Concorso
ordinario:
Il MIUR risponde alla CGIL Scuola che va avanti
con l'iniziativa legale
Fonte:
sito web Cgil Scuola – 27 giugno 2003
Con Nota del 12 6 2003, in risposta alla richiesta
della CGIL Scuola di produrre, ai sensi della
Legge 241/90, la documentazione relativa alla
mancata indizione del concorso ordinario per
Dirigenti Scolastici, il MIUR - Dipartimento per i
Servizi nel Territorio - Direzione Generale del
Personale della Scuola e dell’Amministrazione
Uff. V – ha inviato le copie delle note alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri in cui si
chiedeva l’autorizzazione a bandire il concorso.
Ricordiamo che la CGIL Scuola, con ricorso al TAR
del Lazio, con cui si chiedeva conto al MIUR della
mancata indizione del bando di concorso ordinario,
aveva ottenuto con sentenza dello stesso Tar che
il Ministero spiegasse le ragioni economiche e
organizzative che lo avevano indotto a non bandire
il concorso ordinario.
La riposta del MIUR alla CGIL Scuola, in
esecuzione della sentenza, non era stata ritenuta
soddisfacente dal nostro Sindacato. Da qui la
richiesta della documentazione oggi pervenuta.
Ebbene, dai documenti si evince che il MIUR non ha
proceduto seguendo il dettato delle Leggi.
Pertanto, in base ad essi proseguirà con maggiore
efficacia la nostra iniziativa giudiziaria volta a
costringere il MIUR alla indizione del concorso
per Dirigenti Scolastici, al fine di soddisfare la
necessità di copertura di posti, che nel triennio
è lievitata fino a 4000 posti circa, e al fine di
corrispondere alle attese dei docenti che aspirano
ad accedere alla Dirigenza Scolastica.
Roma 27 6 2003
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