. .

Cerca  

CLICCA PER INIZIARE

 

HOME PAGE

NEWS

EDITORIALI

DOCUMENTI

NUGAE

TARSU

POSTA

VALUTAZIONE D.S.

D.S. IN EUROPA

ARCHIVIO

FINALITA' SITO

COMMENTI EVENTI

LINKS

 

 

SCRIVICI

   
   
   
 

 

ottimizzato per I.E 6.0 e Netscape 6 a tutte le risoluzioni

 

.

Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

NEWS 

 

Presidi incaricati: il concorso che non arriva

Fonte; newsletter  settimanale  di  Tuttoscuola, http://www.tuttoscuola.com

n. 81, 16 dicembre 2002

Il bando per l'assunzione dei presidi incaricati tarda ad arrivare.

La pubblicazione da parte del MIUR, attesa da  tempo,  non  e'  ancora

possibile, in quanto il relativo decreto e'  tuttora  all'esame  della

Corte dei Conti.

La Corte, a quanto si sa, ha avanzato alcune richieste di precisazione

e talune osservazioni che hanno già trovato riscontro  da  parte  del

ministero dell'Istruzione.

Il ritardo, a questo punto, non sembra  oggettivamente  plausibile,  a

meno che non siano sorte riserve di più ampia portata che potrebbero,

ad esempio, riguardare la non contestualità del bando  anche  per  il

corso-concorso ordinario.

In effetti la sola emanazione del  bando  per  il  concorso  riservato

potrebbe determinare  talune  conseguenze  critiche  sul  piano  della

legittimità,  a  cominciare,  ad  esempio,  dal  fatto  che,  con  la

conclusione    del   primo  corso-concorso  per  dirigenti,  cesserà

l'istituto  dell'incarico  e  non  si  potrà  più  nominare  docenti

incaricati sui posti vacanti di dirigenti, come avevamo già  rilevato

(v. TuttoscuolaNEWS n. 73 del 28 ottobre).

E di posti vacanti ce ne saranno circa un migliaio dal settembre 2003.

Chi li potrà ricoprire se sarà soppresso automaticamente  l'istituto

dell'incarico?

Non sappiamo se la Corte dei Conti stia meditando su questo  problema.

Sappiamo comunque che un ulteriore ritardo  di  emanazione  del  bando

potrebbe compromettere le nomine dei  vincitori  in  tempo  utile  per

l'inizio del prossimo anno scolastico.

 

 

CHIUDI