Di fronte alla ricamata facciata del Duomo, si trova l'antico complesso di Santa Maria della Scala, nato nel medioevo per ospitare i viaggiatori dei grandi pellegrinaggi e per dare ricovero a mendicanti e fanciulli senza famiglia. La parte piu' antica risale al  XII secolo ed e' facilmente individuabile con il suo corpo in traventino sulla facciata del palazzo. Abbandonato solo recentemente l'uso ospedaliero, il volume del  Santa Maria della Scala sta diventando un centro polivalente che valorizza le sue antiche opere e, allo stesso tempo, espone nuove realta' dell'arte e della cultura mondiale. Il mondo del passato e' qui rappresentato dal "Pellegrinaggio" che conserva un ciclo di affreschi quattrocenteschi e che ci mostra, nella sua particolare forma longitudinale, come la citta' di Siena fosse un importante nodo a livello europeo della transitata via Francigena. La stessa sala ospita affreschi di Domenico di Bartolo, Lorenzo Vecchietta e Priamo della Quercia. Da vistare anche la "Sacrestia Grande", detta del S. Chiodo per i bellissimi affreschi del Vecchietta.