Nuove
competenze delle Direzioni Regionali scolastiche
Fonte: sito web Cgil Scuola
Pubblichiamo la Circolare n.
12 del 12 febbraio 2002 che elenca le nuove competenze delle Direzioni
Regionali scolastiche in materia di procedimenti amministrativi per quel che
riguarda lo stato giuridico dei Dirigenti Scolastici, Docenti ed Ata.
Roma, 15 febbraio 2002
Circolare n. 12
Prot. DGPSA/
12 Segr.
Roma, 12.02.2002
OGGETTO: Procedimenti amministrativi e procedure connesse di
competenza delle Direzioni Regionali Scolastiche in materia di stato giuridico
ed economico del personale dirigenziale, docente, educativo ed ATA.
Con la Circolare
Ministeriale nr.205 del 30 agosto 2000 sono state fornite prime indicazioni in materia di
decentramento delle funzioni,
rispettivamente alle istituzioni
scolastiche e alle strutture periferiche del Ministero, alla luce delle
disposizioni contenute nel D.P.R. n. 275/99 che, com’è noto, ha individuato, con effetto dal 1 settembre
2000, gli ambiti di autonomia, anche
amministrativa, delle istituzioni scolastiche.
Con Decreto del Presidente della Repubblica 6
novembre 2000, n.347, emanato ai sensi del Decreto Legislativo 30 luglio 1999,
n.300, concernente il regolamento
recante norme di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione, sono
state individuate le competenze attribuite specificatamente agli Uffici
centrali ed agli Uffici periferici dell’Amministrazione.
Con Decreto Ministeriale
del 30 gennaio 2001 è stata definita l’organizzazione degli Uffici centrali
dirigenziali di livello non generale individuando nel Ministero solo competenze
di indirizzo, coordinamento, organizzazione e controllo. Pur tuttavia
nella fase transitoria il Ministero ha
provveduto e tuttora provvede all’emanazione di atti di gestione per evitare
soluzioni di continuità dell’azione amministrativa. Ora occorre, in sintonia
anche a quanto contenuto nelle “ linee di articolazione degli Uffici Scolastici
Regionali”, fornire alcune indicazioni sui procedimenti amministrativi e sui
conseguenti provvedimenti gestionali, prima di competenza ministeriale e che
ora trovano, per coerenza del complessivo impianto dell’amministrazione,
collocazione nelle attribuzioni a
livello periferico e, segnatamente, nelle Direzioni Regionali Scolastiche.
Ciò premesso, fermo
restando il potere organizzatorio dei Direttori Regionali (art. 16 c. 1 lettera
C del d. lgs. 30.3.2001, n. 165) di articolare, nel rispetto di quanto
stabilito dai decreti di organizzazione, l’esercizio della competenza in
materia dei procedimenti indicati in oggetto,
pur essendo consapevoli che la presente circolare non prende in
considerazione tutte le tematiche di competenza di questa Direzione, per cui si
fa riserva di separate disposizioni per problemi specifici, si indicano qui di
seguito, a titolo esemplificativo, i procedimenti, riferiti al personale
scolastico dirigente, docente, educativo ed ATA, già attribuiti alle diverse Direzioni Generali o Servizi Centrali del
Ministero e che ora sono di competenza degli Uffici regionali:
A - Personale
dirigente
· Gestione delle Procedure di
reclutamento ( art.29 d.lgs.n.165/2001),
·
Atti di
incarico e stipula contratti
individuali ( art. 6, comma 3, D.P.R.n. 347/2000);
·
Gestione della
Mobilità;
·
Esoneri dal
servizio (comandi, collocamenti fuori ruolo, etc);
·
Riconoscimento
infermità o lesioni dipendenti da causa di servizio e concessione dell’equo
indennizzo (D.P.R. 349/94);
·
Cessazione del
rapporto di lavoro ( limiti d’età, dimissioni, etc).
B - Personale docente,
educativo ed ATA
·
incarichi per
attività di studio, ricerca e consulenza e partecipazioni a commissioni giudicatrici
di concorso o di esame presso le Università, il Ministero istruzione o altre amministrazioni statali,
enti pubblici, Stati o enti stranieri, organismi ed enti internazionali
(D.lg.vo 297/94, art.453 - commi 1 e 4);
·
partecipazioni
a convegni e congressi di associazioni professionali in ambito regionale (D.lg.vo 297/94, art.453 - comma
1);
·
scambi di
insegnanti con altri Paesi - ferma restando la competenza del Ministero per
quanto riguarda gli accordi
internazionali - (D.lg.vo 297/94, art.457);
·
distacchi
presso il Gabinetto del Ministro o le segreterie dei sottosegretari (D.lg.vo
297/94, art.456 comma 12 - D. Lg.vo 30.3.2001, n. 165 - D.L. n. 217/2001
convertito in legge 317/2001);
·
assegnazioni
provvisorie presso il Ministero della Difesa per insegnamento nei collegi
militari (R.D. 1054/23, art.31);
·
mantenimento
ad esaurimento del personale comandato (D.lg.vo 297/94, art.458 - ex art.79
D.P.R. 417/74);
·
utilizzazioni
presso il CONI (D.lg.vo 297/94, art.454);
·
comandi presso
organi costituzionali (D.lg.vo 35/93, art.5 - comma 13 - D.lg.vo 297/94,
art.456 - comma 12);
·
comandi presso
enti diversi dallo Stato (D.P.R. 3/57, art.56 - D.L.vo 35/93, art.5- commi 13 e
14 - D.lg.vo 297/94, art.456 - commi 12 e 13);
·
comandi presso
le Università, altri istituti di istruzione superiore ed altri Enti (L.448/98,
art.26 - comma 10);
·
collocamenti
fuori ruolo con destinazione all’estero (D.L.vo 297/94, art.642);
·
collocamenti
fuori ruolo presso il Ministero degli Affari Esteri ( D.L.vo n.297/94 art.626, L.604/82);
·
collocamenti
fuori ruolo presso il Ministero della Difesa (R.D.1054/23, art.31).
Si fa riserva di specifiche
indicazioni per tutto il personale scolastico in merito ai collocamenti fuori
ruolo presso enti ed associazioni per attività di prevenzione o presso
associazioni professionali o per attività connesse all’autonomia (L. 448/98, art. 26 - comma 8).
Per quanto concerne le pensioni privilegiate ordinarie di tutto il personale
scolastico (dirigente, docente ed ATA) e gli equi indennizzi dei Dirigenti
scolastici saranno emanate specifiche disposizioni alla luce del D.P.R. 29
Ottobre 2001, n. 461, concernente “Regolamento recante semplificazione dei
procedimenti per il riconoscimento della dipendenza delle infermità da causa di
servizio, per la concessione della pensione privilegiata ordinaria e dell’equo
indennizzo, nonché per il funzionamento e la composizione del comitato per le
pensioni privilegiate ordinarie.”, pubblicato nella G.U. del 7.1.2002, serie
generale n. 5, emanato in attuazione della Legge 24.11.2000, n. 340, allegato A
- n. 63 -, che prevede norme di semplificazione in materia.
IL DIRETTORE GENERALE -
Antonio Zucaro