Difendiamo
l’autonomia delle scuola: lettera aperta sul
CONSIP
Fonte:
sito web DISAL - 19 febbraio 2003
Ormai
molti si stanno muovendo sul problema sollevato
anche dalla lettera di alcuni nostri soci,
pubblicata il 28 gennaio scorso (pagine “Attività”).
Su quel testo raccogliamo ancora adesioni per
ottenere dal Ministero una risposta ormai sempre
più necessaria a causa del comportamento difforme
di revisori dei conti e direzioni regionali. Anche
Anp si è mossa l’altro ieri, 17 febbraio, con
una lettera al Ministero. La lettera riporta la
“voce” che “l'Ufficio Legislativo del MIUR,
interpellato in merito, abbia emesso un parere
assolutamente rigido, nel senso che il vincolo
opererebbe in ogni caso, anche a prescindere da
ogni eventuale considerazione di convenienza
economica dell'acquisto”. Per questa ragione è
ancora più urgente non solo aderire all’appello
dei nostri soci lombardi ma anche inviarlo
autonomamente al Ministero (Al Direttore Generale
e Servizio Affari Economici e Finanziari fax n.
06-58493688) di richieste di difesa della
autonomia delle scuole. Nel frattempo pubblichiamo
l’indicazione data da un comunicato di ANP del
18 febbraio ai propri soci, ritenendola “sia a
tutela dei dirigenti delle scuole che degli
interessi della Amministrazione, che non può non
essere interessata all'economicità di gestione,
all'efficienza ed alla efficacia delle istituzioni
scolastiche, all'imparzialità nei confronti dei
fornitori ed al buon andamento complessivo delle
proprie strutture periferiche”. L’indicazione
così recita: “A tutela delle responsabilità
dei singoli, ma anche dell'autonomia e della buona
amministrazione delle scuole, ANP invita tutti i
dirigenti delle stesse ad attenersi alle seguenti
linee di comportamento: per ogni acquisto di beni
che siano compresi nelle convenzioni CONSIP,
acquisire sul mercato almeno tre preventivi di
beni di pari caratteristiche, da cui risulti la
maggiore convenienza economica (gara al ribasso);
predisporre un piano comparativo ed inviarlo alla
locale sezione della Corte dei Conti, chiedendo
l'autorizzazione ad acquistare secondo logiche di
concorrenza e non di monopolio; se
l'autorizzazione arriva entro 30 giorni,
procedere; se non arriva o arriva un diniego,
acquistare il bene presso la CONSIP, inoltrando in
pari tempo alla Corte dei Conti un esposto per
danno erariale a carico di persona da
individuare.”
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