LE
OCCASIONI PERDUTE
Nuga
n. 15 del 15 maggio 2001
di
Paolo Quintavalla
Questa volta mi sono proprio commosso. Confesso che
ho trattenuto a stento le lacrime. Ma come si fa a rimanere insensibili quando
due illustri personaggi, con inconsolabile atteggiamento da orfani, parlano del
recente mancato accordo contrattuale come di “un’occasione mancata”?
Pensiamo
un po’ che favolosi vantaggi ne sarebbero derivati per la categoria, grazie
all’indefesso lavoro di questi colleghi così solleciti per firmare subito e in modo incondizionato l’agognato
contratto!
Quanto
a loro, dopo aver perduto un’ottima occasione per stare zitti, possono sempre
rifarsi ai saldi dove, si sa, le occasioni abbondano e i prezzi sono proprio da
realizzo!