Hugo Pratt nasce a Rimini nel 1927 da genitori veneziani. Trascorre l’infanzia a Venezia e l’adolescenza in Etiopia.
Nel 1943 ritorna a Venezia (vive a Malamocco, al Lido), dove inizia la sua attività di disegnatore per un giornale a fumetti.
Diventa famoso pubblicando i suoi lavori su "Il Corriere dei Piccoli", noto giornalino per ragazzi che ha segnato una fase importante nella cultura italiana fino a due decenni fa circa.
Muore a Losanna il 20 agosto 1995.
Hugo Pratt ha sempre amato molto la sua città, come testimoniano le frequenti allusioni (immagini, ricordi, parole) che si ritrovano in tutte le sue vignette.
Ma Hugo Pratt non è stato un semplice disegnatore di fumetti. Egli era allo stesso tempo uno scrittore, un uomo di cultura, un grande viaggiatore.
Il personaggio che lo ha reso famoso in tutto il mondo è Corto Maltese, un marinaio con l’orecchino e lo sguardo distaccato, figlio di una zingara e di un marinaio inglese, le cui avventure si svolgono nei primi trent’anni del 1900.
La lettura che segue è tratta dall’introduzione di Hugo Pratt al romanzo-fumetto "Favola di Venezia", che racconta le peripezie di Corto Maltese a Venezia (siamo nel 1920) per cercare di scoprire dove si nasconde un antico smeraldo magico.

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