RSU
nella scuola: saranno ridimensionate?
Fonte:
newsletter settimanale di Tuttoscuola http://www.tuttoscuola.com
-
N. 101 del 28 aprile 2003
***********************
L'Aran
propone un forte ridimensionamento delle
RSU presenti nella
scuola:
poche materie (quattro) rispetto
alle attuali dieci (
http://www.tuttoscuola.com/ts_news_101-1.doc
),
e ampliamento del ruolo del dirigente scolastico.
Una
modifica che si colloca nella logica, anch'essa
compresa tra le
proposte
dell'Aran, del contenimento delle
relazioni sindacali tra
Amministrazione
scolastica e sindacati.
La
proposta era stata ventilata da tempo
da vari esponenti della
maggioranza
che, anche in ambito parlamentare, avevano
propugnato per
la
scuola l'esclusione delle RSU, in ragione della
specificità di un
settore,
che, unico, rispetto ad altri comparti
pubblici, ha forme
consolidate
di rappresentanza (dei docenti
e dei genitori) che
rischiano
di essere relegate a ruoli subalterni.
Le
rappresentanze sindacali unitarie nella scuola
sono state le ultime
ad
essere costituite, rispetto a tutti i comparti
pubblici. Solamente
alla
fine del 2000, quando in tutti gli altri settori
si erano già
svolte
da più di un anno le elezioni interne e si erano
costituite le
RSU,
anche la scuola si e'
data questa particolare forma
di
rappresentanza,
essendosi costituite, con l'autonomia delle
scuole e
la
dirigenza scolastica,
le condizioni necessarie
per la
contrattazione
integrativa.
Dopo
una prima individuazione di
competenze da assegnare alla
contrattazione
integrativa di istituto, venuta con il
contratto del
1999,
altre e piu' ampie competenze sono state assegnate
dal contratto
biennale
del 2001.
A
salutare favorevolmente l'intervento sulle RSU
potrebbero essere i
dirigenti
scolastici, molti dei quali si sono
lamentati in questo
biennio
delle difficoltà di rapporti,
dichiarando (il più delle
volte
sotto voce) di sentirsi con le mani legate
nel loro ruolo di
responsabili
dei risultati scolastici.
|