Presentati i bandi di corso-concorso.

Fonte: sito web Cgil Scuola 13 febbraio 2002

Sono state presentate nella giornata di mercoledì 13 febbraio le bozze dei bandi del corso concorso per i dirigenti scolastici.

Il confronto ha riguardato il bando per i presidi incaricati "triennalisti". E’ stato rinviata a martedì mattina la discussione sul bando del concorso ordinario.

Sul primo bando, l’attenzione si è focalizzata su alcune questioni, già da prima aperte e controverse, che possono essere così raggruppate:

 

Sui requisiti per l’ammissione: l’indicazione ministeriale, oltre a quella dell’incarico ricoperto da almeno tre anni (saranno valutati i servizi prestati per almeno 180 giorni), prevede che i requisiti si intendono posseduti anche se il servizio è stato prestato in settori formativi diversi (Scuola di base / Scuola Superiore). La CGIL ha sostenuto in proposito la partecipazione al corso concorso riservato ai "triennalisti" anche dei Vice Rettori e Vice Direttrici dei Convitti e degli Educandati che hanno ricoperto tale incarico da almeno tre anni ed ha sollevato anche la questione del requisito per l’ammissione dei docenti delle Elementari e materne e dei ITP con Sette anni di ruolo con laurea conseguita nel frattempo, che verrà ripresa martedì prossimo. Si è richiamato al riguardo che, su tale problema, alla Camera è stata presentata in novembre una "raccomandazione" votata all’unanimità.

Rispetto alla prima questione (Vice rettori e vice Direttrici), le posizioni dell’Amministrazione sono state finora negative, sulla base di alcuni riferimenti normativi non del tutto convincenti.

Sull’articolazione della procedura concorsuale:

Un tema particolarmente caldo tra quelli affrontati è stato quello della riserva di legge sul 50% dei posti a concorso. La CGIL ha ribadito la sua posizione che prevede la compensazione fra settori formativi e fra regioni per l’integrale rispetto del 50% dei posti riservati ai triennalisti. In proposito si è sostenuto che occorrerebbe prevedere, nell’ambito dei corsi di formazione, l’organizzazione di moduli specifici di formazione relativo ai settori formativi diversi da quelli di provenienza: ciò potrà consentire, ai fini della compensazione, il rispetto della riserva del 50 % dei posti.

La risposta dell’amministrazione è stata di non disponibilità ad accogliere la proposta. A tal proposito continueremo a sostenere il rispetto della "raccomandazione" al riguardo approvata all’unanimità dalla Camera il 19 novembre scorso e investiremo della questione i parlamentari – e tra questi quelli che ricoprono incarichi di governo - che di tale "raccomandazione" sono stati primi firmatari o sostenitori.

Abbiamo anche richiamato il bando per la dirigenza nelle Scuole slovene che verrà emanato – questa la risposta fornitaci – dalla Direzione territoriale competente, sulla base di quello che uscirà a fine febbraio.

 

A conclusione dell’incontro sono stati forniti i dati forniti dalle Direzioni Regionali relativi

al numero dei presidi incaricati per regione

al numero dei posti che si intendono mettere a concorso.

 

Regioni

Presidi incaricati scuola di base

Presidi incaricati Scuole superiori

Posti a concorso per la scuola di base

Posti a concorso per la scuola superiore

Abruzzi

12

6

66

14

Basilicata

11

5

39

14

Calabria

45

13

125

43

Campania

92

10

349

88

Emilia Romagna

51

21

106

36

Friuli

27

10

29

8

Lazio

80

31

199

98

Liguria

29

11

44

14

Lombardia

157

64

261

99

Marche

17

15

61

18

Molise

12

3

13

8

Piemonte

82

38

130

56

Sicilia

194

31

520

99

Toscana

43

25

80

50

Umbria

3

5

31

14

Veneto

5

24

114

49

Roma, 13 febbraio 2002