Fonte: Sito web Anp –
18 ottobre 2001
E' stato raggiunto nella tarda
serata di ieri il pre-accordo sul contratto dell'area V della dirigenza,
siglato da Anp, Cgil, Cisl e Uil.
Sono stati accolti nel corso della trattativa i 4 punti fondamentali che l'Anp
aveva presentato al Ministro Moratti durante l'incontro del 9 ottobre,
dichiarandoli come irrinunciabili.
In particolare, elemento qualificante del testo è il pieno allineamento della
retribuzione fondamentale dei dirigenti delle scuole a quello della restante
dirigenza pubblica, mentre resta ancora da raggiungere una completa
perequazione per quanto riguarda la retribuzione accessoria.
E' importante anche rilevare che la natura ed i contenuti dell'accordo
consentono di dare risposta alle legittime attese dei presidi incaricati, che
vedranno sensibilmente incrementata l'indennità di direzione attualmente
percepita. Il differenziale retributivo che essi conseguono è di molte volte superiore
a qualunque miglioramento conseguito finora all'interno dei contratti di
comparto.
L'Anp sottolinea che il risultato odierno rappresenta un primo passo verso
l'obiettivo principale, ma che rimane un credito tuttora aperto per il suo
completamento.
A tal proposito l'Anp ha chiesto di allegare al verbale la seguente nota.
DICHIARAZIONE A VERBALE ANP-CIDA
L'Anp-CIDA prende atto che le
risorse disponibili per il contratto dell'area V non consentono di raggiungere
pienamente l'obiettivo del completo allineamento retributivo alla restante
dirigenza pubblica fin dalla presente vigenza contrattuale.
Alla luce di quanto sopra dichiara di firmare il pre-accordo per senso di
responsabilità verso la categoria, che non può rimanere priva delle garanzie
contrattuali e di ogni riconoscimento economico. Per lo stesso motivo giudica
importante l'ottenimento dell'allineamento almeno sulla retribuzione
fondamentale.
Riafferma in questa sede di considerare il completo allineamento retributivo di
cui sopra come un obiettivo irrinunciabile, che dovrà essere raggiunto entro la
prossima vigenza contrattuale.
Dichiara quindi di considerare i contenuti economici del presente accordo come
una prima acquisizione rispetto ad un credito che rimane tuttora aperto.
Roma, 17 ottobre
2001