Pic d'Asti (3219 m)

Accesso:Autostrada Savona-Torino uscita casello di Fossano e proseguire per Villafalletto e i cartelli Val Varaita fino a Chianale;  da qui si prosegue per circa 3 Km sulla strada del colle dell'Agnello fino ad un laghetto (2587 m), sulla nostra destra, e parcheggiamo l'auto.

Itinerario: Sulla destra del laghetto seguiamo un sentiero che prende leggermente quota in direzione NE e mantenendoci sotto la ben visibile pietraia, ci spostiamo a destra fino al termine della stessa e poi riprendiamo a salire per il sentiero che ricompare fino alla sella d'Asti (3123 m ore 1 e 30 minuti circa).

Alla sella conviene prendere il nostro imbrago e la corda e prepararci subito la salita non difficile ma con una discreta esposizione.

Aggiriamo sul versante francese o se preferite a destra, il torrione Gina ( vedi foto sopra quello a destra) salendo un piccolo canale dove troviamo cavi di acciaio che ci serviranno eventualmente per la discesa.

In cima al canalino traversiamo sempre sul versante francese per 10 metri circa per poi risalire lungo la cresta alla fine del torrione (punto di sosta).  Qui abbiamo due opzioni o la cresta pił ripida ma chiodata e ben appigliata oppure un piccolo traverso sul versante italiano che ci porta ad una rampa verso destra (III°) di circa 5 metri fino alla cresta con un buon chiodo di assicurazione.

Ripartiti da questa sosta con passaggi facili si arriva alla vetta  molto panoramica ed aerea, dove per puro caso abbiamo trovato le persone che 40 anni fa hanno costruito e portato in vetta la croce e che oggi (10/9/06) la stavano ripiturando

Discesa: si disarrampica per 30 metri circa sul filo di cresta, poi con una doppia sul versante italiano di 25 metri ci ritroviamo sul facile traverso di salita ed in 10 minuti circa alla sella d'Asti per ritornare sul sentiero che ci riporta all'auto

Buona Gita.