Contratto integrativo
nazionale per il personale dell'area V
Nuova circolare applicativa
Fonte:
sito web ANP - 11 febbraio
2003
Come preannunciato
il 7 febbraio scorso, a seguito delle nostre
reiterate richieste di intervento (cfr. da ultimo
i comunicati del 17
gennaio, del 22
gennaio e la lettera
del presidente Rembado al Ministro) il MIUR -
Direzione Generale del Personale - ha emanato la Circolare
prot.204, n.19, dell'11 febbraio 2003,
concernente l'applicazione del Contratto
Collettivo Integrativo Nazionale dell'Area V,
nella quale si rammentano puntualmente le
procedure che gli USR devono adottare per
completare il più rapidamente possibile le
operazioni di inquadramento e di corresponsione
della retribuzione di posizione e di risultato.
Il MIUR ha voluto avviare con questa circolare un
monitoraggio sullo stato di attuazione dei
contratti integrativi regionali.
L'Anp, dopo aver da tempo attivato le sue
strutture regionali per sollecitare i rispettivi
USR alla puntuale applicazione dei contratti, ha
intenzione di seguire da vicino gli ulteriori
sviluppi e di intervenire anche sulle Ragionerie
provinciali e sulle Direzioni Provinciali del
Tesoro inandempienti.
Dipartimento
per i servizi nel territorio
Direzione Generale del Personale della Scuola e
dell'Amministrazione - Uff. V
Circolare
Ministeriale n.19
Prot. n.204
Roma,
11 febbraio 2003
Oggetto:
applicazione del Contratto integrativo nazionale
per il personale dell'area V della dirigenza
scolastica sottoscritto il 23 settembre 2002.
Con
circolare
n. 103 del 23 settembre 2002, nel comunicare
l'avvenuta sottoscrizione del contratto
integrativo nazionale in oggetto, si richiamava
l'attenzione delle SS.LL. sull'esigenza di
concludere sollecitamente gli adempimenti di
competenza per permettere, dopo la definizione dei
contratti integrativi regionali, l'applicazione
dei vari istituti contrattuali previsti dal
C.C.N.L. dell'area V del 1°.3.2002.
Successivamente, con nota
prot. n. 2615 del 16 dicembre 2002, sono stati
dati chiarimenti in ordine all'utilizzo delle
risorse finanziarie del fondo regionale e si è
raccomandato di procedere con urgenza alle
operazioni connesse all'erogazione della
retribuzione di posizione, fornendo a tal fine
alle Direzioni provinciali - Servizi vari (ex
D.P.T.), le opportune informazioni per consentire
alle stesse di effettuare, in sede di
corresponsione del trattamento economico
accessorio ai dirigenti scolastici, i necessari
conguagli con quanto percepito dagli interessati a
titolo di indennità di direzione parte fissa e
parte variabile, di cui all'art. 33, comma 5,
lett. a), b) e c) del C.C.N.I. del 31 agosto 1999.
Ciò premesso, si rende ora necessario acquisire
notizie dettagliate sullo stato delle procedure
connesse all'applicazione delle disposizioni del
contratto collettivo nazionale di lavoro dell'area
V e del suddetto contratto integrativo nazionale,
al fine anche di informare le OO.SS., che
recentemente hanno manifestato preoccupazione in
ordine a ritardi verificatisi in alcune regioni.
Le SS.LL., pertanto, dovranno fornire dettagliate
notizie in relazione ai seguenti punti:
a.
conferimento degli incarichi dirigenziali e
relativi contratti individuali (art. 23, C.C.N.L.
e art. 12 C.I.N.);
b.
data di perfezionamento del contratto
integrativo regionale;
c.
adozione del provvedimento o dei
provvedimenti con i quali, in conformità alle
disposizioni contrattuali, le istituzioni
scolastiche, sono state collocate nei livelli di
posizione e sono stati determinati i valori
economici di ogni livello (art. 7, c. 4 C.I.N.);
d.
provvedimenti di attribuzione della fascia
di posizione spettante ad ogni dirigente (art. 15
C.I.N.);
e.
raccolta dei dati relativi alle indennità
di direzione parte variabile ed alle altre
indennità (es. zone a rischio) a carico dei
bilanci delle scuole, percepita dai dirigenti a
decorrere dal 1°.1.2001, da comunicare alle
Direzioni provinciali - Servizi vari per gli
opportuni conguagli (art. 15, c. 3 del C.I.N.);
f.
individuazione dei dirigenti scolastici a
cui va corrisposta, in prima applicazione come
retribuzione di risultato, ai sensi dell'art. 44,
comma 4 del C.C.N.L. dell'area V, l'importo di
euro 516,46 per ciascun anno scolastico 1999/2000
e 2000/2001;
g.
indi viduazione dei dirigenti scolastici a
cui va corrisposta la retribuzione di risultato
per l'a.s. 2001/2002, ai sensi dell'art. 15, c. 4
del C.I.N.;
h.
inquadramento economico in applicazione del
C.C.N.L. dell'area V (C.M. n. 99, prot. n. 2171
del 18.9.2002).
Nel
richiamare la personale attenzione sulla necessità
di provvedere sollecitamente a quanto richiesto,
si invitano le SS.LL. medesime a voler impartire
le necessarie direttive per eliminare eventuali
ritardi nell'applicazione delle disposizioni
contrattuali.
In particolare, si ricorda quanto rappresentato
con la C.M.
n. 99 del 18.9.2002 in ordine alla necessità
di un'adozione urgente dei decreti di
inquadramento, nonché all'esigenza prioritaria di
assicurare la definizione del trattamento di
quiescenza dei dirigenti scolastici cessati dal
servizio a decorrere dal 2.9.2000.
Il servizio per gli affari economico-finanziari,
che legge per conoscenza, è pregato di impartire,
per quanto di competenza, le opportune istruzioni
tecnico-contabili sui vari istituti contrattuali.
In particolare, dovranno essere fornite anche
indicazioni sulle modalità di introito dei
compensi aggiuntivi di cui all'art. 3, comma 5 del
C.I.N. Si ringrazia per la consueta fattiva
collaborazione.
IL
DIRETTORE GENERALE
F.to A. Zucaro
|