Ritenute Enam
Esistono ancora i direttori didattici? e da quando non ci sono più?

Fonte: sito web ANP - 6 marzo 2002

Molti colleghi, già inquadrati nella carriera di direttore didattico, lamentano che le D.P.T. continuano ad effettuare la ritenuta Enam, nonostante che dal 1° settembre 2000 non esita più il ruolo di "direttore didattico".
A tale proposito si vuole segnalare che L'Ufficio IV/Ragioneria dell'Enam alle giuste rimostranze di un collega (che vuole tenere riservata ogni indicazione che possa identificarlo), a proposito della richiesta di sospensione della ritenuta e del rimborso di quanto indebitamente trattenuto, ha così risposto:

«In risposta alla sua del --/--/---- si rende noto che la ritenuta Enam è stabilita per legge ed operata alla fonte direttamente dalla Direzione Provinciale del Tesoro di appartenenza, pertanto per ottenere la cessazione la S.V. deve inoltrare specifica richieta alla stessa D.P.T.
Per quanto concerne il rimborso di quanto trattenuto indebitamente la S.V. dovrà rivolgersi all'Ente che ha eseguito la trattenuta, poiché è il solo che può determinare l'importo, il quale dovrà poi comunicarlo allo scrivente, che provvederà alla restituzione all'interessato.
Distinti saluti.

Il Capo Ufficio Ragioneria
f.to Mariotti Saturnino»


I colleghi che non volessero più vedersi applicata la ritenuta Enam, possono diffidare la D.P.T. di appartenenza dal proseguire la ritenuta e chiedere il rimborso di quanto trattenuto indebitamente a partire dal 1° settembre 2000, motivando la richiesta con la precisazione (ex L.59/97, D.lgs.59/98,D.Lgs.165/2001) che a partire dal 2000 non esistono più direttori didattici, ma solo dirigenti di istituzioni scolastiche, che possono svolgere la loro funzione in qualsiasi scuola assegnata dall'amministrazione; inoltre, devono segnalare che il primo CCNL dell'Area V prevede che la retribuzione può essere decurtata solo dalle ritenute sindacali.