Caterina nasce nel 1347 da Jacopo Benincasa, agiato tintore di Fonte Branda, e monna Lapa Piangenti. Fin dalla piu' tenera fanciullezza si sente chiamata da Dio, ma deve lottare con la famiglia che non ne capisce le scelte e vuole maritarla. Non senza difficolta' riesce a farsi accogliere tra le mantellate, terzo ordine dei domenicani, e puo' dedicarsi a una vita di preghiera, allietata da mistiche apparizioni. La sua, pero', non sara' una vita di pura contemplazione. La sua vocazione si concretizza in una missione di pace presso il papa esule in Francia e, per esempio, riesce ad ottenere il rientro del pontefice. Piu' tardi verra' chiamata a Roma per scongiurare il pericolo di uno scisma e qui restera' fino alla morte che la colse a soli 33 anni. Di lei restano un trattato e 381 lettere inviate a chierici laici, a umili e a potenti, tutte ugualmente pervase da un energico messaggio di fratellanza. Nel 1461 viene proclamata santa e nel 1939 compatrona d'Italia (si festeggia il 30 Aprile), assieme a San Francesco d'Assisi .