Fonte: sito web CISL Scuola

Contratto Dirigenti Scolastici
In attesa dell'emanazione dell'atto di indirizzo si è avviato il confronto informale per il contratto dei dirigenti scolastici.
Prime convergenze alle richieste della CISL Scuola e alla piattaforma unitaria

14-12-2000 ARAN: CONTRATTO DIRIGENTI SCOLASTICI

Con gli incontri del 7 e 13 c.m. si è avviato all’Aran un primo confronto informale sul CCNL per la dirigenza scolastica, in attesa dell’emanazione dell’atto di indirizzo ancora bloccato dalla Funzione Pubblica.
Il primo incontro è stato ricognitivo delle questioni prioritarie, a ciascuna delle quali dedicare specifici approfondimenti (struttura della retribuzione – regime degli incarichi e mobilità – problema delle anzianità anche in riferimento al nuovo reclutamento – livelli di relazioni sindacali – ecc.)
Nell’incontro del 13 dicembre si è affrontata la questione della struttura retributiva.
La dirigenza scolastica presenta alcune specificità, rispetto alle quali vanno individuate adeguate soluzioni:
- conservazione dell’anzianità maturata nella carriera da capo d’istituto;
- definizione delle voci che compongono il trattamento economico fondamentale e riflessi sulla previdenza e sulla buonuscita.
Si rende necessario implementare questa voce il più possibile, al fine di garantire trattamenti pensionistici adeguati alla retribuzione percepita; a tal fine va ricondotta nella retribuzione fondamentale quota parte di quella accessoria.
Quindi oltre allo stipendio base e alla IIS è necessario definire una quota della retribuzione di posizione utile anche ai fini previdenziali.
Analogamente va affrontato il problema, per i nuovi dirigenti scolastici, del trattamento di anzianità in godimento nella retribuzione da docente.
- Per quanto riguarda la retribuzione di risultato e i connessi problemi di valutazione, si è sviluppato un ampio dibattito caratterizzato dalla preoccupazione per le contraddizioni che sta determinando il meccanismo di valutazione in atto, ancorché sostanzialmente privo di effetti.
- Per quanto riguarda il regime di conferimento degli incarichi sono state poste due questioni:
- un sistema di regole che attenui la discrezionalità dei direttori generali;
- l’esigenza della continuità come valore positivo per una scuola chiamata a programmare nel medio-lungo periodo, alternativa al principio della rotazione previsto nel D.L.vo n. 29/93.
In previsione di possibili ulteriori processi di dimensionamento per il prossimo anno scolastico e dei tempi di definizione della parte normativa del primo CCNL della dirigenza scolastica, è stata avanzata la richiesta di prorogare l’attuale assetto contrattuale della mobilità, eccezionalmente per un anno.
Le delegazioni presenti sembrano convergere sul complesso delle valutazioni e delle proposte presentate.
L’Aran ha prospettato tempi brevi per l’emanazione dell’atto di indirizzo, atto preliminare per l’avvio formale del negoziato.
Il prossimo incontro è fissato per il prossimo 19 dicembre.