IL BRACCIO DI FERRO
Nuga n. 6
di Paolo Quintavalla
Stiamo
assistendo ad un classico braccio di ferro. In questo genere di competizione il
rischio è che vinca la forza bruta dei muscoli a scapito dell’intelligenza e
della ragione. Comunque sia, se stiamo ai parametri puramente numerici, le
forze in campo sono sostanzialmente equivalenti. Non sappiamo, ovviamente, come
andrà a finire la singolare tenzone.
Ma quanto
all’esito c’è una differenza: se prevalesse un certo schieramento la vittoria
sarebbe virtuale perché perderebbe tutta la categoria mentre se prevalesse
l’altro la vittoria sarebbe per tutti. In un caso, infatti, non vi sarebbe alcun
beneficio né per i vincitori né per i vinti, nell’altro il massimo dei benefici
per tutti, anche per quelli che dovessero perdere la sfida sulla carta.
Non si
dovrebbe fare molta fatica, credo, a identificare i contendenti.