PROTESTA E PROPOSTE DEI DD.SS. TOSCANI SUL NUOVO REGOLAMENTO SULLE SUPPLENZE

Riceviamo dal collega Federico Marucelli, dirigente della Direzione didattica del 2° Circolo di Scandicci (FI) e pubblichiamo volentieri il seguente documento, redatto da alcuni dirigenti toscani, sulle tante incongruenze contenute nel Nuovo regolamento sulle supplenze.

Apprezziamo l'iniziativa, condividendone integralmente le motivazioni e le finalità.(pq)

 

"Al Ministro della P.I.

Alle Organizzazioni Sindacali

 

Nuovo regolamento sulle supplenze : considerazioni e problemi.

Il caos determinatosi in questo anno scolastico relativamente alle nomine del personale ha evidenziato in maniera clamorosa la contrapposizione fra diritti degli utenti e interessi dei lavoratori. Le soluzioni adottate sicuramente non hanno soddisfatto né gli uni né gli altri, con l'aggravio di aver messo in seria difficoltà anche le stesse segreterie delle scuole, già cariche di lavoro e di nuovi adempimenti.

Senza entrare nelle problematiche più generali relative al precariato, ritengo essenziale, per prevenire e contenere ulteriori disagi, individuare almeno alcuni punti di possibili cambiamenti :

  1. Affidamento dell'individuazione degli aventi diritto ai contratti a tempo determinato, annuali o fino al termine delle attività didattiche, direttamente alle istituzioni scolastiche sulla base delle graduatorie di istituto . La gestione da parte dei provveditorati si è dimostrata, infatti, sempre più farraginosa e difficile.
  2. Espletamento del conferimento degli incarichi a tempo indeterminato prima dell'inizio dell'anno scolastico .
  3. Per la scuola elementare e dell'infanzia previsione dell'obbligo di domicilio e reperibilità nella provincia richiesta per il conferimento di supplenze inferiori a 15/30 giorni. Questo è particolarmente importante in quanto evita di dover contattare per le supplenze brevi ( anche giornaliere !) gli aspiranti a supplenza non residenti, evitando inutili e costosi fonogrammi.
  4. Prevedere in caso di rinuncia ingiustificata il collocamento in coda alla graduatoria di istituto, al fine di limitare il numero dei fonogrammi da effettuare al mattino ai docenti effettivamente interessati alle supplenze anche molto brevi."

I Dirigenti Scolastici

MaurizioBiffoli (Firenze), Franca Bogliani (Pistoia), Sandra Bolognesi (Prato), Angelo Borchi (Pistoia), Stefano Corsini (Arezzo), Giuseppe Di Lorenzo (Firenze), Stefano Dogliani (Firenze), Alessandra Falco (Pistoia), Rita Flamma (Pistoia), Gianni Fornai (Grosseto), Silvana Gabiccini (Arezzo), Carla Galantini (Arezzo),Giustino Gabrielli (Arezzo), Marco Grassi (Firenze),Federico Marucelli (Firenze), Patrizia Matini (Grosseto), Maurizio Monti (Pistoia), Stefano Papini (Prato), Sonia Salsi (Firenze), Mauro Sbordoni (Firenze), Stefania Somigli (Firenze), Carlo Testi (Firenze)

Firenze 09/03/2001

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