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:: criticità | ||
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Le
carenze strutturali, funzionali e normative del Parco Calipari sono - ahinoi - ancora di attualità,
nonostante siano passati un po' di anni dalla sua realizzazione.
sicurezza e
salvaguardia del parco nelle ore notturne |
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:: sicurezza e salvaguardia del parco nelle ore notturne L'aspetto della sicurezza del parco e della sua salvaguardia rappresenta una delle criticità per le quali vanno ricercate soluzioni più immediate. Fortunatamente, almeno fino ad ora, ad eccezione di isolati episodi, il parco non è stato oggetto di rilevanti atti di vandalismo. Ciò, nonostante l'inspiegabile mancanza di una parte della recinzione nel lato confinante l'edificio 3 del complesso residenziale "Campo dei Fiori".  ............................................................. se desideri inoltrarci altre segnalazioni clicca qui |
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:: area giochi per i più piccoli (O-3 anni) E’ una delle note più dolenti di questo parco!! Questa area, delimitata da un improbabile recinzione (n.d.r. con una rete stile pollaio), è sicuramente la zona che presenta i maggiori aspetti di criticità.  Originariamente l’unico varco per accedervi risultava praticamente inaccessibile per bambini e genitori i quali, pur di entrare con i carrozzini in questa area delimitata del parco dovevano districarsi in virtuosi "contorsionismi". Solo un successivo anonimo intervento - più o meno autorizzato - di una benemerita cesoia ha consentito la realizzazione di un altro varco di accesso degno di questa definizione.  La stessa area, tuttavia, evidenzia ulteriori aspetti di criticità funzionale e strutturale. Ci riferiamo in particolare alla presenza di dislivelli piuttosto accentuati e di una discesa ripidissima, dal fondo sdrucciolevole.  Tutti elementi che, se pur legittimamente "pensati" e realizzati per “conferire un maggior movimento (dal punto di vista architettonico) a questa zona”, costituiscono dei veri e propri pericoli per bambini (ribadiamo di età dai 0 a 3 anni) che per loro natura sono poco attenti a queste insidie. Per non parlare della discutibile collocazione della casetta di legno (tanto amata dai bambini), posta a ridosso di uno dei succitati dislivelli e del manto di asfalto (posato alla meglio e colorato alla peggio) presente nella zona più bassa di questo settore.   E ancora, la vasca di sabbia che, se nelle intenzioni del progettista doveva costituire un simpatico e inconsueto strumento di gioco per i più piccoli, oggi rappresenta soltanto un'invitante attrazione per animali (gatti e cani randagi) che si servono di questo "insperato" contenitore per i loro bisogni.  La fontanella dell'acqua - come le altre 3 presenti in altre zone del parco - è praticamente inservibile a causa dell'erosione interna dei rubinetti che ha reso praticamente impossibile l'apertura degli stessi o che, viceversa, permette la fuori uscita di un incontrollabile getto d'acqua. Infine, la presenza di un pergolato del quale non si apprezza - o meglio non se ne capisce - la funzionalità, visto che si presenta soltanto come uno scheletro di legno addossato ad una piccola parete di cemento armato sovrastata dalla solita rete (stile pollaio) di cui sopra.  ............................................................. se desideri inoltrarci altre segnalazioni clicca qui |
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:: Area gioco libero Pur non rappresentando una priorità di intervento, la riqualificazione di questa area potrebbe risultare un ulteriore elemento di valore per la fruibilità dei servizi di intrattenimento del parco Calipari. Attualmente questa zona è poco frequentata, se non addirittura "ignorata", sia da adulti, sia da bambini. Ciò, riteniamo, a causa delle caratteristiche del terreno arido (in brecciolina), poco consono a svolgere attività sportive.  ............................................................. se desideri inoltrarci altre segnalazioni clicca qui |
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:: attrezzature ludiche per i bambini Il parco, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, raggiunge punte di frequentazione piuttosto elevate. Ciò determina una oggettiva carenza di attrezzature ludiche a disposizione per i più piccoli.  Va sottolineato in proposito che il Comune di Pescara ha ereditato la gestione del Parco Calipari – chiavi in mano dall’impresa che ha realizzato il parco (e che ha costruito il complesso residenziale prospiciente - senza impiegare nessuna ulteriore risorsa per l’installazione di nuovi giochi per bambini. Ciò rappresenta una oggettiva disparità a fronte dell’impegno che la stessa Amministrazione Comunale ha viceversa profuso nella riqualificazione funzionale e strutturale di altre aree verdi della città. Basta fare un giro per gli altri parchi di Pescara (di nuova realizzazione e/o già esistenti ma riqualificati) per constatare l’assoluta disparità di trattamento riservato al parco Calipari. ............................................................. se desideri inoltrarci altre segnalazioni clicca qui |
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:: regolamentazione del parco L'attuale regolamentazione del parco è oggi sostanzialmente "comunicata" al pubblico attraverso l'affissione di alcune piccole targhe e da 3 "improbabili" fogli in A4 affissi (ma oramai sbiaditi dalle intemperie) sui tabelloni posti in prossimità degli ingressi del parco. Fortunatamente - ma riteniamo soprattutto per merito di chi frequenta questa struttura - fino ad ora il rispetto di certe regole rappresenta un fatto oramai acquisito. Tuttavia in passato, anche recente, non sono mancati episodi di trasgressione delle principali regole di frequentazione, quali il divieto di ingresso di cani (con padrone) e motocicli, utilizzo più accorto di biciclette. Non è infrequente infatti che ragazzi percorrano i vialetti a velocità sostenute mettendo a repentaglio l'incolumità dei più piccoli. ............................................................. se desideri inoltrarci altre segnalazioni clicca qui |
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