COMUNICATO
STAMPA
Fonte: Sito
Web ANP - 8 maggio 2001
E' stata
sospesa, nella tarda serata di ieri, la trattativa per il primo contratto dei
dirigenti delle scuole. Viene meno la possibilità – che era sembrata imminente
fino a poche ore prima – di chiudere il negoziato con un colpo di mano e con
risorse insufficienti.
L'Anp ha sostenuto con coerenza da oltre un anno la necessità di assicurare
alla categoria un trattamento corrispondente a quello degli altri dirigenti
pubblici. Chiudere ieri, alle condizioni che erano state prospettate, avrebbe
significato accettare l'uguaglianza solo dei doveri e dei carichi di lavoro,
rimandando ad un futuro indeterminato, e comunque remoto, l'equiparazione dei
diritti. L'ostinazione della controparte, che non ha voluto rendere disponibili
le risorse necessarie, ha spinto la trattativa in un vicolo cieco.
Quella
che si chiude oggi è solo la prima fase della trattativa, che ha consentito di
contrastare con successo la forzatura con cui ci si voleva imporre una
conclusione al ribasso. E' positivo che l'accanimento negoziale degli ultimi
giorni sia finalmente venuto meno. Quella che si apre adesso è una fase
ulteriore, in cui – con tempi più distesi ed atteggiamenti che ci auguriamo più
costruttivi – dovranno essere riprese le questioni fondamentali e raggiunto un
accordo soddisfacente per tutti.
La
parte politica che troveremo dall'altro lato del tavolo – qualunque essa sia -
non è per noi oggetto di desiderio né di timore, fiduciosi come siamo nel buon
diritto della categoria e nella forza della ragionevolezza, che dovrà pur
prendere il posto, passate le polemiche preelettorali, dei troppi toni gridati
adoperati in questi giorni nei nostri confronti.