Al
Ministro dell’Istuzione Università e
Ricerca Roma
Al
Capo di Gabinetto - MIUR Roma
Al
Direttore Generale e Servizio Affari Economici e
Finanziari Roma
GG OGGETTO: legge finanziaria 2003
e regolamento di contabilità delle Istituzioni
Scolastiche – richiesta chiarimenti.
Un’attenta
lettura dell’art.24 della legge finanziaria 2003
e della Direttiva del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 30 Settembre 2002, portano a ritenere
sostanzialmente modificato il regolamento di
contabilità delle Istituzioni Scolastiche (D.M.
44/01), relativamente alla procedura ordinaria di
contrattazione (art.34)
Infatti,
in base alle citate disposizioni le Istituzioni
Scolastiche hanno l’obbligo di utilizzare le
convenzioni CONSIP s.p.a. (comma 3, art.24) e
possono far ricorso alla trattativa privata solo
in casi eccezionali e motivati (comma 5, art.24)
Se
così è (vorremmo che non fosse) la nuova
disciplina ha abrogato sia in diritto sia in fatto
l’autonomia negoziale delle Istituzioni
Scolastiche, alle quali non è nemmeno consentita
la possibilità d’acquisti autonomi adottando i
prezzi delle convenzioni CONSIP come basa
d’asta; possibilità prevista per gli Enti
locali e loro Consorzi (comma 3, art.24)
Stante
la rilevante portata innovativa delle norme in
esame e le responsabilità che ne conseguono
(comma 4, art.24), sarebbe opportuno un intervento
dei soggetti in indirizzo per chiarire senza
equivoci se le disposizioni in esame hanno
effettivamente modificato il regolamento di
contabilità delle Istituzioni Scolastiche.
Da
tener presente che sul punto si è già
pronunciato l’Ufficio Scolastico Regionale
dell’Emilia Romagna, dando la stessa lettura
contenuta nella presente nota (vedi Prot. n.
19394/A6 del 26/11/2002).
Si
resta in attesa di riscontro.
Distinti
saluti.
Lì, 31 Dicembre 2002
IL
PRESIDENTE FNADA F.F.
(Mario BANDOLI)
I IL PRESIDENTE ANQUAP (Giorgio GERMANI)
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