CONFRONTO TRA
PROPOSTA DELL'ARAN DEL 7 MAGGIO
E
CONTRATTO SIGLATO IL 17 OTTOBRE

Fonte: sito web ANP

 

proposta 7 maggio 2001

ccnl 17 ottobre 2001

differenza

Fonte di finanziamento

Lordo

Netto

Lordo

Netto

Lordo

Netto

1) Recupero inflazione

107.000

58.025

107.000

58.025

0

0

2) Recupero inflazione per accessorio

22.000

11.930

22.000

11.930

0

0

3) 200 Miliardi Finanziaria 2001

1.035.260

561.411

1.116.343

605.382

81.083

43.970

4) 40 miliardi II Atto di indirizzo

 

 

223.269

121.076

223.269

121.076

5) 40 Miliardi Finanziaria 2002

 

 

223.269

121.076

223.269

121.076

6) RIA pensionati al 01/09/2001

106.000

57.483

106.000

57.483

0

0

Totale

1.270.260

688.849

1.796.000

973.953

525.740

285.104

7) Valutazione vecchio contratto

83.726

45.404

83.726

45.404

0

0

Totale generale

1.353.986

734.253

1.879.726

1.019.357

525.740

285.104

8) Arretrati su retribuzione per il 2001

15.135.381

9.418.748

19.091.948

11.880.919

 

 

9) Arretrati su valutazione 1999-2000 e 2000-2001

2.000.000

1.244.600

2.000.000

1.244.600

 

 

Totale

17.135.381

10.663.348

21.091.948

13.125.519

3.956.567

2.462.172

 

COMMENTO ALLA TABELLA

 

PROPOSTA ARAN 7 MAGGIO

CONTRATTO 17 OTTOBRE

1) RECUPERO INFLAZIONE Si tratta del recupero del tasso di inflazione per il 2000 e il 2001; l'importo è stato stabilito sulla base di 10.739 dirigenti, cioè quelli in servizio al 31 dicembre 1998. Questa tornata contrattuale inizia infatti il 01/01/1999; per il primo biennio noi eravamo ancora nel comparto, mentre l'attuale è il primo contratto da dirigenti (Area V) e corrisponde al secondo biennio economico del comparto scuola

Nessuna differenza rispetto a Maggio

2) RECUPERO INFLAZIONE PER ACCESSORIO Si tratta di una piccola cifra, corrispondente all0 0,4% sul monte-stipendi, da dedicare allo stipendio accessorio

Nessuna differenza rispetto a Maggio

3) 200 MILIARDI FINAZIARIA 2001 E' lo stanziamento della finanziaria 2001; a Maggio l'Aran divideva questa cifra per 10.739, come nei due casi precedenti, per cui l'aumento pro capite era di 1.035.260 lorde e di lire 561.411 nette

Nel contratto lo stanziamento è rimasto naturalmente invariato.Nella seduta del 4 Ottobre, però, l'ANP ha posto quattro condizioni per la stipula del contratto; una era questa: i destinatari dei 200 miliardi non sono 10.739,cioè i dirigenti in servizio al 31/12/1998, ma quelli attualmente in servizio. L'Aran ha accettato questa condizione e il Tesoro ha fornito il dato di 9.959 dirigenti in servizio al 31/12/2000; la suddivisione dello stanziamento di 200 miliardi è stata quindi effettuata tra i 9.959 in servizio.Come conseguenza, ognuno percepirà 605.382 lire nette mensili, anziché 561.411. Questa posizione dell'Aran ha un'importanza fondamentale, perché è stato accettato un principio che vale anche per il futuro. Anche gli stanziamenti di cui ai due punti seguenti vengono divisi per 9.959 anziché per 10739, con un notevole guadagno per tutti; questa operazione equivale ad un aumento degli stanziamenti di circa l'otto per cento, cioè circa 22 miliardi!

4) 40 MILIARDI II° ATTO DI INDIRIZZO Sono i famosi 40 miliardi ci Bassanini, che dovevano servire per pagare i ratei maturati al 31/12/2000(Vedi sotto); a Maggio quindi non erano risorse “fresche” per gli aumenti tabellari

Venendo incontro ad un'altra delle quattro richieste dell'Anp, l'Aran ha accettato di considerare queste risorse come aggiuntive rispetto ai 200 miliardi della finanziaria 2001, per cui sono stati utilizzati per incrementare lo stipendio tabellare

5) 40 MILIARDI FINANZIARIA 2002 Naturalmente a Maggio non esistevano

Con alcuni accorgimenti contrattuali, questi stanziamenti sono stati resi disponibili per il contratto; questa era un'altra delle condizioni poste dall'Anp. Hanno decorrenza 01/01/2002 e la suddivisione verrà stabilita dal CCNI; l'Anp sosterrà la tesi che vanno utilizzati per aumentare la quota fissa della retribuzione di posizione in misura uguale per tutti, come per la quota fissa dell'attuale indennità di direzione

6) RIA DEI PENSIONATI A partire dal 01/09/2001, un importo pari alla retribuzione di anzianità dei colleghi che vanno in pensione confluisce in Fondi regionali che servono per finanziare il salario accessorio (Retribuzione di posizione e di risultato); da un primo calcolo approssimativo, i colleghi andati in pensione a settembre scorso ci lasciano un'eredità che suddivisa fra i dirigenti in servizio comporta un aumento di circa 45 mila lire mensili a testa, a cui si aggiungeranno quelle dei prossimi anni, finché tutti noi attualmente in servizio saremo andati in pensione. Si tratta di circa 170 miliardi!

Nessuna differenza rispetto a Maggio

7) VALUTAZIONE VECCHIO CONTRATTO Si tratta dei 15 miliardi della valutazione, che finora non erano mai stati percepiti; decorrono da questo anno scolastico, mentre per i due anni precedenti ci sono gli arretrati (Vedi sotto)

Nessuna differenza rispetto a Maggio

8) ARRETRATI SU RETRIBUZIONE 2001 Con gli aumenti previsti a Maggio, avremmo avuto per tutto il 2001 un aumento di lire 9.418.748 nette

Con il contratto abbiamo per il 2001 un aumento di lire 11.880.919, naturalmente corrisposti come arretrati; sono 2.462.172 lire in più.

9) ARRETRATI SU VALUTAZIONE 1999/2000 E 2000/2001 Abbiamo preteso che venissero attribuiti in cifra uguale per tutti, quale “indennizzo” per il periodo Settembre-Dicembre 2000, per cui non c'era alcuno stanziamento

Nessuna differenza rispetto a Maggio

10) RATEI MATURATI Come si può notare, questa voce non è inserita tra gli aumenti contrattuali; si tratta infatti di emolumenti dovuti, perché ognuno li ha maturati in base alla precedente struttura della retribuzione, che con il contratto cambia completamente; è chiaro che se non sono aumenti, non possono nemmeno essere considerati costi o peggio ancora stanziamenti, secondo la proposta Aran di Maggio, che voleva usare i 40 miliardi di Bassanini per pagare subito questi ratei. Si trattava solo di una corresponsione anticipata rispetto alla scadenza naturale, che però sottraeva risorse per gli aumenti tabellari di cui al punto 4

Vengono riconosciuti a tutti i ratei maturati al 31/12/200; verranno corrisposti alla scadenza naturale del gradone

11) STIPENDIO TABELLARE A maggio era di 63.700.000 annui

E' stato fissato a lire 70.000.000, come per l'Area V, raggiungendo così il primo obiettivo fondamentale di allineamento all'Area I.

 

 

Presidi incaricati

§         iniziale di livello VII, incrementato dalla i.i.s., perché per i dirigenti scolastici la i.i.s. è stata conglobata nello stipendio,

§         nuovo tabellare fisso dei dirigenti dell'Area V, che è di 70 milioni;

Tabella di confronto

prima

iniziale IX livello

32.687.000

iniziale VII livello

 22.625.417

indennità

10.061.583

Proposta Aran

tabellare Area V

 64.300.000

iniziale VII liv. + i.i.s.

36.175.278

indennità

  28.124.722

preaccordo

tabellare Area V

70.000.000

iniziale VII liv. + i.i.s.

36.175.278

indennità

  33.824.722