vetta Dopo aver apprezzato il bellissimo panorama che ci si presenta ritorniamo sul pendio di salita e ci dirigiamo verso il bivacco Giordano alle rocce del Balmenhorn ( bivacco per le emergenze) e a destra dell'imponente Cristo alto tre metri vediamo il Corno Nero Di questo fantastico 4000 posso solo dire che fidandomi di relazioni scritte con facilitą, mi sono presentato alla partenza pensando di trovare passaggi di roccia di I° ed invece ho trovato un pendio ghiacciato di 30 metri circa, pertanto non avendo l'attrezzatura necessaria, sia per la pendenza (50°) e per la lunghezza della corda in mio possesso, ho deciso di rinunciare. Consiglio a chi ha intenzione di salirlo di portare con sč una mezza corda da 60 m, almeno 2 chiodi da ghiaccio per una doppia in discesa e di considerare la valutazione della difficoltą AD. Proseguendo si raggiunge la cresta che ci conduce sulla vetta della Ludwigshohe Discesa:Si raggiungono le tracce che salgono alla Capanna Margherita e per le stesse si ritorna all'Indre Buona Gita
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