. .

Cerca  

CLICCA PER INIZIARE

 

HOME PAGE

NEWS

EDITORIALI

DOCUMENTI

NUGAE

TARSU

POSTA

VALUTAZIONE D.S.

D.S. IN EUROPA

ARCHIVIO

FINALITA' SITO

COMMENTI EVENTI

LINKS

 

 

SCRIVICI

   
   
   
 

 

ottimizzato per I.E 6.0 e Netscape 6 a tutte le risoluzioni

 

.

Sito telematico dedicato all'informazione, al confronto, al dibattito sui problemi connessi con il primo CONTRATTO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI – a cura del D.S. Paolo Quintavalla  in servizio presso la Direzione Didattica 3° Circolo di Parma - In Rete dal maggio 2000 –

 

 

 

 

 

ANQUAP

Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche

  Proclamazione stato di agitazione del personale Amministrativo della scuola (Direttori S.G.A. e Assistenti Amministrativi).

 Fonte: sito web FNADA - 24 maggio 2003

Al Ministro Istruz. Univ. e Ricerca – Roma     

Al Capo Gabinetto M.I.U.R.   Roma

Al Capo Dipartimento Servizi nel territorio - Roma

Al Direttore Generale del Personale della  Amministrazione e della Scuola      Roma  

Ai Direttori Generali Uffici Scolastici Regionali    Loro Sedi

Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche ed Educative        Loro Sedi 

Ai Direttori S.G.A. e agli Assistenti Amm.vi delle Istituzioni Scolastiche ed Educative         Loro Sedi 

 E p. c.  All’ ARAN      Roma

Alle OO.SS. Comparto Scuola      Loro Sedi

Alla Cida – Funz. Pubblica    Roma

All’ANP      Roma

 Agli Organi di Informazione           Loro Sedi

OGGETTO : Proclamazione stato di agitazione del personale Amministrativo della scuola (Direttori S.G.A. e Assistenti Amministrativi).

Presa visione dell’ipotesi di accordo del comparto scuola siglata in data 16 maggio u.s., riscontrato che la stessa presenta profili di illegittimità, scelte prive di senso e discriminatorie nei riguardi dei Direttori S.G.A. e degli Assistenti Amministrativi (vedi documento allegato), l’Associazione scrivente

PROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE

dei Direttori S.G.A. e degli Assistenti Amministrativi delle istituzioni scolastiche ed educative, con decorrenza immediata.

Lo stato di agitazione si concretizza nelle seguenti specifiche azioni:

a)     astensione da ogni prestazione aggiuntiva, niente straordinario e niente intensificazione per attività e progetti non riconducibili al curricolo e/o ai fini istituzionali della scuola;

b)     rigorosa applicazione di tutte le disposizioni di legge, di regolamento e delle norme contrattuali, facciamo solo ciò che ci compete;

c)     sospensione di qualsiasi liquidazione e relativa ordinazione di pagamento in mancanza di impegni di spesa formalmente assunti (contratti, incarichi, lettere d’ordine secondo l’uso del commercio, ecc.);

d)     sospensione della liquidazione e del pagamento dei compensi derivanti dalla contrattazione integrativa di istituto se la stessa non è stata sottoscritta, o non è in vigore. Si ricorda che la contrattazione è valida quando sull’accordo raggiunto tra Dirigente Scolastico, R.S.U. e OO.SS. territoriali è stata acquisita la relazione tecnico finanziaria del Direttore e la certificazione di compatibilità finanziaria del collegio dei revisori;

e)     sospensione della liquidazione e del pagamento di ogni compenso accessorio per il quale  non vi sia dimostrazione documentale che la prestazione è stata effettivamente  resa (art. 7 comma 5 D. L.vo 165/01);

f)       sospensione della liquidazione e del pagamento di ogni compenso per il quale non siano stati erogati i relativi finanziamenti, o non vi siano giacenze di cassa riconducibili a fondi dello Stato;

g)     rifiuto di ricevere il pubblico al di fuori degli orari  di accesso formalmente  previsti;

h)     segnalazione formale di ogni disfunzione;

i)        formalizzazione di rimostranze per ogni disposizione e/o ordine ritenuti illegittimi;

j)       rifiuto di ogni adempimento non previsto da leggi, regolamenti e/o norme contrattuali. Formale contestazione di ogni circolare i cui contenuti non siano conformi a leggi, regolamenti e norme contrattuali;

k)      rifiuto di eventuali deleghe conferite dal Dirigente se per l’esercizio delle stesse  non viene riconosciuto specifico compenso accessorio;

l)        astensione da qualsiasi forma di collaborazione e di supporto nei confronti del collegio dei revisori, fermo restando la messa a disposizione della documentazione e se richiesto di un impiegato.

Lo stato di agitazione cesserà solo quando saranno modificate le norme contrattuali illegittime, prive di senso e discriminatorie nei riguardi delle categorie in parola.

Direttori S.G.A. e Assistenti Amministrativi che intendono aderire alla presente iniziativa sono invitati a notificare l’adesione stessa , come da schema allegato.

Si invitano formalmente i Dirigenti delle istituzioni scolastiche ed educative ad affiggere all’albo della scuola il presente documento.

Non saremmo voluti arrivare ad intraprendere questa iniziativa, ma c’è un limite a tutto. Ci state massacrando di lavoro e per tutta risposta veniamo penalizzati sul piano giuridico ed economico

Lì 24 maggio ’03                  IL PRESIDENTE Giorgio GERMANI

SCHEMA PER NOTIFICA ADESIONE STATO DI AGITAZIONE

Al Dirigente Scolastico                     Sede

 

E p.c. Al Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per

All’ANQUAP Via Montebello 17 - 00188  Roma

OGGETTO: adesione allo stato di agitazione proclamato dall’ANQUAP.

 

 

 Il/La sottoscritto/a___________________________ in servizio presso codesta scuola con la qualifica di ______________________________

 

NOTIFICA

 

formalmente  la propria adesione allo stato di agitazione proclamato dall’ANQUAP, con il documento che si allega.

 

         Pertanto, con decorrenza immediata il sottoscritto darà corso alle specifiche azioni elencate nel citato documento.

 

         Si richiede formalmente l’affissione all’albo e/o comunque la pubblicizzazione della presente nota.

 

Lì,                                                                     In fede

 

                                                          __________________________

CHIUDI