Integrazione dell'Atto di indirizzo
Nella giornata del 4 aprile il Dipartimento della Funzione Pubblica ha trasmesso all'Aran una nota contenente la «Integrazione dell'atto di indirizzo per il CCNL del personale dirigenziale dell'Area V».
“ INTEGRAZIONE DELL'ATTO DI INDIRIZZO PER IL C.C.N.L. DEL PERSONALE
DIRIGENZIALE SCOLASTICO DELL'AREA V, COSTITUITA AI SENSI DELL'ACCORDO QUADRO
PER LA DEFINIZIONE DELLE AUTONOME AREE DELLA DIRIGENZA, RELATIVO AL BIENNIO
2000-2001 PER LA PARTE NORMATIVA ED ECONOMICA.
1. PROCEDURA
Ai sensi degli artt. 51, comma 1, e 46, commi 1 e 2 del d.lgs. n.29 del 1993 e
dell'art.21, comma 17, della legge 15 marzo 1997, n.59, gli indirizzi per la
definizione del CCNL per il biennio 2000/2001, per l'autonoma area della
dirigenza scolastica, ricompresa nell'area V, ai sensi del CCNQ dei 9 agosto
2000, modificativo del CCNQ del 25 novembre 1998, sono resi dal Ministro della
funzione pubblica, tramite il Presidente del Consiglio dei Ministri, di
concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione
economica, nonché con il Ministro della pubblica istruzione, in veste di
comitato di settore.
Con la direttiva del 22 dicembre 2000 sono stati forniti all'Aran gli indirizzi
sul CCNL dell'Area V della dirigenza scolastica che è stata equiparata, con gli
opportuni adattamenti, per quanto concerne la disciplina del rapporto di lavoro
e la struttura retributiva alla dirigenza pubblica, stabilendo che il trattamento
economico del dirigente scolastico sarà modellato sulla disciplina generale di
riferimento per le altre dirigenze pubbliche con applicazione del principio
della onnicomprensività.
Nel richiamare gli indirizzi già espressi nella citata direttiva si precisa che
alcuni istituti relativi alla parte normativa del contratto dovranno essere
definiti tenendo conto della specificità dell'area dirigenziale nel rispetto di
quanto previsto dall'art.21, comma 17, della legge 59/97.
Relativamente al trattamento economico l'ARAN utilizzerà anche le disponibilità
finanziarie connesse all'attuale progressione economica per il riconoscimento
del rateo riferito agli automatismi stipendiali in corso di maturazione che in
base alle valutazioni del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero
del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sono quantificabili
in 40 miliardi al lordo degli oneri riflessi.
Pertanto dette risorse si aggiungeranno alle disponibilità già indicate nel
precedente atto di indirizzo.
L'Aran dovrà tener conto che tali risorse, comportanti il riconoscimento di un
consistente avvicinamento all'equiparazione della retribuzione dei dirigenti
dello Stato, non consentono di realizzare l'obiettivo finale del completo
riallineamento retributivo alla dirigenza pubblica di seconda fascia, obiettivo
che sarà perseguibile nel prossimo contratto collettivo.in relazione alle
risorse che saranno rese disponibili dalla manovra finanziaria.
IL MINISTRO
F.to Bassanini “