Che fine ha fatto il contratto dei
Dirigenti scolastici? Nota dell'Esecutivo.
L'Esecutivo della Consulta
Dirigenti scolastici della CGIL scuola, nella riunione del 27 novembre,
con riferimento al pre-accordo sul primo contratto della Dirigenza scolastica,
ha inteso sottolineare preliminarmente il valore della lettera unitaria CGIL
CISL UIL scuola del 23 novembre all'On. Frattini, che riassume i termini di una
situazione non più sostenibile, quella di una pre-intesa siglata da oltre un
mese che non si riesce a convertire in definitivo accordo contrattuale.
Siamo ancora paradossalmente in attesa dell'emanazione dell'atto di indirizzo
che autorizza le parti ad utilizzare le risorse che saranno stanziate nella
Finanziaria 2002, come previsto da un'apposita clausola del pre-accordo.
Alla soddisfazione della categoria all'indomani della conclusione della
contrattazione sta subentrando sempre di più un diffuso stato d'animo di
incredulità e di sconcerto per una situazione sempre più incomprensibile e
penalizzante: un contratto atteso dal settembre 2000, siglato il 17 ottobre
2001, la cui conclusione appare sempre più incomprensibilmente lontana.
Quella dei dirigenti scolastici - e bene ha fatto la lettera ad evidenziarlo -
è, a tutt'oggi, l'unica categoria che non ha ancora beneficiato dei risultati
del secondo biennio contrattuale e che, a causa di ritardi ingiustificati, vede
allontanarsi ulteriormente i tempi per la fruizione dei benefici economici e
normativi del Contratto.
Si sta verificando il paradosso che si sta entrando nel nuovo quadriennio
normativo e nel nuovo biennio economico, senza la firma del contratto 1998-2001
che sta venendo a scadenza.
Sono pertanto da condividere e da sostenere, assieme alle le preoccupazioni
espresse, la volontà di promuovere una mobilitazione della categoria, qualora i
tempi della chiusura del contratto si protraessero ancora oltre.
Esecutivo Consulta Dirigenti scolastici della CGIL scuola
Roma, 28 novembre 2001
Roma, 28 novembre 2001